Aritmia che non risponde ai betabloccanti
Buongiorno,
sono un pensionato di 66 anni che da molti anni sono "attaccato" da extrasistoli fastidiose che però il metoprololo mi rendeva sopportabili tanto da conviverci senza grossi problemi.
Gli Holter che all'inizio facevo ogni anno non indicavano battiti "pericolosi".
Da circa due mesi sono diventate molto fastidiose e facci fatica a sopportarle nonostante prenda una compressa di metoprololo 200 al mattino.
Mi è stato anche cambiato il farmaco con una compressa di Atenolo 100 sempre al mattino, ma con questo farmaco sono più fastidiose.
L'Holter fatto 5 gg orsono evidenzia:
HR Average 51, Min HR 47, max HR 83, Total beats 84893, Abnormal beats 2149, Abnormal permillage 25
BEV Total 1898, Pair beats 8, Tachycardia 1, Permillage 22, Bigeminy 1,Trigeminy 47, Max V in a min 14
BES Total 242, Pair beats 2, Tachycardia 5, Permillage 2, Bigeminy 0, Trigeminy 2, Max S in a min 24
Nessun ST elevation o ST depression
Mi è stato detto di continuare con la terapia e di stare tranquillo ma il fastidio è molto.
Forse è meglio fare un altro consulto ?
Grazie in anticipo
sono un pensionato di 66 anni che da molti anni sono "attaccato" da extrasistoli fastidiose che però il metoprololo mi rendeva sopportabili tanto da conviverci senza grossi problemi.
Gli Holter che all'inizio facevo ogni anno non indicavano battiti "pericolosi".
Da circa due mesi sono diventate molto fastidiose e facci fatica a sopportarle nonostante prenda una compressa di metoprololo 200 al mattino.
Mi è stato anche cambiato il farmaco con una compressa di Atenolo 100 sempre al mattino, ma con questo farmaco sono più fastidiose.
L'Holter fatto 5 gg orsono evidenzia:
HR Average 51, Min HR 47, max HR 83, Total beats 84893, Abnormal beats 2149, Abnormal permillage 25
BEV Total 1898, Pair beats 8, Tachycardia 1, Permillage 22, Bigeminy 1,Trigeminy 47, Max V in a min 14
BES Total 242, Pair beats 2, Tachycardia 5, Permillage 2, Bigeminy 0, Trigeminy 2, Max S in a min 24
Nessun ST elevation o ST depression
Mi è stato detto di continuare con la terapia e di stare tranquillo ma il fastidio è molto.
Forse è meglio fare un altro consulto ?
Grazie in anticipo
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Gentile utente
la terapia con betabloccanti agisce indirettamente come antiaritmica, ma una vera e propria azione in questo senso può essere ottenuta solo con farmaci di classe diversa. E'per questo probabilmente che nel suo caso non ha grandi benefici. Se sia il caso oppure no di utilizzare farmaci antiaritmici "puri" francamente non posso dirglielo a distanza e senza conoscere nè lei, nè i suoi problemi nel dettaglio...Il consiglio che posso darle è di rivolgersi ad un aritmologo (un cardiologo con particolare esperienza e competenze in alterazioni del ritmo cardiaco).
Cordialità
la terapia con betabloccanti agisce indirettamente come antiaritmica, ma una vera e propria azione in questo senso può essere ottenuta solo con farmaci di classe diversa. E'per questo probabilmente che nel suo caso non ha grandi benefici. Se sia il caso oppure no di utilizzare farmaci antiaritmici "puri" francamente non posso dirglielo a distanza e senza conoscere nè lei, nè i suoi problemi nel dettaglio...Il consiglio che posso darle è di rivolgersi ad un aritmologo (un cardiologo con particolare esperienza e competenze in alterazioni del ritmo cardiaco).
Cordialità
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 11/11/2013.
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