Extrasistoli e fibrillazioni?

Buonasera a tutti e grazie per il bellissimo servizio che offrite.
Vorrei sottoporvi la mia situazione per avere un vs parere, visto che ho fatto molteplici visite senza mai giungere ad una conclusione chiara.
Ho 22 anni e da quando ne avevo circa 16 ho iniziato a "soffrire" di extrasistoli, insomma il cuore salta qualche battito oppure fa qualche battito ravvicinato o veloce ecc. I primi anni vi erano episodi molto sporadici (una decina all'anno), mentre negli ultimi 2 anni arrivo anche a diversi episodi al giorno. Non sono costanti, ho periodi (anche 1-2 mesi) in cui non avverto nulla e periodi (come questo) dove magari sono più stressato ecc. e mi capitano diversi episodi al giorno. Le extrasistoli, che all'inizio mi terrorizzavano, ormai non mi spaventano molto, ho imparato a conviverci, ho capito che spesso è sufficiente che io cambi posizione per farmele smettere. So per certo, che c'è una grande correlazione con lo stomaco e la digestione. Premesso che soffro spesso di gastrite (accertata con gastroscopia), purtroppo "ereditata" da fattori famigliari, e anche ogni tanto di reflusso, mi sono reso conto che quando ho bruciori di stomaco avverto più di frequente disturbi al cuore, analogamente quando non digerisco o dopo pranzo quando ho la pancia piena e sono seduto, schiacciato, o cambio posizione è più frequente che mi capitino extrasistoli. Detto ciò, in modo molto più sporadico (3-4 volte l'anno) mi capitano anche degli episodi molto più strani che mi spaventano decisamente di più: il cuore inizia a battere all'impazzata, fortissimo (per intensità e per velocità) e salta battiti a caso di qua e di là, mozzandomi il fiato. Il tutto dura per alcuni secondi, dagli 1-2 tipici ad un massimo che ho toccato una sola volta di circa 7-8. Queste situazioni, molto più sporadiche, mi mettono molta paura, anche se si verificano in situazioni analoghe alle extrasistoli (posizioni magari con la pancia schiacciata, sdraiato, dopo pranzo ecc.). Nel corso degli ultimi 4-5 anni ho fatto diverse visite cardiologiche raccontando i miei sintomi (anche se la "fibrillazione" più lunga nn l'avevo ancora avuta) facendo anche i seguenti esami: vari ECG, 2 ECG sottosforzo, 2 Ecografie al cuore, 2 radiografie toraciche, ho portato l'Holter 24h, esami del sangue vari e un altro esame (non ricordo il nome) che è una radiografia con liquido per vedere come scorre il sangue. Dopo tutti questi esami, i (2) diversi cardiologi che mi hanno visitato, mi hanno detto di non preoccuparmi che sono probabilmente sintomi benigni, normali, da stress, ansia, stomaco, gastrite, postura ecc. Tutti gli esami hanno mostrato un cuore "sano", nella norma. A onor del vero però, mi è stato anche detto che per vedere se un'extrasistole è benigna o meno andrebbe "beccata" sul fatto, cosa che purtroppo non è mai capitata. Idem la "fibrillazione". Voi cosa ne pensate? Secondo voi dovrei indagare ulteriormente e, se sì, come?! Grazie mille.
[#1]
Dr. Giuseppe Maccabelli Cardiologo 398 21
Se ha fatto tutti questi esami e non è mai stato identificato nulla può' stare assolutamente tranquillo. finche' gli episodi rimangono così sporadici e brevi non è il caso di fare nulla. Solo se diventassero più' frequenti vale la pena di fare un ECG Holter di 7 giorni in modo da documentare il problema e prendere adeguati provvedimenti , se necessari.
Parlo ovviamente degli episodi di battito molto accelelratto. Le extrasistoli le ignori
cordiali saluti
[#2]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Grazie dottore, per adesso sono piuttosto sporadici e brevi come le ho detto. Si, ho fatto tutti quegli esami, però mi resta sempre la pulce nell'orecchio che purtroppo queste patologie si individuano soltanto quando le si becca in corso. E proprio il fatto che mi viene sporadicamente e dura poco non mi ha mai permesso di beccarla, ma nemmeno le extrasistoli, anche quando ho fatto l'holter sfortuna vuole che quel giorno non mi è venuto assolutamente niente. E so che anche se farò l'holter 7 giorni come minimo non mi verrà niente quella settimana, ma se davvero dovessi peggiorare come dice lei, lo farò sicuramente. La mia grande paura è che un giorno questa non smetta nel giro di qualche secondo ma continui e a quel punto sarei davvero terrorizzato perchè quando mi viene sto davvero male...
Per adesso seguo il suo consiglio, e cercherò di stare tranquillo.
Nel caso di sviluppi eclatanti, ci tengo ad aggiornarvi.
Grazie mille di nuovo
Un saluto
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