Terapia antiaggregante

Salve
ho 56 anni, sono iperteso ho terapia medica che mantiene i livelli di pressione nella norma. Da un anno sono portatore di uno STENT, sto effettuando la terapia antiaggregante con il Duoplavin.
Ho effettuato gli esami del sangue di routine e tra questi (valori normali) ho verficato quanto segue:
Antitrombina = 106 val. riferimento 80% - 120&
Fibrinogeno = 312 val. riferimento 200-400
T. Tromb. Parziale = 27,30 val. riferimento 0 - 37
INR (att. protrombinica = 1 in terapia anticoagulante 2- 4
T. attività protrombinica 100 = 75 -100

Gli esami relativi al Fegato:
Birilubina diretta e totale nella norma
Transaminasi Gamma Gt e GOT nella norma
fosfatasi alcalina nella norma
Solo il GPT = 50 valore di riferimento 0- 40.

Per quanto riguarda l'INR si chiede: se con la terapia antiaggregante dovrei avere un valore di INR più alto di 1, devo presumere che il Duoplavin non stia facendo il suo lavoro? Quali rimedi posso adottare?

Per quanto riguarda il GPT alto potrebbe essere un primo segnale di allarme per il cuore o il fegato? Quali altri esami posso fare per ulteriore approfondimento.


Grazie
Antonio



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Dr.ssa Chiara Lestuzzi Cardiologo 1.5k 64
La terapia antiaggregante agisce solo sulle piastrine, e non modifica l' INR come gli anticoagulanti. Dunque stia tranquillo.

Dr. Chiara Lestuzzi
Cardiologia, Centro di Riferimento Oncologico (CRO), IRCCS, Aviano (PN)