Un tipo emotivo e da circa venti anni soffro di ipertensione arteriosa e quindi prendo una
Gentile dottore, premetto che sono un tipo emotivo e da circa venti anni soffro di ipertensione arteriosa e quindi prendo una compressa di Isoptin 240mg al mattino.In genere la pressione misurata dal medico di famiglia è di 130/80 e 140/90. Comunque ogni qualvolta mi viene misurata da altri medici in occasione di visite specialistiche o di piccoli interventi mi aumenta. Infatti circa due settimane fa ho fatto una visita cardiologica di controllo e il cardiologo mi ha trovato la pressione a 150/100 mentre l'elettrocardiogramma è risultato normale. Lo stesso cardiologo ha detto che col passare del tempo la pillola causa una assuefazione e me l'ha cambiata prescrivendomi Bivis 40mg+10mg. Dopo dieci giorni il medico di famiglia mi ha di nuovo misurato la pressione che era di 130/90, dicendomi che ci vuole un pò di tempo perchè si stabilizzi.Vorrei sapere se è così oppure se anche questa pillola non è adeguata al mio caso. Inoltre se è possibile sapere dopo quanto tempo si dovrebbe stabilizzare la pressione con la nuova pillola. La ringrazio anticipatamente.
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Caro signore
innanzitutto và chiarito che l'Isoptin che lei assumeva non ha alcun effetto antipertensivo (è un calcioantagonista ad azione centrale, ossia agisce esclusivamente sul cuore riducendone la capacità conduttiva e non agisce sui vasi)...quindi se lei era iperteso (e lo è chiaramente tuttora) e non assumeva altre molecole, non ha mai avuto alcun benefico dalla terapia assunta (che occorre anche capire per quale motivo le sia stata prescritta). Per quanto riguarda la terapia attuale è bene che lei ne verifichi l'efficacia eseguendo un Holter di pressione delle 24 h durante la stagione invernale. Al riguardo le consiglio lalettura dell'art. https://www.medicitalia.it/minforma/cardiologia/1940-ipertensione-arteriosa-prevenzione-e-diagnosi.html.
Cordialmente
innanzitutto và chiarito che l'Isoptin che lei assumeva non ha alcun effetto antipertensivo (è un calcioantagonista ad azione centrale, ossia agisce esclusivamente sul cuore riducendone la capacità conduttiva e non agisce sui vasi)...quindi se lei era iperteso (e lo è chiaramente tuttora) e non assumeva altre molecole, non ha mai avuto alcun benefico dalla terapia assunta (che occorre anche capire per quale motivo le sia stata prescritta). Per quanto riguarda la terapia attuale è bene che lei ne verifichi l'efficacia eseguendo un Holter di pressione delle 24 h durante la stagione invernale. Al riguardo le consiglio lalettura dell'art. https://www.medicitalia.it/minforma/cardiologia/1940-ipertensione-arteriosa-prevenzione-e-diagnosi.html.
Cordialmente
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
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Utente
La ringrazio per l'esauriente spiegazione, infatti con isoptin la pressione non è mai scesa al di sotto di 130/85. Vorrei solo un vostro parere sulla compressa Bivis 40mg+20mg che sto prendendo da una decina di giorni (pressione misurata l'altro ieri dal medico di famiglia 130/90) e dopo quanto tempo inizierebbero i benefici con questa cura. La ringrazio per la disponibilità.
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Le ho già risposto....per stabilire l'efficacia della terapia con Bivis non basta misurare la PA in maniera classica (consuetudine comunque utile, sebbene non sufficiente), ma bisogna monitorare i valori per 24 h preferibilmente durante la stagione invernale (poichè le temperature climatiche della stagione estiva possono ridurre i valori pressori dando dei falsi riusultati di efficacia della terapia). Comunque il Bivis ai dosaggi prescritti è una terfapia abbastanza "energica" che nell'arco di una settimana dovrebbe già dare i suoi risultati.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.1k visite dal 21/08/2014.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.