Leggeri dolori al cuore
Da qualche tempo, non saprei di preciso, forse due o tre settimane, avverto occasionalmente dei leggeri dolori al petto, simili a punture di spillo. Precisamente li sento nel punto in cui termina lo sterno, all'incrocio delle ultime costole. In superficie non sento nulla, è un dolore interno.
Qualche mese fa ebbi un episodio di tachicardia, liquidato dai medici come nulla di rilevante. Per sicurezza mi fecero indossare l'holter, il quale mi confermò un cuore in salute. Mi ero rassicurato, ma ultimamente mio padre ha avuto dei problemi cardiaci veri: da quanto ho capito gli hanno trovato delle piccole lesioni sulla superficie dell'organo, in fase di cicatrizzazione, e dovrà mettere un pacemaker.
Presto prenoterò una visita dal cardiologo, scrivo qui per sapere se sono davvero a rischio.
Qualche mese fa ebbi un episodio di tachicardia, liquidato dai medici come nulla di rilevante. Per sicurezza mi fecero indossare l'holter, il quale mi confermò un cuore in salute. Mi ero rassicurato, ma ultimamente mio padre ha avuto dei problemi cardiaci veri: da quanto ho capito gli hanno trovato delle piccole lesioni sulla superficie dell'organo, in fase di cicatrizzazione, e dovrà mettere un pacemaker.
Presto prenoterò una visita dal cardiologo, scrivo qui per sapere se sono davvero a rischio.
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Ma a rischio di cosa ?????
A 20 anni caro signore, pensi a vivere la sua vita...i problemi di suo padre per fortuna non sono i suoi e non è assolutamente detto che le apparteranno in un futuro lontano... se i colleghi che l'hanno seguita non hanno riscontrato nulla di importante è il caso di credergli...del resto condivido pienamente che i dolori che riporta non sono compatibili con una origine cardiaca. Si tranquillizzi.
Cordialità
A 20 anni caro signore, pensi a vivere la sua vita...i problemi di suo padre per fortuna non sono i suoi e non è assolutamente detto che le apparteranno in un futuro lontano... se i colleghi che l'hanno seguita non hanno riscontrato nulla di importante è il caso di credergli...del resto condivido pienamente che i dolori che riporta non sono compatibili con una origine cardiaca. Si tranquillizzi.
Cordialità
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 16/10/2013.
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