Post-ima
Buon giorno,
In data 13.02.2014 sono stato colpito da infarto anterolaterale in seguito ad occlusione iva media (coronaria sinistra discendente), al ritorno da corsa mattutina di 10 km.Sono stato trattato con ptca e des su iva media dopo poche ore dai sintomi.
I sintomi che ho occusato sono stati : peso al petto, sensazione come di indigestione e sudorazione a freddo
Alla dimissione dopo 7 gg:. lieve ipocinesia apicale residua stenosi r1 coronaria sinistra (intemedio??) 60%: In seguito sono sempre stato bene e ho recuperato la vita di prima rapidamente.
Essendo podista attivo con circa 40 km settimanali e qualche corsa agonistica domenicale avevo eseguito come tutti gli anni la prova da sforzo 20 gg prima ( 20/01/2014) dal quale nulla era emerso.
Avevo come fattori di rischio ipertensione ereditaria (tareg 80 in terapia) e colesterolo da diversi anni sui 250 (non trattato)
Terapia attuale cardiaspirina 100 -- effient 10 mg (12 mesi) - tareg 160, -cardicor 1,25
torvast 40
Il Cardiologo che ora mi segue dice che ho recuperato bene e l'ultimo controllo di pochi gg dopo ca 4 mesi e' il seguente.
ecocardio: sezioni destre normali dimensioni morfologia e cinetica
atrio sinistro nella norma
mitrale nella norma
ventricolo sisnistro nella norma EF 63%
radice aortica tricuspide calcificazioni assenti
aorta discendente nella norma
aorta toracico addominale nella norma
egc ritmo sinusuale 45/m, P-R 0,223 ritardo minore destro, infarto anteriore recente, possibile ischemia laterale
Sono bradicardico da sempre anche prima dell'evento i miei battiti erano sotto i 50
Ho ripreso a corricchiare con frequenza massima 120/125 battiti al minuti e devo dire che abituato a ritmi elevati non faccio alcuna fatica, anzi mi devo contenere.
Sono contento che nel complesso vada bene, ho cambiato anche alimetazione , ora mangio pochissima carne e zero formaggi , ma i miei dubbi permangono e sono:
1) La residua stenosi e' pericolosa (i medici al momento sembrano non darci importanza anzi dicono che con la terapia regredira')
2) Possibile ischemia laterale da ultimo egc . Si riferisce ancora all'infarto o e' nuova ?? Il medico mi ha detto tutto ok. sto' guarendo
3) il cardiologo mi dice che prima di aumentare il ritmo corsa (comunque non agonistico) di aspettare prova da sforzo non prima 6/8 mesi dall'evento.
4) posso pensare di avere una aspettativa di vita buona (ho 2 bambine piccole) e non le nascondo che mi e' caduto il mondo addosso in 10 minuti
Cordialmente Roberto
In data 13.02.2014 sono stato colpito da infarto anterolaterale in seguito ad occlusione iva media (coronaria sinistra discendente), al ritorno da corsa mattutina di 10 km.Sono stato trattato con ptca e des su iva media dopo poche ore dai sintomi.
I sintomi che ho occusato sono stati : peso al petto, sensazione come di indigestione e sudorazione a freddo
Alla dimissione dopo 7 gg:. lieve ipocinesia apicale residua stenosi r1 coronaria sinistra (intemedio??) 60%: In seguito sono sempre stato bene e ho recuperato la vita di prima rapidamente.
Essendo podista attivo con circa 40 km settimanali e qualche corsa agonistica domenicale avevo eseguito come tutti gli anni la prova da sforzo 20 gg prima ( 20/01/2014) dal quale nulla era emerso.
Avevo come fattori di rischio ipertensione ereditaria (tareg 80 in terapia) e colesterolo da diversi anni sui 250 (non trattato)
Terapia attuale cardiaspirina 100 -- effient 10 mg (12 mesi) - tareg 160, -cardicor 1,25
torvast 40
Il Cardiologo che ora mi segue dice che ho recuperato bene e l'ultimo controllo di pochi gg dopo ca 4 mesi e' il seguente.
ecocardio: sezioni destre normali dimensioni morfologia e cinetica
atrio sinistro nella norma
mitrale nella norma
ventricolo sisnistro nella norma EF 63%
radice aortica tricuspide calcificazioni assenti
aorta discendente nella norma
aorta toracico addominale nella norma
egc ritmo sinusuale 45/m, P-R 0,223 ritardo minore destro, infarto anteriore recente, possibile ischemia laterale
Sono bradicardico da sempre anche prima dell'evento i miei battiti erano sotto i 50
Ho ripreso a corricchiare con frequenza massima 120/125 battiti al minuti e devo dire che abituato a ritmi elevati non faccio alcuna fatica, anzi mi devo contenere.
Sono contento che nel complesso vada bene, ho cambiato anche alimetazione , ora mangio pochissima carne e zero formaggi , ma i miei dubbi permangono e sono:
1) La residua stenosi e' pericolosa (i medici al momento sembrano non darci importanza anzi dicono che con la terapia regredira')
2) Possibile ischemia laterale da ultimo egc . Si riferisce ancora all'infarto o e' nuova ?? Il medico mi ha detto tutto ok. sto' guarendo
3) il cardiologo mi dice che prima di aumentare il ritmo corsa (comunque non agonistico) di aspettare prova da sforzo non prima 6/8 mesi dall'evento.
4) posso pensare di avere una aspettativa di vita buona (ho 2 bambine piccole) e non le nascondo che mi e' caduto il mondo addosso in 10 minuti
Cordialmente Roberto
[#1]
Gentile Sig. Roberto
in merito ai suoi quesiti
La residua stenosi e' pericolosa (i medici al momento sembrano non darci importanza anzi dicono che con la terapia regredira')
E' possibile che possa regredire ma l'importante è che non aumenti . Il risultato della prova da sforzo che deve fare o di una scintigrafia miocardia potranno dare al suo curante indicazioni sulla necessita' o meno di trattarla. Tenga conto che le stenosi coronariche si trattano se sono critiche cioè' se condizionano una riduzione importante del flusso ematico , altrimenti si lasciano come sono
2) Possibile ischemia laterale da ultimo egc . Si riferisce ancora all'infarto o e' nuova ?? Il medico mi ha detto tutto ok. sto' guarendo
sono gli esiti del recente infarto
3) il cardiologo mi dice che prima di aumentare il ritmo corsa (comunque non agonistico) di aspettare prova da sforzo non prima 6/8 mesi dall'evento.
Assolutamente giusto
4) posso pensare di avere una aspettativa di vita buona (ho 2 bambine piccole) e non le nascondo che mi e' caduto il mondo addosso in 10 minuti
Direi assolutamente di si ma è importante che si impegni nel controllo dei fattori di rischio il suo colesterolo e l'ipertensione arteriosa devono essere trttati meticolosamente e bene
stia trnaquiillo
cordiali saluti
in merito ai suoi quesiti
La residua stenosi e' pericolosa (i medici al momento sembrano non darci importanza anzi dicono che con la terapia regredira')
E' possibile che possa regredire ma l'importante è che non aumenti . Il risultato della prova da sforzo che deve fare o di una scintigrafia miocardia potranno dare al suo curante indicazioni sulla necessita' o meno di trattarla. Tenga conto che le stenosi coronariche si trattano se sono critiche cioè' se condizionano una riduzione importante del flusso ematico , altrimenti si lasciano come sono
2) Possibile ischemia laterale da ultimo egc . Si riferisce ancora all'infarto o e' nuova ?? Il medico mi ha detto tutto ok. sto' guarendo
sono gli esiti del recente infarto
3) il cardiologo mi dice che prima di aumentare il ritmo corsa (comunque non agonistico) di aspettare prova da sforzo non prima 6/8 mesi dall'evento.
Assolutamente giusto
4) posso pensare di avere una aspettativa di vita buona (ho 2 bambine piccole) e non le nascondo che mi e' caduto il mondo addosso in 10 minuti
Direi assolutamente di si ma è importante che si impegni nel controllo dei fattori di rischio il suo colesterolo e l'ipertensione arteriosa devono essere trttati meticolosamente e bene
stia trnaquiillo
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 11/06/2014.
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