Detto questo

Gentili Medici,
ho scritto diverse volte su questo sito. Sono un soggetto certamente ansioso, e anche "cardiofobico", non lo nego. Vengo al punto: ho febbre da circa 6 giorni. Non ha mai superato i 38 gradi. Per i primi 3 giorni ho assunto tachipirina, sperando che la febbre passasse spontaneamente. Ma niente. Ho cominciato ad assumere antibiotico domenica scorsa. Dopo 2 giorni di antibiotico (ieri sera), la febbre era ancora tra 37.6 e 37.9. I pochi sintomi che ho sono mal di gola quando deglutisco o sbadiglio, tensione addominale (basso ventre sinistro), poco appetito, fiacchezza e un pò di mal di schiena. Ho anche diverse extrasistoli. Preciso che quelle le ho da diversi anni ormai quotidianamente, e se queste possono essere in alcuni casi un sintomo (seppur generico) di miocardite, per un soggetto che ne soffre da anni, diventa difficile capire se sono quelle che hai sempre avuto, o ci sarebbe da preoccuparsi perchè magari questa volta dovute a qualcosa di diverso! Sono residente in un' altra città, ed ancora non ho provveduto a procurarmi un medico provvisorio o sostituirlo. Quindi ho solamente parlato telefonicamente con il mio attuale medico. Detto questo, il mio cruccio principale è la miocardite. So (correggetemi se sbaglio), che più passa il tempo in cui l'infezione è in atto, più ci sono probabilità che attacchi il cuore (seppur raramente). Come posso escludere che stia succedendo questo? Non ci dormo la notte ..
Grazie, cordiali saluti.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Lei è completamente fuori strada...perchè mai pensare ad una miocardite ???? Curi bene la sua forma infettiva e vedrà che non svilupperà alcuna miocardite.
Cordialmente

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica