Bradicardia
Buongiorno, sono un maschio di 40 anni altezza 1.73 per 80 kg di peso, moderato fumatore. Da circa 8 anni pratico attività sportiva abbastanza regolare (2-3 volte la settimana con pesi e corsa 5-6 km). Nel 2007 ho sospeso l'attività per poi riprenderla 4 mesi fa. Ho notato che disteso a riposo il mio battito cardiaco è di 50-54 battiti al minuto. Un paio di mesi fa ho avuto la comparsa di extrasistole dopo i pasti a riposo ma sotto sforzo non ho mai avuto alcun problema (sono un tipo ansioso e soffro di ernia iatale). Due ECG effettuate una a luglio 2006 e una a febbraio 2007 risultavano nella norma.
Volevo un Vostro parere sui miei battiti a riposo, che a me sembrano sotto la media.
Grazie
Volevo un Vostro parere sui miei battiti a riposo, che a me sembrano sotto la media.
Grazie
[#1]
Egregio Signore,
Lei è bradicardico,una condizione ottimale.Le consiglio un ECG dinamico sec.Holter delle 24 ore,per valutare l'andamento del suo ritmo ,ed una prova da sforzo,visto che pratica sport.L'origine dei Suoi disturbi è quasi sicuramente da addebitarsi all'ernia jatale.
Saluti
Lei è bradicardico,una condizione ottimale.Le consiglio un ECG dinamico sec.Holter delle 24 ore,per valutare l'andamento del suo ritmo ,ed una prova da sforzo,visto che pratica sport.L'origine dei Suoi disturbi è quasi sicuramente da addebitarsi all'ernia jatale.
Saluti
Dr. A.Ascione
[#2]
Utente
Buongiorno, la disturbo nuovamente per avere dei suggerimenti.
Ho fatto gli esami qui sotto riportati con relativa diagnosi:
ECG:
nella norma
ECOCARDIOGRAFIA :
prolasso del LAM con trascurabile insufficienza
HOLTER :
ritmo sinusale. Spiccata bradicardia (min 34/min. ore 5.33) Un BESV. Assenti pause significative.
30 minimo
57 media
147 massima
ERGOMETRIA :
Non angor nè altri sintomi riferiti. No aritmie ne alterazioni ST specifiche. Normale risposta PA. Test sottomassimale negativo.
P.A.O. base 130/80 P.A.O. max 180/80
Nessuna controindicazione per attività sportiva non agonistica. Secondo il cardiologo e' probabile un ipertono vagale, extrasistoli probabilmente derivati da ernia iatale in quanto il cuore risulta a posto.
Il problema è che da circa un mese ho dei lievi capogiri,riferiti al mio medico che li ha considerati come una sospetta sindrome di Meniere (in effetti percepisco dei fischi costanti alle orecchie e causa rinite vasomotoria sono sovente rafreddato). Mi chiedo se tali lievi capogiri (senso di testa vuota) possano essere dovuti alla bradicardia anche se durante il giorno la media dei battiti è 54/58 minuto. Quando svolgo attività fisica, non lamento disturbi e le pulsazioni crescono proporzionalmente allo sforzo.
Purtroppo invece di tranquillizzarmi questi esami hanno aumentato la mia preoccupazione per eventuali patologie cardiache che si possano sviluppare nel corso degli anni.
Che attività fisica è consigliata per le mie condizioni?
Grazie per la Sua attenzione.
Ho fatto gli esami qui sotto riportati con relativa diagnosi:
ECG:
nella norma
ECOCARDIOGRAFIA :
prolasso del LAM con trascurabile insufficienza
HOLTER :
ritmo sinusale. Spiccata bradicardia (min 34/min. ore 5.33) Un BESV. Assenti pause significative.
30 minimo
57 media
147 massima
ERGOMETRIA :
Non angor nè altri sintomi riferiti. No aritmie ne alterazioni ST specifiche. Normale risposta PA. Test sottomassimale negativo.
P.A.O. base 130/80 P.A.O. max 180/80
Nessuna controindicazione per attività sportiva non agonistica. Secondo il cardiologo e' probabile un ipertono vagale, extrasistoli probabilmente derivati da ernia iatale in quanto il cuore risulta a posto.
Il problema è che da circa un mese ho dei lievi capogiri,riferiti al mio medico che li ha considerati come una sospetta sindrome di Meniere (in effetti percepisco dei fischi costanti alle orecchie e causa rinite vasomotoria sono sovente rafreddato). Mi chiedo se tali lievi capogiri (senso di testa vuota) possano essere dovuti alla bradicardia anche se durante il giorno la media dei battiti è 54/58 minuto. Quando svolgo attività fisica, non lamento disturbi e le pulsazioni crescono proporzionalmente allo sforzo.
Purtroppo invece di tranquillizzarmi questi esami hanno aumentato la mia preoccupazione per eventuali patologie cardiache che si possano sviluppare nel corso degli anni.
Che attività fisica è consigliata per le mie condizioni?
Grazie per la Sua attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 15.3k visite dal 14/07/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.