Beta bloccanti
Buona sera, scrivo per mia madre, età 81 anni, da circa 10 anni ha il colesterolo totale 273, hdl 80 il resto tutto ok il cardiologo dice che cuore non presenta problemi i sovraortici hanno sono un'occlusione del 40% e mi ha detto che si opera quando si è al 70%, pertanto le è stata data la cardioaspirina e controlli annui che risultano invariati.
Il problema riscontrato da mia madre è che da circa 1 anno ha parecchi battiti 85 e la pressione passa da 110/65 a 170/85-90, lei dice che sente il cuore e che alle volte le perde colpi. La nostra dottoressa le ha prescritto una compressa di bisoprololo 1,25 mg solo che le prime volte che le ho dato il farmaco i battiti sono scesi tantissimo ho preso una paura 40 spossata pressione 100 max 55 min.
I battiti ovviamente non li sente più ma non puo' non alzarsi dal letto allora ho provato a dividerla e siamo arrivate a 1/4 della pastiglia così sembra bene i battiti si sono abbassati la pressione continua ad avere dei picchi che arrivano a 150/70, (raramente)165/80. Il mio problema è in primo luogo dividere la pastiglia in 4 poi ho letto che non va fatto assolutamente e la mia dottoressa che dice che impossibile che la dose da 1.25 la stenda.
Vi prego mi date dei consigli su come comportarmi.
Grazie
Il problema riscontrato da mia madre è che da circa 1 anno ha parecchi battiti 85 e la pressione passa da 110/65 a 170/85-90, lei dice che sente il cuore e che alle volte le perde colpi. La nostra dottoressa le ha prescritto una compressa di bisoprololo 1,25 mg solo che le prime volte che le ho dato il farmaco i battiti sono scesi tantissimo ho preso una paura 40 spossata pressione 100 max 55 min.
I battiti ovviamente non li sente più ma non puo' non alzarsi dal letto allora ho provato a dividerla e siamo arrivate a 1/4 della pastiglia così sembra bene i battiti si sono abbassati la pressione continua ad avere dei picchi che arrivano a 150/70, (raramente)165/80. Il mio problema è in primo luogo dividere la pastiglia in 4 poi ho letto che non va fatto assolutamente e la mia dottoressa che dice che impossibile che la dose da 1.25 la stenda.
Vi prego mi date dei consigli su come comportarmi.
Grazie
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L eta della paziente induce alla prudenza con i farmaci
Innanzi tutto 85 battiti al minuto non rappresentano una tachicardia, in secondo luogo tenga presente che la rigidita vascolare legata all eta produce valori pressori elevati che variano proprio a sexonda della frequenza.
Il beta bloccante non è il farmaco ideale per l anziano : per il controllo dei valori pressori si preferiscono ace inibitori o calcio antagonisti .
Arrivedeci
Innanzi tutto 85 battiti al minuto non rappresentano una tachicardia, in secondo luogo tenga presente che la rigidita vascolare legata all eta produce valori pressori elevati che variano proprio a sexonda della frequenza.
Il beta bloccante non è il farmaco ideale per l anziano : per il controllo dei valori pressori si preferiscono ace inibitori o calcio antagonisti .
Arrivedeci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.8k visite dal 13/11/2013.
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