Pressione mattutina
Gentilissimi,
misuro la pressione a casa quasi tutte le mattine con le seguenti modalità:
la misuro dopo aver fatto la doccia, la seduta al gabinetto e la colazione, in pratica appena prima di uscire di casa e quindi circa tre quarti d'ora dopo essermi alzato dal letto. Mi siedo e dopo 5 minuti misuro la pressione con misuratore OMRON (consigliato dal cardiologo) per 4 volte, con un lasso di tempo di 2-3 minuti un all'altra. Poi scarto la prima misurazione e faccio la media delle restanti tre. Ovviamente faccio attenzione che il bracciale sia alla stessa altezza del cuore.
Mi è stato consigliato dal cardiologo di fare così perchè la pressione in queste condizioni, al mattino presenta il suo picco. Premetto di non essere iperteso ma ho deciso di monitorarla a scopo preventivo (mio padre era iperteso) e lo faccio ormai da 1 anno abbondante. La media delle misurazioni è di 128-84.
Vorrei chiedervi se va bene oppure no e un parere su questa mia pratica.
Infine stamattina ho invece riscontrato valori più alti (130-90): segnalo che ho dormito molto male e che ieri ho eseguito un massaggio per un trattamento della cervicale. E' la classica rondine che non fa primavera?
Grazie e cordiali saluti
misuro la pressione a casa quasi tutte le mattine con le seguenti modalità:
la misuro dopo aver fatto la doccia, la seduta al gabinetto e la colazione, in pratica appena prima di uscire di casa e quindi circa tre quarti d'ora dopo essermi alzato dal letto. Mi siedo e dopo 5 minuti misuro la pressione con misuratore OMRON (consigliato dal cardiologo) per 4 volte, con un lasso di tempo di 2-3 minuti un all'altra. Poi scarto la prima misurazione e faccio la media delle restanti tre. Ovviamente faccio attenzione che il bracciale sia alla stessa altezza del cuore.
Mi è stato consigliato dal cardiologo di fare così perchè la pressione in queste condizioni, al mattino presenta il suo picco. Premetto di non essere iperteso ma ho deciso di monitorarla a scopo preventivo (mio padre era iperteso) e lo faccio ormai da 1 anno abbondante. La media delle misurazioni è di 128-84.
Vorrei chiedervi se va bene oppure no e un parere su questa mia pratica.
Infine stamattina ho invece riscontrato valori più alti (130-90): segnalo che ho dormito molto male e che ieri ho eseguito un massaggio per un trattamento della cervicale. E' la classica rondine che non fa primavera?
Grazie e cordiali saluti
[#1]
La sua pressione è nella norma, e non mi sembra assolutamente necessario un monitoraggio così impegnativo.
Piuttosto, è meglio cercare di PREVENIRE l'ipertensione. Spero che lei continui nella lodevole abitudine di camminare tutti i giorni; se aggiunge anche una dieta con poco sale (attenzione anche al sale "nascosto" nei cibi come formaggi, prosciutti, insaccati...) e ridotta in calorie in modo da calare almeno una quindicina di chili le sarà utile.
Poi, controlli la pressione un paio di volte a settimana. Dovrebbe comunque scendere un po'.
Piuttosto, è meglio cercare di PREVENIRE l'ipertensione. Spero che lei continui nella lodevole abitudine di camminare tutti i giorni; se aggiunge anche una dieta con poco sale (attenzione anche al sale "nascosto" nei cibi come formaggi, prosciutti, insaccati...) e ridotta in calorie in modo da calare almeno una quindicina di chili le sarà utile.
Poi, controlli la pressione un paio di volte a settimana. Dovrebbe comunque scendere un po'.
Dr. Chiara Lestuzzi
Cardiologia, Centro di Riferimento Oncologico (CRO), IRCCS, Aviano (PN)
[#2]
Utente
Gentilissima,
Grazie per le risposte.
Sto cercando di essere il più assiduo possibile ma non è facile; cerco di fare un pó di cyclette a casa per coprire le volte che non riesco a camminare. Non riesco ad essere comunque assiduo sempre.
Volevo peró porle ancora qualche domanda:
- lei dice inizialmente che i miei valori pressori sono nella norma ma poi dice alla fine dovrebbero scendere un pó...sono un pó confuso....
- secondo lei va bene misurare la pressione con quelle modalità e il mattino?
- mentre misuro la pressione, stare seduti ad un tavolo o sul divano è la stessa cosa no? Non influisce sui valori vero?
Grazie per le risposte che vorrà darmi.
Cordialità.
Grazie per le risposte.
Sto cercando di essere il più assiduo possibile ma non è facile; cerco di fare un pó di cyclette a casa per coprire le volte che non riesco a camminare. Non riesco ad essere comunque assiduo sempre.
Volevo peró porle ancora qualche domanda:
- lei dice inizialmente che i miei valori pressori sono nella norma ma poi dice alla fine dovrebbero scendere un pó...sono un pó confuso....
- secondo lei va bene misurare la pressione con quelle modalità e il mattino?
- mentre misuro la pressione, stare seduti ad un tavolo o sul divano è la stessa cosa no? Non influisce sui valori vero?
Grazie per le risposte che vorrà darmi.
Cordialità.
[#3]
I valori sono nella norma, ma verso i limiti alti (soprattutto la diastolica) e lei ha familiarità. Nel tempo tenderanno molto probabilmente ad alzarsi. Infatti le ho raccomandato la prevenzione; se la pressione scendesse a <120/80 avrebbe più margine. E comunque, in linea di massima più bassa è la pressione meglio è.
[#5]
Non è possibile quantificare il rischio in termini temporali. E' come cheidersi quando si diventerà pieni di rughe. Non è un interruttore, ma un continuum! Gradualmente, la pressione si alza man mano che le arterie invecchiano e diventano più rigide; in alcuni soggetti prima, in altri dopo.
La prevenzione è meno impegnativa dei controlli ossessivi: se lei occupasse quei 20-30 minuti che impiega a misurarsi la pressione facendo invece una bella passeggiata....
La prevenzione è meno impegnativa dei controlli ossessivi: se lei occupasse quei 20-30 minuti che impiega a misurarsi la pressione facendo invece una bella passeggiata....
[#7]
Utente
Gentilissima,
desideravo aggiornarla (o altri medici all'ascolto) sulle mie "problematiche".
Dall'ultimo suo consulto ho preso a monitorare la pressione con maggiore "serenità", e cioè 2 (raramente 3) volte a settimana, sempre la mattina prima di colazione, come consigliatomi da numerosi colleghi medici che sostengono sia il valore vero e basale della pressione di un individuo.
I valori sono attorno a 120-85.
Persiste la minima un pò "allegra" molto probabilmente a causa, come diceva lei, del mio sovrappeso.
Sovrappeso che però sto cercando di affrontare con diminuizione di introito calorico e con qualche seduta (2-3) settimanale di bici/cyclette.
Arrivo al quesito. Qualche settimana fa ho fatto una visita alla medicina del lavoro che mi ha trovato PA 160-100! Che io soffra di effetto camice bianco mi pare ormai assodato (perchè non è la prima volta che accade, bensì quasi la regola) e quindi mi son fatto controllare (per l'ennesima volta) da colleghi medici che dopo aver misurato pressione mi han detto di stare tranquillo, non eseguire altri accertamenti e cercare semplicemente di perdere peso e fare attività fisica. Lei concorda o mi consiglia qualcos'altro?
Le premetto che 6-7 anni fa feci 2 holter pressori (per il medesimo problema e per cefalee tensive accompagnate da ronzio costante nelle orecchie) e tutta una serie di accertamenti per escludere danni d'organi da sospetta ipertensione.
Tutto negativo con pressione media grossomodo in linea con i valori che riscontro anche oggi con l'automisurazione. Inoltre son seguito da un cardiologo con check-up regolari ogni 2 anni. Nessuno a fronte di misurazioni di ogni tipo (holter o singole) mi ha mai detto di fare terapia per la pressione e che queste cefalee e ronzii non hanno correlazione con la mia pressione.
Perdoni il mio reiterato bisogno di rassicurazioni.
Grazie
Cordialità
desideravo aggiornarla (o altri medici all'ascolto) sulle mie "problematiche".
Dall'ultimo suo consulto ho preso a monitorare la pressione con maggiore "serenità", e cioè 2 (raramente 3) volte a settimana, sempre la mattina prima di colazione, come consigliatomi da numerosi colleghi medici che sostengono sia il valore vero e basale della pressione di un individuo.
I valori sono attorno a 120-85.
Persiste la minima un pò "allegra" molto probabilmente a causa, come diceva lei, del mio sovrappeso.
Sovrappeso che però sto cercando di affrontare con diminuizione di introito calorico e con qualche seduta (2-3) settimanale di bici/cyclette.
Arrivo al quesito. Qualche settimana fa ho fatto una visita alla medicina del lavoro che mi ha trovato PA 160-100! Che io soffra di effetto camice bianco mi pare ormai assodato (perchè non è la prima volta che accade, bensì quasi la regola) e quindi mi son fatto controllare (per l'ennesima volta) da colleghi medici che dopo aver misurato pressione mi han detto di stare tranquillo, non eseguire altri accertamenti e cercare semplicemente di perdere peso e fare attività fisica. Lei concorda o mi consiglia qualcos'altro?
Le premetto che 6-7 anni fa feci 2 holter pressori (per il medesimo problema e per cefalee tensive accompagnate da ronzio costante nelle orecchie) e tutta una serie di accertamenti per escludere danni d'organi da sospetta ipertensione.
Tutto negativo con pressione media grossomodo in linea con i valori che riscontro anche oggi con l'automisurazione. Inoltre son seguito da un cardiologo con check-up regolari ogni 2 anni. Nessuno a fronte di misurazioni di ogni tipo (holter o singole) mi ha mai detto di fare terapia per la pressione e che queste cefalee e ronzii non hanno correlazione con la mia pressione.
Perdoni il mio reiterato bisogno di rassicurazioni.
Grazie
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 20.3k visite dal 27/03/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.