Il recupero lentissimo

buona sera. da circa un anno ho problemi di tachicardia sopratutto dopo sforzo fisico ho il recupero lentissimo( mi ci vogliono piu di 45 min per ritornare ai miei battiti regolari)Sono andata da un aritmologo che mi ha riscontrato :
lievissimo prolasso del LAMcon insufficienza mitralica lieve .
Lieve rigurgito tricuspidalico con PAPs nella norma.
normali dimensioni del ventriloco dx (25 mm in valutazione Bmode in proiezione parasternale asse lungo) con accentuata trabercolatura.
scollamento della giunzione epipericardica e marcata iper-riflettenza del pericardio posteriore.
ma nn mi ho avuto spiegazione di tutto ciò...
oggi ho effettuato una prova sotto sforzo consigliatami da lui e effettivamente si è riscontrato un battito anomalo del cuore solo nella fase del recupero e battiti alti che facevano fatica a calare anche dopo 10 min di riposo.ovviamente il medico sportivo non ha saputo leggere l'elettrocardiogramma .vorrei avere un consulto anche da voi ..sono un po preoccupata xche il medico mi ha detto che nn gli è mai capitato un caso simile . cosa ne pensate voi? potrei avere anche una spiegazione riguardo alla marcata iper riflettenza del pericardio?cosa significa?potrebbe essere questo la causa?
grazie mille in anticipo
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
L'iperriflettenza del pericardio potrebbe essere messa in relazione agli esiti di una "vecchia" pericardite che spesso decorre con pochi sintomi.
Non vedo pero' il nesso tra questa ed una tachicardia come lei segnala.
Essendo una donna giovane esaminerei altri fattori quali : una iperfunzione tiroidea (ha eseguito il dosaggio degli ormini tiroidei?), un'anemia, abitudini quali il fumo e l'assunzione di caffe' o alcoolici.
Arrivederci
Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso