Dolore toracico in donna 57enne
Buongiorno,
chiedo un consulto per mia madre, donna 57enne non ipertesa (PA media di 130/80), non diabetica, non fumatrice, stile di vita attivo (impresa di pulizie), BMI di 27, beve moderatamente vino a cena, la sua dieta è molto concentrata su pane, formaggi e insaccati e poca verdura, suo padre è morto a 69 anni a causa di problemi al fegato, sua madre è morta a 89 anni a causa di insufficienza renale cronica (era ipertesa e durante gli ultimi mesi di vita ha avuto diverse TIA). Assume Eutimil 20 mg da 8 anni a causa di claustrofobia e depressione, tenuta ben sotto controllo.
La settimana scorsa, in seguito ad un raffreddore, ha assunto Aspirina C.
Quest'anamnesi precisa l'ho fatta in quanto, da circa una settimana, quando cammina a passo svelto accusa dolore al torace e affanno, e mia madre non pare presentare molti fattori di rischio.
E' tuttavia vero che mia madre non esegue un esame del sangue da circa 15 anni e che cardiologicamente non si è mai monitorata.
Chiedo quindi il vostro parere in merito a quante possibilità ci sono per la diagnosi di cardiopatia ischemica/angina pectoris da sforzo ed eventuali consigli.
Grazie.
chiedo un consulto per mia madre, donna 57enne non ipertesa (PA media di 130/80), non diabetica, non fumatrice, stile di vita attivo (impresa di pulizie), BMI di 27, beve moderatamente vino a cena, la sua dieta è molto concentrata su pane, formaggi e insaccati e poca verdura, suo padre è morto a 69 anni a causa di problemi al fegato, sua madre è morta a 89 anni a causa di insufficienza renale cronica (era ipertesa e durante gli ultimi mesi di vita ha avuto diverse TIA). Assume Eutimil 20 mg da 8 anni a causa di claustrofobia e depressione, tenuta ben sotto controllo.
La settimana scorsa, in seguito ad un raffreddore, ha assunto Aspirina C.
Quest'anamnesi precisa l'ho fatta in quanto, da circa una settimana, quando cammina a passo svelto accusa dolore al torace e affanno, e mia madre non pare presentare molti fattori di rischio.
E' tuttavia vero che mia madre non esegue un esame del sangue da circa 15 anni e che cardiologicamente non si è mai monitorata.
Chiedo quindi il vostro parere in merito a quante possibilità ci sono per la diagnosi di cardiopatia ischemica/angina pectoris da sforzo ed eventuali consigli.
Grazie.
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Dati i sintomi che lei riporta e la familiarita è opportuno che sua madre esegua un test da sforzo.
Cordialita
Cecchini
Cordialita
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 24/01/2014.
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