Ipotensione e brachicardia??
Salve a tutti. Velocemente cerco di arrivare al dunque.. Ho quasi 21 anni, alta 1.75cm peso intorno ai 62-63kg, da quasi un mese ho smesso la terapia con sereupin (per attacchi di panico) che facevo da 2 anni circa. Soffro di ipotensione, da venerdì la minima è sui 50 e la massima va da 80 a 100, ho giramenti di testa, mal di testa frequenti ma non troppo e mi sento sempre stanca e debole. Ho fumato per 4 anni ma a 18 anni ho smesso nonostante ciò non ho fiato, appena faccio qualcosa di più mi viene il fiatone.. Ho un soffio al cuore da quando sono piccola. Ieri sera per caso ho preso la frequenza cardiaca, risultato: 40bpm un po pochini.. Mi sono un po preoccupata ma poi sono andata a dormire stamani ho provato un altro paio di volte con un risultato di massimo 50bpm. Sono l'anti sport in persona perciò non capisco il perché di questa fc. Domani andrò dal dottore nel frattempo oggi se ho possibilità farò un ECG. Devo preoccuparmi? A volte mi sento come se non mi arrivasse il giusto apporto di ossigeno al cervello. Ovviamente penso sia solo una sensazione... O no? Sono molto ansiosa ma l'ansia di solito aumenta il battito ...
Ringrazio tutti per l'attenzione .
Ringrazio tutti per l'attenzione .
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Gentile utente
non c'è nulla di veramengte preoccupante in quello che riporta. Semplicemente si tratta di sintomi che sono legata alla pressione bassa e probabilmente anche alla bradicardia...ma per entrambi non c'è motivo di preoccupazione. Faccia comuqnue l'ECG per tranquillità. Sembra che il vero problema continui ad essere quello psicologico. Sarebbe opportuno che lei contattasse al più presto il collega che la segue da questo punto di vista (se non è in terapia psichiatrica credo proprio che lei debba affidarsi ad uno specialista di sua fiducia).
Cordialmente
non c'è nulla di veramengte preoccupante in quello che riporta. Semplicemente si tratta di sintomi che sono legata alla pressione bassa e probabilmente anche alla bradicardia...ma per entrambi non c'è motivo di preoccupazione. Faccia comuqnue l'ECG per tranquillità. Sembra che il vero problema continui ad essere quello psicologico. Sarebbe opportuno che lei contattasse al più presto il collega che la segue da questo punto di vista (se non è in terapia psichiatrica credo proprio che lei debba affidarsi ad uno specialista di sua fiducia).
Cordialmente
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 19/05/2014.
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