Prolasso della valvola mitrale con insufficienza severa
severa
Salve, sono una donna di 32 anni alta 1, 67 peso 56kg, sono nata conun prollassodi entrambii lembidella valvola mitralica (le corde della valvola hanno più tessutodel normaleeed essendomolto lunghe prolassano)conil tempola mia insufficienzalegataa tale malformazioneè peggiorataavtal puntodal vedermiobbligataa cercare il pareredi un chirurgo che mi ha consigliatol'interventodi riparazione. dall'ultimo controllo che risale a meno di un mese fs atrio e ventricolo sinistro non risultano dilatati la FE < 75% e mi hanndo dunque spiegato che il mio cuore ha ancora una buona contrattilita', anche la capacità polmonare è risultata conservata. il rigurgito è però importante se non ho interpretato male il referto dice 1a5 sulla scala DelPISA . mi hanno spiegato che al momento il mio cuore non ha subito danni ma bisogna intervenire chirurgicamente per evitare che si rovini. quindi ho intrapreso la strada dell'intervento e sono in lista d'attesa per riparare la mia valvola. premesso tutto ciò vorrei capire quali sono i rischi che posso correre. e vorrei capire se la mia difficoltà a respirare di quesfi giorni sia xovuta a questo. inoltre ho da circa tre giorni un forte dolore al torace e tra le scapole mi ci sono svegliata an he stamattina s si ccentua a seconda xslla posizione che assumo dsllo sforzo che faccio e persjste in misura diversa ped intensità tutto il giorno. ora io non credo sia un dollre legato al cuore ma mi sta facendo preoccupare. come terapia assumo il cardicor 2, 5 1compressa al giorno. ho la pressione bassa di mio e il betabloccanteme la tienesui 90 / 60in mediamentrei battitia riposo difficilmente salgono sopra i 70. c'è qualcosa che posso fare per migliorare questo periodo di attesa e alleviare alcuni di questi disturbi che ho magari con la dieta integratori movimento o qualsiasi altra cosa che mi faccia stare un po meglio ? c'è il rischio di uno scompenso ? questi dolori che avverto al torace possono dipendere dal cuore?
ringrazio anticipatamente per la risposta.
cordialmente.
Salve, sono una donna di 32 anni alta 1, 67 peso 56kg, sono nata conun prollassodi entrambii lembidella valvola mitralica (le corde della valvola hanno più tessutodel normaleeed essendomolto lunghe prolassano)conil tempola mia insufficienzalegataa tale malformazioneè peggiorataavtal puntodal vedermiobbligataa cercare il pareredi un chirurgo che mi ha consigliatol'interventodi riparazione. dall'ultimo controllo che risale a meno di un mese fs atrio e ventricolo sinistro non risultano dilatati la FE < 75% e mi hanndo dunque spiegato che il mio cuore ha ancora una buona contrattilita', anche la capacità polmonare è risultata conservata. il rigurgito è però importante se non ho interpretato male il referto dice 1a5 sulla scala DelPISA . mi hanno spiegato che al momento il mio cuore non ha subito danni ma bisogna intervenire chirurgicamente per evitare che si rovini. quindi ho intrapreso la strada dell'intervento e sono in lista d'attesa per riparare la mia valvola. premesso tutto ciò vorrei capire quali sono i rischi che posso correre. e vorrei capire se la mia difficoltà a respirare di quesfi giorni sia xovuta a questo. inoltre ho da circa tre giorni un forte dolore al torace e tra le scapole mi ci sono svegliata an he stamattina s si ccentua a seconda xslla posizione che assumo dsllo sforzo che faccio e persjste in misura diversa ped intensità tutto il giorno. ora io non credo sia un dollre legato al cuore ma mi sta facendo preoccupare. come terapia assumo il cardicor 2, 5 1compressa al giorno. ho la pressione bassa di mio e il betabloccanteme la tienesui 90 / 60in mediamentrei battitia riposo difficilmente salgono sopra i 70. c'è qualcosa che posso fare per migliorare questo periodo di attesa e alleviare alcuni di questi disturbi che ho magari con la dieta integratori movimento o qualsiasi altra cosa che mi faccia stare un po meglio ? c'è il rischio di uno scompenso ? questi dolori che avverto al torace possono dipendere dal cuore?
ringrazio anticipatamente per la risposta.
cordialmente.
[#1]
Cara signora
ho qualche perplessità...non è chiaro quello che riporta, ma devo dirle che non comprendo i motivi per i quali assume il betabloccante (che tralaltro riducendo in maniera importante i suoi valori pressori sembrerebbe il responsabile di molti dei suoi sintomi).Inoltre non è chiara l'indicazione chirurgica .....
Non riporta correttamente il grado di insufficienza valvolare, ma se non è veramente grave non c'è indicazione chirurgica. Personalmente le consiglierei una ulteriore valutazione cardiologica (e non cardiochirurgica) magari approfondendo con un ECOcardiogramma tridimensionale e poi, se non è strettamente necessario continuare, sospenderei il Cardicor progressivamente.
Cordialità
ho qualche perplessità...non è chiaro quello che riporta, ma devo dirle che non comprendo i motivi per i quali assume il betabloccante (che tralaltro riducendo in maniera importante i suoi valori pressori sembrerebbe il responsabile di molti dei suoi sintomi).Inoltre non è chiara l'indicazione chirurgica .....
Non riporta correttamente il grado di insufficienza valvolare, ma se non è veramente grave non c'è indicazione chirurgica. Personalmente le consiglierei una ulteriore valutazione cardiologica (e non cardiochirurgica) magari approfondendo con un ECOcardiogramma tridimensionale e poi, se non è strettamente necessario continuare, sospenderei il Cardicor progressivamente.
Cordialità
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
[#2]
Utente
mi scuso perche forse non sono stata molto chiara nello scrivere...il cardicor lo assumo perché è iniziato tutto con tachicardia e extrasisttole ventricolari singole, ho fatto il test da sforzo e l'ho dovuto interrompere perché Fc massimale al carico di 100 watts (Dp: 26.880 fv massima 94% 168bpm pas massima 160mmhg capacità funzionale 7, 7 mets 62watts/m2) i miei battiti a riposo erano sempre sopra i 90 a volte anche sopra i 100 il cardiologo riteneva responsabile il mio rigurgito di questo perciò mi ha prescritto il cardicor. il rigurgito è diretto prevalentemente posteriormente ma con ampia area di origine presenta un raggio del PISA di 1 a V a 59 e quindi di grave entità. insufficienza moderata severa 3+4+ psp 30mm hg. dati i sintomi e la gravità del rigurgito mi hanno consigliato l'intervento che per altro è riparativo. ora io convivo con pressione bassa stanchezza a volte episodi di extrasistolia che si presentano nonostante il cardicor giramenti di testa e tutto ciò che ne consegue da circa due anni, ma come dicevo nell'altro post da qualche giorno soffeo di questo strano dolore nella parte alta del torace mi capita xhe insorga all'improvviso magari se sto piegata in avanti o che mi ci svegli la mattina e mi accompagna un po tutto il giorno con picchi più intensi e meno intensi dolore che si riflette tra le scapole e mi sembra a volte mi tolga le forze o il respiro. può essere dovuto a questo? non credo di avere un infarto di certo anche perché faccio una vita regolare non bevo non fumo ho sempre fatto molto sport ,anche se naturalmente da due anni a questa parte la mia vita è decisamente cambiata ,e le mie analisi del sangue sono perfette ....però inizia a preoccuparmi molto. E a parte questo volevo un consiglio su come migliorare ii sintomi soprattutto ora nel periodo estivo che mi buttano ancora più giù dal punto di vista fisico. grazie mille per la risposta.
[#3]
Allora....
Le confermo che personalmente sospenderei gradualmente il Cardicor....
Per il dolore precordiale che riporta non ha caratteristiche da far pensare che siano di origine cardiaca.
Per l'insufficienza valvolare, visto che è davvero di entità importante, faccia pure l'intervento riparativo (ma attenzione, i risultati dipenderanno anche dalle capacità operative del chirurgo).
Saluti
Le confermo che personalmente sospenderei gradualmente il Cardicor....
Per il dolore precordiale che riporta non ha caratteristiche da far pensare che siano di origine cardiaca.
Per l'insufficienza valvolare, visto che è davvero di entità importante, faccia pure l'intervento riparativo (ma attenzione, i risultati dipenderanno anche dalle capacità operative del chirurgo).
Saluti
[#4]
Utente
dottore il suo tra parentesi mi spaventa un po....io non sono un chirurgo e neanche un cardiologo quindi ho cercato di farmi consigliare da chi questo lavoro lo fa da anni e la persona alla quale mi sono affidata è se non altro sotto il profilo umano eccellente, poi se ha le capacità adatte a tale intervento io me lo auguro fortemente., ma so che è un tipo d'intervento che ha già eseguito diverse volte. Naturalmente sto parlando di un professionista e quindi non posso e non voglio pensare sia il contrario.
io mi auguro di risolvere il mio problema e tornare a condurre ina vota normale.
la ringrazio per la risposta
cordialmente.
io mi auguro di risolvere il mio problema e tornare a condurre ina vota normale.
la ringrazio per la risposta
cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.3k visite dal 08/07/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.