Di dolori e bruciori al petto con prolungamento del dolore al braccio sinistro e formicolio alla
Egr. Dott.
da alcuni mesi soffro di dolori e bruciori al petto con prolungamento del dolore al braccio sinistro e formicolio alla mano sinistra. Ho 33 anni e da 3 sono in cura per i DAP (prendo lo Xanax associato ad una psicoterapia). Mio padre è cardiopatico ed ha subito un infarto con conseguente applicazionedi stent coronarico. Ho effettuato più volte controlli: ecg, ecocuore, esami del sangue (anche enzimi), RX toracica, eco allo stomaco, fegato, reni, pancreas, etc. Tutti gli esami hanno dato esito negativo a parte l'ecocuore che ha evidenziato un "atteggiamento ad uncino" ma con circolazione sanguigna regolare. Vorrei chiederle gentilmente se il mio dolore può essere di natura cardiaca e se l'angina pectoris può essere evidenziata dagli esami che ho eseguito. Confidando in una risposta e ringraziandoLa anticipatamente Le porgo i miei distinti saluti.
da alcuni mesi soffro di dolori e bruciori al petto con prolungamento del dolore al braccio sinistro e formicolio alla mano sinistra. Ho 33 anni e da 3 sono in cura per i DAP (prendo lo Xanax associato ad una psicoterapia). Mio padre è cardiopatico ed ha subito un infarto con conseguente applicazionedi stent coronarico. Ho effettuato più volte controlli: ecg, ecocuore, esami del sangue (anche enzimi), RX toracica, eco allo stomaco, fegato, reni, pancreas, etc. Tutti gli esami hanno dato esito negativo a parte l'ecocuore che ha evidenziato un "atteggiamento ad uncino" ma con circolazione sanguigna regolare. Vorrei chiederle gentilmente se il mio dolore può essere di natura cardiaca e se l'angina pectoris può essere evidenziata dagli esami che ho eseguito. Confidando in una risposta e ringraziandoLa anticipatamente Le porgo i miei distinti saluti.
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Gentile paziente.
Ai dati che Lei ha elencato nel suo quesito, potrebbe essere utile aggiungere la durata del dolore, le modalità di insorgenza (a riposo? durante sforzo?) e se gli enzimi cardiaci sono stati eseguiti in occasione di un episodio di dolore.
Tuttavia si puo' affermare che la probabilità che una donna della sua età e con gli accertamenti elencati riferiti negativi, possa lamentare una cardiopatia ischemica, risulta estremamente bassa (anche con il rilievo anamnestico positivo di Suo padre).
A disposizione per ulteriori chiarimenti, ricambio i suoi saluti
Ai dati che Lei ha elencato nel suo quesito, potrebbe essere utile aggiungere la durata del dolore, le modalità di insorgenza (a riposo? durante sforzo?) e se gli enzimi cardiaci sono stati eseguiti in occasione di un episodio di dolore.
Tuttavia si puo' affermare che la probabilità che una donna della sua età e con gli accertamenti elencati riferiti negativi, possa lamentare una cardiopatia ischemica, risulta estremamente bassa (anche con il rilievo anamnestico positivo di Suo padre).
A disposizione per ulteriori chiarimenti, ricambio i suoi saluti
Massimo Tidu M.D.
Medico Specialista in Cardiologia
www.massimotidu.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 21/07/2008.
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