Prescrizione farmaci per ipertensione

Ogni medicinale può avere degli effetti collaterali (diversi nelle diverse classi di farmaci), quindi dare una piccola dose di due farmaci di classe diversa può ridurre il rischio di effetti collaterali. Inoltre, alcuni farmaci hanno effetto sinergico (cioè si potenziano a vicenda: mezza dose di entrambi funziona di più di una dose intera di uno dei due), oppure gli effetti collaterali sono opposti e si neutralizzano a vicenda. Anni fa si usava molto associare la nifedipina (che tende ad aumentare la frequenza cardiaca) al betabloccante (che invece la riduce).
In altri casi si associa a un calcio-antagonista (che può causare edemi alle caviglie) un ACE-inibitore che contrasta questo effetto.
Nel suo caso forse il medico le ha dato il Lobivon (che è un betabloccante) al mattino per contrastare l'ipertensione da stress che di solito si manifesta di giorno, ma a bassa dose per non abbassare troppo la frequenza cardiaca. Il Plaunac è un sartano che ha un effetto prolungato nelle 24 ore, quindi dato la sera potrebbe servire a controllare la pressione nelle prime ore del mattino (da quando si sveglia a quando il Lobivon comincia fare effetto).
Non so se sia questa la ragione, comunque l'associazione non è priva di razionale e anche io la utilizzo qualche volta.

Dr. Chiara Lestuzzi
Cardiologia, Centro di Riferimento Oncologico (CRO), IRCCS, Aviano (PN)

Gentile Dottoressa,
grazie della sollecita e preziosa risposta. Ho recepito esattamente la sua spiegazione.
Cordiali saluti