Il medico attuale dove risiedo adesso mi ha scambiato il trattamento

Buon giorno , soffro di Ipertensione Resistente (non so se sia il termine giusto) da molti anni e forse anche per mia colpa mal curata. Mi sono trasferito all'estero e in questi mesi d'accordo con il medico curante estero , vedendo che la pressione era molto alta tra i 150 e 170 la massima e 85 / 90 la minima pur prendendo due farmaci che mi erano stati prescritti dal mio medico in Italia (ADALAT 30, 2 pasticche la sera e un Diuretico da prendere la mattina (non ricordo il nome).Il medico attuale dove risiedo adesso mi ha scambiato il trattamento con due farmaci NOLIPREL 5mg /1,25 mg e LERIPID 10mg, assunti per una settimana non hanno avuto nessun riscontro. A questo punto mi ha fatto fare una visita dal Cardiologo, il quale mi ha prescritto prima volta : TARKA (mattina) , TERTENSIF (pranzo), ATACAND (sera), 10 giorni nessun risultato. La seconda volta sempre lo stesso cardiologo mi ha prescritto : ADALAT 30 (mattina/sera), TERTENSIF (pranzo), ATACAND (mattina/sera), CLORIDINA 0,15mg ( mattina/sera). A questo punto c'e' stato un forte calo di pressione, si e' stabilizzata 130/140 massima e 75/80 minima, forse secondo me dovuto alla CLORIDINA, pero' con l'assunzione della CLORIDINA ho avuto degli effetti collaterali quali : prurito, bocca secca, forti giramenti di testa, impotenza. Sono ritornato di nuovo dal cardiologo per la terza volta esponendo tutti i problemi in riguardo al trattamento che mi aveva dato, lo stesso (e qui non voglio fare nessuna polemica nei confronti di questo specialista), mi ha ridato lo stesso trattamento precedente ( come dire anche se questo trattamento ti porta degli effetti collaterali, l'importante e che ti riduce la tensione). Conclusione sono 2 mesi che prendo medicine, e non so se sono quelle giuste. La mia domanda era questa : c'e' qualche accertamento specifico che io possa fare, che permette di vedere bene come regolare la mia tensione?
Ringraziandovi anticipatamente porgo distinti saluti
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
A parte il fatto che alcuni dei prodotti che lei cita sono nomi commerciali del paese dove lei abita e sconosciuti a noi (a parte ADALAT e ATACAND), sarebbe importante, per inquadramento preciso della siua ipertensione, che lei eseguissse un eco renale e dei surreni, avere a disposuizione gli esami ematochimici che lei certamente avra' eseguito prima di inizare qualsiasi terapia (creatinina, azotemia, elettroliti,...) ed un HOLTER pressorio (ABPM) per avere informazioni circa l'andamento dei valori pressori nelle 24 ore.
Una ecografia cardiaca sicuramente l'avra' gia' eseguita : occorrerebbero i dati del risultato.
Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Egregio Dottore la ringrazio immensamente per la sua risposta. Sinceramente alcuni esami che lei mi ha consigliato non mi sono mai stati consigliati qui dove risiedo. Lo specialista cardiologo dove risiedo adesso, mi ha fatto un ecografia sia al cuore che l'aorta, e verbalmente mi ha detto che sto bene, senza lasciare un documento. Il mio medico di famiglia a distanza di 2 mesi mi ha fatto due elettrocardiogramma, dove risulta un'ispessimento delle pareti. Adesso sto assumendo : la mattina Adalat 30 + Atacand, a pranzo Cloridina + Tertensif , la sera Adalat + Atacand. Sinceramente la tensione e' scesa 130/135 - 70/80, forse con l'effetto della Cloridina, la quale mi sta creando diversi problemi tra cui impotenza. In tal caso Lunedi' 4 , andro' dal medico di famiglia, e con la sua risposta vedo cosa mi dira'.
La ringrazio nuovamente e Le porgo cordiali saluti.

Andrea
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