Inizialmente riferivo tale tachicardia al fatto di poter fare solo respiri superficiali per via
Buongiorno.
Sono una ragazza di 30 anni, da sempre in buona salute. Da circa una settimana e mezzo soffro di un dolore retrosternale, acuito dall'inspirazione profonda e dalla posizione supina, che dopo qualche ora si irradia alla base del collo e alla spalla destra. In seguito ad auscultazione del torace, risultata negativa, il medico di famiglia mi ha prescritto FANS, per un verosimile dolore intercostale, che ho assunto fino a ieri notte per un totale di 4 giorni.
Il dolore pare risolto, anche se persiste un fastidio retrosternale e alla spalla destra nell'inspirazione profonda. Contemporaneamente però ho notato un aumento della frequenza dei battiti e della PA rispetto al mio solito (sono da sempre ipotesa); inizialmente riferivo tale tachicardia al fatto di poter fare solo respiri superficiali per via del dolore, ma la avverto anche in questo momento che invece posso respirare tranquillamente.
Queste sono alcune misurazioni:
132/86 FC 97
126/79 FC 83
117/77 FC 105
141/88 FC 120
122/73 FC 73
145/97 FC 107
125/84 FC 97
143/91 FC 124
Preciso che i battiti più alti sono stati misurati pressocchè a riposo, dopo minime attività domestiche (es. passare l'aspirapolvere, fare una doccia...).
E' qualcosa di cui io mi debba preoccupare o può essere una condizione parafisiologica, acuita dal fatto che adesso io me ne sia resa conto?
Ringrazio anticipatamente.
Sono una ragazza di 30 anni, da sempre in buona salute. Da circa una settimana e mezzo soffro di un dolore retrosternale, acuito dall'inspirazione profonda e dalla posizione supina, che dopo qualche ora si irradia alla base del collo e alla spalla destra. In seguito ad auscultazione del torace, risultata negativa, il medico di famiglia mi ha prescritto FANS, per un verosimile dolore intercostale, che ho assunto fino a ieri notte per un totale di 4 giorni.
Il dolore pare risolto, anche se persiste un fastidio retrosternale e alla spalla destra nell'inspirazione profonda. Contemporaneamente però ho notato un aumento della frequenza dei battiti e della PA rispetto al mio solito (sono da sempre ipotesa); inizialmente riferivo tale tachicardia al fatto di poter fare solo respiri superficiali per via del dolore, ma la avverto anche in questo momento che invece posso respirare tranquillamente.
Queste sono alcune misurazioni:
132/86 FC 97
126/79 FC 83
117/77 FC 105
141/88 FC 120
122/73 FC 73
145/97 FC 107
125/84 FC 97
143/91 FC 124
Preciso che i battiti più alti sono stati misurati pressocchè a riposo, dopo minime attività domestiche (es. passare l'aspirapolvere, fare una doccia...).
E' qualcosa di cui io mi debba preoccupare o può essere una condizione parafisiologica, acuita dal fatto che adesso io me ne sia resa conto?
Ringrazio anticipatamente.
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Gentile utentpersonalmente avrei consigliatoun approfondimento diagnostico con un visita cardiologica comprensiva di ECOcardiogramma e elettrocardiogramma, anche se le probabilità di non avere nulla di cardiaco sono comunque alte.
Cordialmente
Cordialmente
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 24/02/2014.
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