Lieve ritardo della conduzione

Buonasera!
A breve dovrò sostenere le prove mediche per un concorso nella polizia di Stato. Volevo sapere se il risultato dell'ECG come in oggetto potrebbe costituire una causa di esclusione (?). Nella Tabella 1 del D.M. 198/2003, alla quale la commissione medica farà riferimento per decretare o meno l'esclusione, stabilisce esattamente quanto segue: <<Le infermita' ed imperfezioni dell'apparato cardio-circolatorio: a) malattie dell'endocardio, del miocardio, del pericardio; b) disturbi del ritmo e della conduzione dello stimolo a possibile incidenza sulla emodinamica. Ipertensione arteriosa; c) gli aneurismi, le angiodisplasie e le fistole arterovenose; d) le altre patologie delle arterie, dei capillari, dei vasi e dei gangli linfatici e i loro esiti a rilevanza trofica e funzionale, varici e flebopatie e loro esiti; emorroidi voluminose>>. Il mio caso potrebbe ricondursi ad uno di quelli contemplati nel suddetto decreto?
Se eseguissi un altro ECG potrebbe non risultare tale lieve ritardo? o risulterebbe comunque? Ho 23 anni e mi hanno spiegato che non si tratta di nulla di grave, però vorrei sincerarci in ordine al fatto che non costituisca causa di esclusione.

Vi ringrazio per il tempo dedicatomi.

Un cordiale saluto
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Un lieve ritardo della conduzione intraventricolare destra e' di comunissimo riscontro in molte persone e non ha alcuna ripercussione sulla emodinamica ed e' considerato una variante della normalita.
E sara' sempre rpesente su ogni ECG che eseguira.
Mi pareva di avere gia' risposto ad un quesito simile
Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.
Dunque mancherebbero gli estremi per una possibile esclusione? Le ripropongo il quesito perchè la tabella che le ho riportato è particolarmente sottile nella misura in cui stabilisce <<a possibile incidenza sulla emodinamica>>; dunque prende in considerazione anche la sola possibilità di una incidenza sulla emodinamica.

Ancora cordiali saluti
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Il,ritardo della conduzione intraventeicolare non ha ripercussioni emodinamiche.
Se ripete le stesse domande otterrà le medesime risposte
Arrivederci