Ectasia radice aortica
Buongiorno,
mio padre presenta una ectasia della radice aortica di 44mm, invariata da diversi anni. Ha 55 anni.
Le mie domande sono due:
1) Già allo stato attuale c'è un rischio per la rottura o solo dopo i 50mm?
2) La dilatazione progressiva è inevitabile o tenendo la pressione arteriosa nella norma è possibile che resti sempre allo stesso diamentro?
Vi ringrazio anticipatamente
mio padre presenta una ectasia della radice aortica di 44mm, invariata da diversi anni. Ha 55 anni.
Le mie domande sono due:
1) Già allo stato attuale c'è un rischio per la rottura o solo dopo i 50mm?
2) La dilatazione progressiva è inevitabile o tenendo la pressione arteriosa nella norma è possibile che resti sempre allo stesso diamentro?
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Il valore attuale dell'ectasia aortica ela sua stabilità nel tempo non pongono indicazione chirurgica, che è diverso rispetto al rischio di rottura. Quest'ultimo può essere prevenuto solo controllando adeguatamente i valori pressori (in merito le consiglio di leggere l'articolo https://www.medicitalia.it/minforma/cardiologia/1940-ipertensione-arteriosa-prevenzione-e-diagnosi.html). La stabilità nel tempo è solo parzialmente assicurata dal controllo pressorio e per questo deve fare un ecocardiogramma almeno annualmente.
Cordialità
Cordialità
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
[#2]
Utente
Dottore la ringrazio per la risposta, quindi se ho ben capito mantenendo la pressione arteriosa nella norma non ci dovrebbe essere ( o solo in minima parte) il rischio di rottura attualmente?
E la dilatazione dovrà progredire inevitabilmente o può arrestarsi come ha fatto fino ad ora?
Mi scusi ma ho bisogno di queste informazioni per tranquillizzarmi.
E la dilatazione dovrà progredire inevitabilmente o può arrestarsi come ha fatto fino ad ora?
Mi scusi ma ho bisogno di queste informazioni per tranquillizzarmi.
[#3]
COme le ho già detto le ripeto:
Il controllo ottimale dei valori pressori è indispensabile per contenere il rischio di rottura.
La dilatazione può progredire o meno, anche indipendentemente dal controllo pressorio, ma ottimizzare i valori può significare limitare la progressione della dilatazione.
Saluti
Il controllo ottimale dei valori pressori è indispensabile per contenere il rischio di rottura.
La dilatazione può progredire o meno, anche indipendentemente dal controllo pressorio, ma ottimizzare i valori può significare limitare la progressione della dilatazione.
Saluti
[#5]
Utente
Buongiorno,
permettetemi di sciogliere un ultimo dubbio che stavolta riguarda me,
la mia aorta ascendente in una visita effettuata 3 anni fa misurava 24.7 mm mentre nell'ultima visita 30.1.
E' normale un aumento del genere in cosi poco tempo o per i motivi di cui sopra devo iniziare a preoccuparmi per la familiarità?
permettetemi di sciogliere un ultimo dubbio che stavolta riguarda me,
la mia aorta ascendente in una visita effettuata 3 anni fa misurava 24.7 mm mentre nell'ultima visita 30.1.
E' normale un aumento del genere in cosi poco tempo o per i motivi di cui sopra devo iniziare a preoccuparmi per la familiarità?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.3k visite dal 04/03/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.