Arresto cardiaco
Egrergi dottori, mia figlia appena dodicenne e' deceduta per un presunto arresto cardiaco,Domanda:- un paziente in stato di arresto e' in ipotonia oppure in ipertonia muscolare? da testimonianze acquisite la bambina per lunghissimo tempo ha avuto convulsioni,il test definisce queste come movimenti del corpo "scattosi" era difficile tenerla ferma mentre la trasportavano a braccia. Arriva in ospedale dopo circa un quarto d'ora dall'accaduto, sulla cartella c'e' scritto che all'arrivo in ospedale notavano "cianosi del palabio" in ospedale riescono a rianimarla dopo parecchi minuti con solo massaggio cardiaco esterno senza defibrillatore!!!! e' deceduta 15 gg. dopo per anossia cerebrale, ha donato molti organi. i medici legali si sono dibattuti sulla causa della morte, quello di parte e' convinto che l'arresto e' avvenuto secondariamente, altri hanno voluto dire che poteva trattarsi di anomalie elettrche congenite, solo pero' che gli esami hanno avuto sempre esito negativo!!!! vorrei sentire il vostro giudizio,potete farmi tutte le domande possibili se ritenete,quanto vorrei sapere di che' e' morta mia figlia e se si poteva fare di piu' per salvarla!!!!
[#1]
Gentile signora è molto difficile rispondere ad un quesito del genere, ma non per la domanda in se , quanto perche a porre la domanda è la madre.
Detto questo provo a spiegarmi al meglio.
L aritmia piu frequente che porta all arresto cardiaco è la fibrillazione ventricolare ( oltre 80% dei casi); quando questa aritmia compare il cuore batte talmente veloce , oltre 600 battiti al minuto ed in maniera scoordinata al punto che non puo riempirsi e quindi svuotarsi. In tal modo si ha l interruzione della circolazione del sangue ed il cervello puo rispondere a questa ipossia con delle scosse tonico cloniche, epilettiche.
La rianimazione tardivA puo far si che nonostante che il cuore possa talora riprendere a battere, il cervello sia cosi danneggiato che diventi irrecuperabile.
E questo forse è successo alla sua bambina..
Tenga tuttavia presente, se questo potesse esserle anche di minimo conforto, che fortunatamente quando al cervello manca l afflusso di sangue non ci si accorge di morire, non si sente dolore, tanto è vero che le persone che vengono rianimate non hanno memoria d cio che sia successo.
La saluto cordialmente, con un abbraccio piu da padre che da medico, anche perche da tutta la mia vita professionale mi sono occupato di morte improvvisa e della diffusione capillare dei defibrillatori automatici pubblici.
Maurizio cecchini
Detto questo provo a spiegarmi al meglio.
L aritmia piu frequente che porta all arresto cardiaco è la fibrillazione ventricolare ( oltre 80% dei casi); quando questa aritmia compare il cuore batte talmente veloce , oltre 600 battiti al minuto ed in maniera scoordinata al punto che non puo riempirsi e quindi svuotarsi. In tal modo si ha l interruzione della circolazione del sangue ed il cervello puo rispondere a questa ipossia con delle scosse tonico cloniche, epilettiche.
La rianimazione tardivA puo far si che nonostante che il cuore possa talora riprendere a battere, il cervello sia cosi danneggiato che diventi irrecuperabile.
E questo forse è successo alla sua bambina..
Tenga tuttavia presente, se questo potesse esserle anche di minimo conforto, che fortunatamente quando al cervello manca l afflusso di sangue non ci si accorge di morire, non si sente dolore, tanto è vero che le persone che vengono rianimate non hanno memoria d cio che sia successo.
La saluto cordialmente, con un abbraccio piu da padre che da medico, anche perche da tutta la mia vita professionale mi sono occupato di morte improvvisa e della diffusione capillare dei defibrillatori automatici pubblici.
Maurizio cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie mille per la sua pronta delucidazione e per le sue parole, ma se mi permette vorrei insistere su un dubbio che da sempre ho :è possibile che un difetto cardiaco,anche un fibrillazione ventricolare come lei giustamente suggerisce scompare nei seguenti 15 giorni di coma e quindi sotto stretta osservazione?è possibile che il cuore non dia più nessun segno di problemi nei 15 giorni di coma?ed inoltre (so che questa domanda magari la metterà un pò in difficoltà) perchè il dottore che era in colonia estiva con le bambine non è riuscito a rianimarla o forse non ha nemmeno tentato e invece in ospedale è bastato un massaggio cardiaco?Forse non vi avevo detto che la bambina era lontano da casa in colonia estiva.Quindi in ogni attività ci doveva essere un medico e inoltre la bambina, pare sempre da testimonianze ,stesse giocando a pallone e abbia ricevuto una pallonata in pieno petto prima di accasciarsi.Vi dico queste cose non per accusare qualcuno ma solo perchè una mamma vorrebbe sapere la verità sulla morte di una figlia lontano da casa.Grazie mille!
[#3]
Le aritmie ventricolari sono bizzarre, compaiono quando meno ci se lo aspetta e possono non ripresentarsi mai piu.
Per cio che concerne la mancata rianimazione concordo con lei. Purtroppo affidiamo figli a persone che non sono preparate alla rianimazione o alla manovra di Heimlich.
Purtroppo mi scontro quotidianamente contro questa mentalita retrograda che esiste nel nostro paese.
Ed ecco perche la gente continua a morire, al ritmo di una ogni sette minuti, di arresto cardiaco
Un caro saluto
Per cio che concerne la mancata rianimazione concordo con lei. Purtroppo affidiamo figli a persone che non sono preparate alla rianimazione o alla manovra di Heimlich.
Purtroppo mi scontro quotidianamente contro questa mentalita retrograda che esiste nel nostro paese.
Ed ecco perche la gente continua a morire, al ritmo di una ogni sette minuti, di arresto cardiaco
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 9k visite dal 17/10/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.