Tachicardia , fastidio petto e collo lato sinistro
Salve,
mi rivolgo a voi per avere un parere sulle mie condizioni
Sono una ragazza di 29 anni e ad agosto ho subito una surrenectomia sinistra per feocromocitoma da 5 cm.
Da allora sto decisamente meglio, ho effettuato i controlli a gennaio che non hanno evidenziato nulla di anomalo, ma prima sporadicamente e ora più di frequente vengo colta da attacchi di tachicardia, con dolore non forte al petto che mi provoca come un irrigidimento del collo a sinistra e della spalla, una sensazione di spilli nella testa soprattutto subito sopra le tempie e pesantezza, a volte dolore dietro agli occhi con vista offuscata.
Ho già prenotato una visita oculistica, ma volevo capire se è il caso di consultare un cardiologo.
Gli attacchi sono assicurati se mangio di sera dopo il solito orario, basta anche un biscottino per scatenarli, la vaniglia e il latte poi li rendono particolarmente violenti, ma solo se magari sto a riposo su divano oppure sto tranquilla seduta o a letto, anche perchè subito dopo mi prende un sonno incredibile, ma se invece sono fuori, magari in pizzeria o a fare una passeggiata e prendo per esempio un gelato, non accuso nessun disturbo tranne che un pò di sonno, che passa camminando.
Proprio stasera l'attacco è stato forte, lavoravo a computer sul divano, ho mangiato un bicchierino di gelato alla crema pensando che non mi facesse niente in quanto non avevo intenzione di andare a letto presto ma mi sono addormentata così con il computer ancora sulle gambe e mi sono risvegliata all'improvviso con una fortissima tachicardia e un dolore al petto più forte delle altre volte, anche il fastidio al collo alla spalla e alla testa sono durati un pò e a tratti li sento ancora tipo spasmi ( 15 minuti fa l'attacco)
Finisco col dire che assumo 12,5 mq di cortone acetato al giorno.
Secondo voi è il caso di approfondire?
Grazie per l'attenzione
Valentina
mi rivolgo a voi per avere un parere sulle mie condizioni
Sono una ragazza di 29 anni e ad agosto ho subito una surrenectomia sinistra per feocromocitoma da 5 cm.
Da allora sto decisamente meglio, ho effettuato i controlli a gennaio che non hanno evidenziato nulla di anomalo, ma prima sporadicamente e ora più di frequente vengo colta da attacchi di tachicardia, con dolore non forte al petto che mi provoca come un irrigidimento del collo a sinistra e della spalla, una sensazione di spilli nella testa soprattutto subito sopra le tempie e pesantezza, a volte dolore dietro agli occhi con vista offuscata.
Ho già prenotato una visita oculistica, ma volevo capire se è il caso di consultare un cardiologo.
Gli attacchi sono assicurati se mangio di sera dopo il solito orario, basta anche un biscottino per scatenarli, la vaniglia e il latte poi li rendono particolarmente violenti, ma solo se magari sto a riposo su divano oppure sto tranquilla seduta o a letto, anche perchè subito dopo mi prende un sonno incredibile, ma se invece sono fuori, magari in pizzeria o a fare una passeggiata e prendo per esempio un gelato, non accuso nessun disturbo tranne che un pò di sonno, che passa camminando.
Proprio stasera l'attacco è stato forte, lavoravo a computer sul divano, ho mangiato un bicchierino di gelato alla crema pensando che non mi facesse niente in quanto non avevo intenzione di andare a letto presto ma mi sono addormentata così con il computer ancora sulle gambe e mi sono risvegliata all'improvviso con una fortissima tachicardia e un dolore al petto più forte delle altre volte, anche il fastidio al collo alla spalla e alla testa sono durati un pò e a tratti li sento ancora tipo spasmi ( 15 minuti fa l'attacco)
Finisco col dire che assumo 12,5 mq di cortone acetato al giorno.
Secondo voi è il caso di approfondire?
Grazie per l'attenzione
Valentina
[#1]
Senza una valutazione diagnostica non è possibile esprimersi....
Faccia almeno un Holter ECG delle 24 h e poi ne riparliamo.
Cordialmente
Faccia almeno un Holter ECG delle 24 h e poi ne riparliamo.
Cordialmente
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
[#2]
Utente
Salve,
Dr. Rillo.
L'Holter ECG 24 h l'ho fatto a marzo, non ho ancora visto i risultati, ma il dottore che mi segue mi ha detto che è tutto nella norma tranne un picco notturno che può essere attribuito ad un attimo mio di ansia.
In ogni caso ho appuntamento con il medico che ha seguito il ricovero questo venerdì per fare un resoconto, prendere la cartella clinica e decidere se sospendere o meno il cortone acetato.
Ovviamente farò presente questi disturbi, anche se già durante il ricovero glieli avevo fatti presente, ma disse che non era il caso di una visita cardiologica in quanto dall'ecocardio e dall'elettrocardiogramma non c'era nulla di anomalo.
La ringrazio per l'interesse mostrato, la terrò aggiornato
Cordialmente
Valentina
Dr. Rillo.
L'Holter ECG 24 h l'ho fatto a marzo, non ho ancora visto i risultati, ma il dottore che mi segue mi ha detto che è tutto nella norma tranne un picco notturno che può essere attribuito ad un attimo mio di ansia.
In ogni caso ho appuntamento con il medico che ha seguito il ricovero questo venerdì per fare un resoconto, prendere la cartella clinica e decidere se sospendere o meno il cortone acetato.
Ovviamente farò presente questi disturbi, anche se già durante il ricovero glieli avevo fatti presente, ma disse che non era il caso di una visita cardiologica in quanto dall'ecocardio e dall'elettrocardiogramma non c'era nulla di anomalo.
La ringrazio per l'interesse mostrato, la terrò aggiornato
Cordialmente
Valentina
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.3k visite dal 14/06/2014.
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