Displipidemia

Buongiorno dottori,
sono una ragazza di 25 anni con un'importante famigliarità per problemi conseguenti agli elevati livelli di colesterolo da lato paterno. Mio padre e mio zio assumono statine e antiipertensivi e mio nonno paterno morì all'età di 51 anni per infarto del miocardio, cosi come altri suoi fratelli. Io fin da bambina ho sempre avuto valori di colesterolo totale sempre ai limiti superiori di norma (200 mg/dL) nonostante la dieta normovariata anche se con una certa predilezione per le carni rosse e per i dolciumi. Nell'aprile 2012 ho fatto degli esami di controllo che mi hanno preoccupata per quanto riguarda il profilo lipidico: colesterolo totale 269 mg/dl, trigliceridi 194, HDL 52. Ricordo che negli esami precedenti a questi il colesterolo totale era intorno a 200 ma l'HDL era molto basso (30 mgl/dl). tengo a precisare che non prendo farmaci di alcun tipo. Siccome la cosa mi ha preoccupato, d'accordo con il mio medico, ho iniziato a seguire una dieta mediterranea, ho iniziato a fare molta attività fisica e in aggiunta ho iniziato ad assumere: 3 cucchiai di lecitina di soia alla mattina, alla sera una pastiglia di integratore alimentare a base di RISO ROSSO FERMENTATO, ASTAXANTINA, POLICOSANOLI E COENZIMA Q, e durante la giornata bevo 1 litro di decotto di biancospino. Da allora ho rifatto gli esami ogni 6 mesi ed effettivamente i valori sono cambiati: colesterolo totale sempre sui 200/210, HDL 70 e trigliceridi 58. A differenza di mio padre non sono assolutamente ipertesa, anzi soffro del problema contrario. Considerando anche che da un annetto è subentrato il problema delle extrasistoli (definite benigne dall'aritmologo perchè sono ventricolari ma isolate e pochissime nelle 24 ore) volevo sapere, tenendo presente tutto il quadro: gli integratori che sto prendendo, mantenendo attività fisica, dieta mediterranea (con qualche sgarro nel weekend), possono essere assunti come sto facendo io tutti i giorni a lungo termine? nonostante siano naturali ci possono essere effetti indesiderati se assunti sempre sul lungo periodo? cos'altro potreste consigliarmi per tenere a bada il problema del colesterolo alto?

In attesa di risposta vi ringrazio molto per l'attenzione!
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Direi che può tranquillamente continuare così monitorizzando ovviamente i valori di colesterolo in maniera seriata. Comunque è probabile che con il tempo lei abbia bisogno di assumere una statina.
Cordialmente

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore. Ho poche altre domande:
1)Per controlli in maniera seriata intende 2 volte l'anno? può bastare? di solito faccio una volta ogni 3 mesi il test sul dito in farmacia, è attendibile?
2)Al fine di allungare il tempo prima di arrivare ad assumere statine cosa posso fare? potrebbe servire eliminare totalmente dalla mia dieta la carne rossa?
3)Come posso intensificare la mia prevenzione?
4)avendo il colesterolo sui 200 da anni potrei già avere dei danni di tipo aterosclerotico?
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