Tachicardia notturna

egregi dottori

come potete leggere dai miei consulti sono stato in cura per attacchi di panico, mai risolti completamente, ma per fortuna l'ansia in generale è relativamente scemata permettendomi di fare attività a me precluse (prendere metropolitana, aereo etc). Ma veniamo all'oggetto del consulto, la tachicardia.
Mi capita saltuariamente di svegliarmi nel corso della notte, leggermente sudato come la notte appena passata, mi sono tolto la maglietta e alzandomi forse preso dall'ansia ho cominciato a sudare e mi è partita la tachicardia, durata un paio di minuti.
Premetto di aver fatto 1 visita cardiologica ed ecg a giugno, il cardiologo mi prescrisse lobivon mezza cp e xanax 2x0,25 (il cuore era ok e la pressione 150/90)

all'epoca presi solo il lobivon per circa un mese poi interrotto perché mi recai all'estero e poi perché molti medici sconsigliano l'uso continuativo di benzodiazepine

a settembre in un centro cardiologico estero ho fatto holter, prova da sforzo (compiuta solo fino al 70%) per sopraggounta stanchezza ma a loro dire era tutto ok, ed ecocardiogramma, tutto nella norma, terapia: rivolgersi psichiatra

negli ultimi tempi ho controllato varie volte la pressione ed oscillava tra 140/90, 150/100 130/80 etc

così ho deciso di ripartire col lobivon (sono al quinto giorno) e stanotte si è ripresentata la tachicardia.

ho fatto esami del sangue generali 10 giorni fa e tutto è nella norma, ho fatto esami tiroide a giugno risultati nella norma ed ecografia dove mi è stato detto che ho avuto una tiroidite in passato (non so su quale base)

quello che chiedo: è possibile che con una terapia con betabloccante seppur a bassa dose, si verifica comunque la tachicardia? è possibile che ci siano altre cause olre al panico, come potrebbe essere un feocromocitoma?

ringrazio e auguro buon anno
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
Non capisco perche lei sospetti un feocromocitoma...
Perche non potrebbe avere un tumore inoperabile al cervello, per esempio?
Eviti di andare su Internet, glielo sconsiglio vivamente.
Il problema è che il nebivololo è si un beta bloccante, eccellente nella taoia della ipertensione, ma di scarsa efficacia nel controllo del ritmo.
Altri sono i beta bloccanti che sono piu efficaci sul ritmo che sulla pressione ( pindololo, sotalolo, propanololo,...)
Si tranquillizzi
Saluti

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
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Egregio Dott. Cecchini, La ringrazio per la risposta e Le porgo i miei più sinceri auguri di un felice anno
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