Extrasistole + tachicardia + ansia + artrosi cervicale
Gentili Dottori,
sono qui a chiedere un consulto non per me ma per conto della mia fidanzata:
Età: 34
Peso: 84 kg
Altezza: 160 cm.
Tachicardia occasionale (anche la sorella ha un po' di tachicardia).
Artrosi cervicale.
Da quanto mi riferisce ha avuto extrasistole da anni, anche se sporadiche... può capitare 2 o 3 volte nel corso della giornata.
Una sera (circa 4 mesi fa) stavamo tornando a casa in macchina, in una situazione di calma apparente, ma ad un tratto ha incominciato ad avere delle fitte continue al cuore (diversi minuti), quindi siamo corsi al pronto soccorso, dove le hanno fatto un elettrocardiogramma ed una radiografia al torace, e ci hanno detto che non risultava niente. Pochi giorni dopo ha fatto un'ecografica cardiaca con dopler (credo che si chiami cosi), il cardiologo ci ha detto di non aver trovato niente di male, e sosteneva che poteva trattarsi più di un problema nevralgico data la posizione che assumeva al lavoro (è orafa e lavora tutto il giorno seduta e chinata sul banco), escludendo ansia o stress dicendo che questi sono fattori che possono infuenzare solo in minima parte questo tipo di problema.
Il suo medico sostiene che si tratta di ansia (in realtà lei è una persona ansiosa, in passato ha avuto anche degli attacchi di panico), ma a me questo non basta... secondo voi non sarebbe il caso di fare altri esami per cercare di risalire all'origine del problema?
Ha fatto un esame alla tiroide circa 3 anni fa dal quale non è risultato niente di rilevante.
Perdonate il modo poco "medico" di descrivere la situazione, probabilmente non basta ma non so cosa aggiungere.
Ringrazio anticipatamente tutti coloro che potranno aiutarmi.
sono qui a chiedere un consulto non per me ma per conto della mia fidanzata:
Età: 34
Peso: 84 kg
Altezza: 160 cm.
Tachicardia occasionale (anche la sorella ha un po' di tachicardia).
Artrosi cervicale.
Da quanto mi riferisce ha avuto extrasistole da anni, anche se sporadiche... può capitare 2 o 3 volte nel corso della giornata.
Una sera (circa 4 mesi fa) stavamo tornando a casa in macchina, in una situazione di calma apparente, ma ad un tratto ha incominciato ad avere delle fitte continue al cuore (diversi minuti), quindi siamo corsi al pronto soccorso, dove le hanno fatto un elettrocardiogramma ed una radiografia al torace, e ci hanno detto che non risultava niente. Pochi giorni dopo ha fatto un'ecografica cardiaca con dopler (credo che si chiami cosi), il cardiologo ci ha detto di non aver trovato niente di male, e sosteneva che poteva trattarsi più di un problema nevralgico data la posizione che assumeva al lavoro (è orafa e lavora tutto il giorno seduta e chinata sul banco), escludendo ansia o stress dicendo che questi sono fattori che possono infuenzare solo in minima parte questo tipo di problema.
Il suo medico sostiene che si tratta di ansia (in realtà lei è una persona ansiosa, in passato ha avuto anche degli attacchi di panico), ma a me questo non basta... secondo voi non sarebbe il caso di fare altri esami per cercare di risalire all'origine del problema?
Ha fatto un esame alla tiroide circa 3 anni fa dal quale non è risultato niente di rilevante.
Perdonate il modo poco "medico" di descrivere la situazione, probabilmente non basta ma non so cosa aggiungere.
Ringrazio anticipatamente tutti coloro che potranno aiutarmi.
[#1]
Gentile utente
L'extrasistolia, che in genere è una situazione benigna, si associa frequentemente a stati di ansia, tuttavia potrebbe essere utile l'esecuzione di un monitoraggio ECGrafico sec Holter, per escludere la presenza di fattori che potrebbero richiedere un trattamento farmacologico.
A disposizione per ulteriori consulti
L'extrasistolia, che in genere è una situazione benigna, si associa frequentemente a stati di ansia, tuttavia potrebbe essere utile l'esecuzione di un monitoraggio ECGrafico sec Holter, per escludere la presenza di fattori che potrebbero richiedere un trattamento farmacologico.
A disposizione per ulteriori consulti
Massimo Tidu M.D.
Medico Specialista in Cardiologia
www.massimotidu.it
[#2]
Utente
Gentile Dottor Tidu,
per prima cosa La ringrazio per l'interessamento, abbiamo eseguito un elettrocardiogramma dinamico secondo Holter (quello dell'apparecchio che sta attaccato 24 ore), è quello che ci ha consigliato nella Sua risposta, spero di aver capito bene.
Vedendo il risultato, il cardiologo, ci ha tranquillizzati dicendoci che è tutto a posto e di non preoccuparci.
Conclusioni dell'esame: Ritmo sinusale a FC media di 72 b/m. La frequenza cardiaca minima è stata 44 alle ore 7.22. Frequenza massima 123 alle 19.27 (qui un cane ci ha quasi aggredito e ci siamo spaventati).
Normale la conduzione A-V, le pause superiori a 2.0 secondi sono state 0. Battiti ectopici ventricolari 1. Assenza di modificazioni significative di ST-T.
Devo dire però che questo tipo di problema continua, oggi per esempio ha avuto un'extrasistole o fitta (purtroppo non riesce a farmi capire bene neanche lei...) dapprima più leggera, e poi dopo 5 minuti abbastanza più dolorosa (al di sopra del seno sinistro e va verso il braccio), non sotto sforzo.
Un ultimo dato: nessun problema riscontrato negli esami per la tiroide fatti qualche mese fa.
Credo che la domanda più logica da fare è: possiamo fare altri tipi di esami o rifare l'Holter per cercare di identificare il problema? Secondo la Sua esperienza che altro possiamo fare per queste fitte che ci terrorizzano?
Grazie mille per il Suo tempo.
Andrea
per prima cosa La ringrazio per l'interessamento, abbiamo eseguito un elettrocardiogramma dinamico secondo Holter (quello dell'apparecchio che sta attaccato 24 ore), è quello che ci ha consigliato nella Sua risposta, spero di aver capito bene.
Vedendo il risultato, il cardiologo, ci ha tranquillizzati dicendoci che è tutto a posto e di non preoccuparci.
Conclusioni dell'esame: Ritmo sinusale a FC media di 72 b/m. La frequenza cardiaca minima è stata 44 alle ore 7.22. Frequenza massima 123 alle 19.27 (qui un cane ci ha quasi aggredito e ci siamo spaventati).
Normale la conduzione A-V, le pause superiori a 2.0 secondi sono state 0. Battiti ectopici ventricolari 1. Assenza di modificazioni significative di ST-T.
Devo dire però che questo tipo di problema continua, oggi per esempio ha avuto un'extrasistole o fitta (purtroppo non riesce a farmi capire bene neanche lei...) dapprima più leggera, e poi dopo 5 minuti abbastanza più dolorosa (al di sopra del seno sinistro e va verso il braccio), non sotto sforzo.
Un ultimo dato: nessun problema riscontrato negli esami per la tiroide fatti qualche mese fa.
Credo che la domanda più logica da fare è: possiamo fare altri tipi di esami o rifare l'Holter per cercare di identificare il problema? Secondo la Sua esperienza che altro possiamo fare per queste fitte che ci terrorizzano?
Grazie mille per il Suo tempo.
Andrea
[#3]
Gentile utente:
L'holter non ha rilevato la presenza di aritmie particolari, per cui, anche alla luce del passaggio in pronto soccorso in corso di sintomatologia, la visita cardiologica e l'ecocardiogramma, parrebbe che la causa dei sintomi non sia da ricercare a livello cardiaco.
A disposizione per ulteriori consulti
L'holter non ha rilevato la presenza di aritmie particolari, per cui, anche alla luce del passaggio in pronto soccorso in corso di sintomatologia, la visita cardiologica e l'ecocardiogramma, parrebbe che la causa dei sintomi non sia da ricercare a livello cardiaco.
A disposizione per ulteriori consulti
[#4]
Utente
Buongiorno Dottore,
grazie ancora per la risposta.
Ho paura di aver trascurato un sintomo che potrebbe essere importante: le si gonfiano caviglie e piedi, specialmente durante il periodo estivo, abbastanza da farle male ed impedirle di indossare scarpe che usa normalmente.
Il suo medico le ha dato il Moduretic pensando che si tratti di ritenzione idrica, ma se non sbaglio la ritenzione idrica compare anche in caso di scompenso cardiaco... Gli esami che abbiamo fatto avrebbero dovuto rilevare uno scompenso cardiaco? Oppure per rilevare questo tipo di patologia è necessario eseguire altri test?
Grazie ancora per la Sua disponibilità.
grazie ancora per la risposta.
Ho paura di aver trascurato un sintomo che potrebbe essere importante: le si gonfiano caviglie e piedi, specialmente durante il periodo estivo, abbastanza da farle male ed impedirle di indossare scarpe che usa normalmente.
Il suo medico le ha dato il Moduretic pensando che si tratti di ritenzione idrica, ma se non sbaglio la ritenzione idrica compare anche in caso di scompenso cardiaco... Gli esami che abbiamo fatto avrebbero dovuto rilevare uno scompenso cardiaco? Oppure per rilevare questo tipo di patologia è necessario eseguire altri test?
Grazie ancora per la Sua disponibilità.
[#5]
Utente
Dottore,
dall'ultima volta che ho scritto questa cosa è successa tante altre volte... proprio l'altra sera ha avuto questa fitta/extrasistole abbastanza dolorosa, si è spaventata cosi tanto che ha pianto...
Io vorrei capire se si tratta di extrasistole o altro:
le extrasistole possono essere dolorose? Anche tanto? O si tratta di qualche altra cosa?
Devo specificare che io ho avuto extrasistole, so che cosa significa, anche se fanno paura nella maggior parte dei casi non sono state cosi dolorose...
Per favore ho bisogno di aiuto e consigli magari su come procedere.
Grazie
dall'ultima volta che ho scritto questa cosa è successa tante altre volte... proprio l'altra sera ha avuto questa fitta/extrasistole abbastanza dolorosa, si è spaventata cosi tanto che ha pianto...
Io vorrei capire se si tratta di extrasistole o altro:
le extrasistole possono essere dolorose? Anche tanto? O si tratta di qualche altra cosa?
Devo specificare che io ho avuto extrasistole, so che cosa significa, anche se fanno paura nella maggior parte dei casi non sono state cosi dolorose...
Per favore ho bisogno di aiuto e consigli magari su come procedere.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 80.6k visite dal 08/07/2008.
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Approfondimento su Ansia
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