Turbe della conduzione e fitoterapici (biancospino)
Buongiorno,
ho 28 anni e facendo una visita cardiologica il medico mi ha refertato alcun segno di cardiopatia in atto e turbe della conduzione intraventricolare DX. Essendo soggetto tachicardico assumo biancospino che ha un effetto nel ridurre la frequenza cardiaca in capsule da molti mesi ma solo ora scopro che è sconsigliato in soggetti con disturbi della conduzione ...è il caso di evitare l'assunzione? Cosa ne pensate a tal riguardo?
ho 28 anni e facendo una visita cardiologica il medico mi ha refertato alcun segno di cardiopatia in atto e turbe della conduzione intraventricolare DX. Essendo soggetto tachicardico assumo biancospino che ha un effetto nel ridurre la frequenza cardiaca in capsule da molti mesi ma solo ora scopro che è sconsigliato in soggetti con disturbi della conduzione ...è il caso di evitare l'assunzione? Cosa ne pensate a tal riguardo?
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Dr. Mariano Rillo
Cardiologo, Cardiologo interventista
10.1k 279
Le sue turbe della conduzione sono intraventricolari (e probabilmente non hanno alcuna importanza clinica). Non so se il biancospino crei problemi sulla conduzione nodale (non è una terapia della scienza medica), ma in ogni caso lei non ha problemi di conduzione nodale.
Saluti
Saluti
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 17/01/2014.
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