Battiti estremamente lenti al risveglio

Buongiorno,

volevo alcune informazioni su un problema di cui soffre mia madre da circa un mesetto. Parto dal presupposto che mia madre è fortemente anemica e solo da poche settimane ha deciso di prendere il ferro. Ha orari sballati (si addormenta alle 5, si sveglia tardi etc), è sovrappeso e da qualche anno soffre di attacchi di tachicardia sopraventricolare con rientro (una volta è arrivata ad avere anche 300 battiti al minuto).

Da un po' di giorni ha iniziato ad avere al risveglio battiti molto lenti (59) con pressione a 50.
Al risveglio è molto pallida, stanca a ha un sonno - a suo dire - strano.

Io non so che fare e mi sto preoccupando.
Da cosa può dipendere?

Ringrazio anticipatamente
Cordiali Saluti!

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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Non è chiaro se sua madre assuma o meno farmaci per il problema della tachicardia e che potrebbero giustificare i sintomi che riporta....(in genere sono dei betabloccanti). Comuqnue è un vero peccato perchè sua madre può tranquillamente guarire con una semplice ablazione transcatetere che in mani esperte è sicura e con quasi certezza risolutiva.
Cordialmente

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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