Angina pectoris

Gentile dottore mia mamma di anni 73 soffre di angina pectoris con cura Ranexa 375 due compresse al giorno, in farmacia per sbaglio gli è stato consegnata una scatola di 500 della confezione di 60 compresse ne sono state assunte 56, accusa dolore al petto come prima della cura e una vena in testa dal lato sinistro gonfia, cosa può essere successo con una dose elevata e un semplice elettrocardiogramma va bene o mi consiglia un altro esame, grazie per la risposta
Prof. Francesco Vetta Cardiologo, Cardiologo interventista 134 7
La ranolazina è un farmaco che utilizziamo nel trattamento della cardiopatia ischemica a posologia progressivamente crescente. Il fatto che la Signora abbia nuovamente dolori di tipo anginoso non deve essere pertanto attribuito al farmaco ma alla recrudescenza della patologia ischemica di base. Pertanto il consiglio è di farla valutare tempestivamente da un Cardiologo, anche tramite un accesso in pronto soccorso, ove il dolore fosse attualmente presente.
Auguri

Prof. Francesco Vetta
Professore di Cardiologia
Saint Camillus International University of Health and Medical Sciences (UniCamillus)
Rome, Italy

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Gentile Prof. Vetta grazie per la risposta lunedì mattina se persiste il dolore chiamo il dottore di cardiologia che la segue
Segnala un abuso allo Staff

Consulti su terapie e farmaci

Altri consulti in cardiologia