Ischemia
[#1]
Dipende molto dall' esito della prova da sforzo, dall'esito della eventuale coronarografia, dai fattori di rischio che ha (sovrappeso, colesterolemia, fumo, familiarita'...)
Arrivederci
cecchini
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Fumo da escluderlo nella maniera più assoluta! Ha tricliceridi un pò alti e da circa due settimane è molto attenta anche al cibo.. Cardiopatica e da molti anni prende cardioaspirina.. Mi lamento molto perchè non è possibile che se sia a rischio di infarto facciano passare del 3-4 giorni tra un esame e l'altro.. :(
[#4]
Ex utente
Dottore il termine esatto che le riporto al problema della mia mamma è un'angina..
Ora è molto attenta nel mangiare; il responso delle analisi non da livelli molto alti di tricliceridi e colestarolo da far pensare al peggio! Se ben capisco c'è un canale della branchia destra del cuore che diffonde elettricità al cuore, credo ostruito..
Mentre altri parti del cuore non destano problemi..
Le hanno raccomandato di evitare stati d'ansia e stress ed un tenore di vita più moderato!!
Da questo responso c'è serio rischio che vada incontro al peggio, oppure(spero) si possa curare il tutto??!!
MI perdoni le tante domande ma sono seriamente preoccupata!
Ora è molto attenta nel mangiare; il responso delle analisi non da livelli molto alti di tricliceridi e colestarolo da far pensare al peggio! Se ben capisco c'è un canale della branchia destra del cuore che diffonde elettricità al cuore, credo ostruito..
Mentre altri parti del cuore non destano problemi..
Le hanno raccomandato di evitare stati d'ansia e stress ed un tenore di vita più moderato!!
Da questo responso c'è serio rischio che vada incontro al peggio, oppure(spero) si possa curare il tutto??!!
MI perdoni le tante domande ma sono seriamente preoccupata!
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Se sua madre ha angina deve essere sottoposta a coronarografia. In base al risultato può essere sottoposta ad angioplastica o ad altre opzioni.
La terapia medica (beta bloccanti, aspirina ed altri farmaci) possono sicuramente ridurre il rischi di infarto. Ma deve eseguire una coronarografia.
Arrivederci
La terapia medica (beta bloccanti, aspirina ed altri farmaci) possono sicuramente ridurre il rischi di infarto. Ma deve eseguire una coronarografia.
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 04/11/2013.
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