Una sua risposta grazie
Salve sono una ragazza di 29 anni e da due mesi sto soffrendo di extrasistoli....giorni in cui ne avverto 3 o 4 ,giorni invece ho avuto episodi di extrasistoli ravvicinate di anche una decina in pochi minuti....sono parecchia ansiosa soffro di reflusso gastrico(ho effettuato la gastroscopia ben 3 volte in pochi anni con phmetria e scintigrafia biliare con esito colicisti lenta ) ...ho sempre la zona dello stomaco dolorante come se avessi i misculi tesissimi e quasi sempre colmo d'aria.....ho esegiuto una visita cardiologica con elettrocardiogramma e prova da sforzo dove hanno rivelato 5 extrasistoli in 30 minuti....il dottore dice che sono benigne!!!in passato (1 anno e mezzo fa) ho eseguito altri accertamenti cardiologici come holter 48 ore e ecodoppler per via di episodi di tachicardia ....esito tutto negativo! ora il mio dottore mi ha consigliato di prendere un betabloccante quando avverto episodi prolungati di extrasistoli (solo in caso di bisogno insomma) ma ho tanta paura di prendere questo medicinale per la mia giovane eta'....per adesso sto tanponando con delle compresse di valeriana e il mio dott e'al corrente di questo! allora adesso vorrei chiederle secondo lei e'opportuno che io ripeta altri accertamenti come holter e ecodoppler?prendere i betabloccanti alla mia eta'possono comportare dipendenza?cioe'dovro'prenderli per sempre?e'corretto prendere i betabloccanti solo in caso di bisogno? ah ho effettuato anche delle analisi per controllare la tiroide ma tutto ok....ho tanta paura dottore che queste extrasistoli mi possono portare danni ....ultimamente sto avendo troppi episodi di extrasistoli prolungate ....troppeeeeee!!!!!aspetto con ansia una sua risposta grazie!
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Gentile signora
condivido che l'utilizzo dei betabloccanti nel suo caso può essere eccessivo....e tralaltro nella mia esperienza (...e nello specifico settore aritmologico) i betabloccanti spesso non solo sono inefficaci per le extrasistoli, ma possono renderle più sintomatiche e dare effetti collaterali più importanti dei fastidi che possono dare le extrasistoli stesse. Se le è stato detto che sono benigne (visto che le indagini fatte sono risultate negative) direi che è il caso di tranquillizzarsi. Per cercare di ridurle eviti l'abuso di sostanze eccitanti (caffè, thè ect), il cioccolato, le bevande gasate, l'acool e il fumo.
Cordialità
condivido che l'utilizzo dei betabloccanti nel suo caso può essere eccessivo....e tralaltro nella mia esperienza (...e nello specifico settore aritmologico) i betabloccanti spesso non solo sono inefficaci per le extrasistoli, ma possono renderle più sintomatiche e dare effetti collaterali più importanti dei fastidi che possono dare le extrasistoli stesse. Se le è stato detto che sono benigne (visto che le indagini fatte sono risultate negative) direi che è il caso di tranquillizzarsi. Per cercare di ridurle eviti l'abuso di sostanze eccitanti (caffè, thè ect), il cioccolato, le bevande gasate, l'acool e il fumo.
Cordialità
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
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Utente
Grazie mille dottore per la sua tempestiva risposta!Vorrei precisare che io vivo in America e il sistema sanitario trovo che sia diverso dal nostro compreso le terapie dei medici...ecco perche' mi e'difficile essere fiduciosa al 100% di questa terapia consigliata dal mio dottore!Per la precisione lui mi ha prescritto di prendere METOPROLOLO TARTRATE 25mg (ma mezza compressa una al mattino e uno la sera o nel caso di crisi) .....Poi mi scusi se le ripeto una domanda....e'necessario secondo lei ripetere un holter (sebbene fatto un anno e mezzo fa quando non avevo extrasistoli)?beh la mia domanda sorge perche'in realta' le crisi di extrasistoli mi sono sempre venute fuori la sede dello studio del dottore e quindi lui non sa in realta' cosa avviene in quelle crisi....ho solo la prova di sforzo che ne ha catturate 5 ma isolate! Dottore le mie extrasistoli credo siano dovute alla mia maledetta ansia(ho il corpo teso come una corda di violino) e in parte anche dal mio stomaco perche'noto che si presentano dopo aver mangiato qualcosa(e le dico che ormai ho eliminato tantissimi cibi e mangio pochissimo di fatto ho perso 5 kg in scarse tre settimane)o quando lo sento colmo d'aria...ma vorrei arrivare ad escudere con certezza una eventuale causa di patologia!!!cosa mi consiglia di fare dott?grazie aspetto una vostra risposta!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 12/12/2013.
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