Allergia alla parietaria
Salve, cominciamo con il precisare che sono un soggetto ansioso, soffro di tachicardia sinusale, reflusso gastroesofageo, MHTFR: C677T eterozigote, pressione bassa, asma, allergia alla parietaria. Ho fatto il quadro clinico e devo dire che non mi manca nulla comunque le scrivo perché, un 2 giorni fa, avevo dolore al braccio sinistro all'altezza della spalla che si espandeva fino al muscolo ma non ci ho fatto più tanto caso perché poteva essere la conseguenza di un movimento sbagliato o dolori muscolari dovuti all'influenza (che ho tutt'ora). Ieri mattina, invece, è cominciato un dolore al petto, zona centrale leggermente sulla sinistra ma, anche qui ho immaginato dolori influenzali anche perché il dolore non è continuo e ho lasciato perdere. Questo dolore, è durato tutto il giorno di ieri e tutt'ora, ma la cosa che mi ha messo in allarme anche se ne ho avute diverse de tempo sono state le estrasistole che ho avvertito ieri pomeriggio mentre ero seduta a giocare con la bambina, sono state forti che stavo cadendo a terra così, dopo una mezz'oretta anche se queste erano sparite ma mi sentivo agitata quanto non mai senza motivo, mi recai al pronto soccorso, mi fecero un tracciato risultato buono, i battiti erano a 120 e la pressione 100/60, mi hanno fatto fare un consulto cardiologico e qui la dottoressa, mi disse di stare tranquilla che non ho nulla che al massimo per vedere queste estrasistole di fare un holter delle 24 H cosa che mi aveva detto anche il dottore al pronto soccorso), Per fare questo esame ci vogliono mesi e mesi di attesa ma posso attendere perché non credo sia un fattore maligno, mi dissero che può dipendere dal reflusso, il discorso è un altro che già lo scorso anno o 2 anni fa l'ho fatto ma, non ha evidenziato nulla, solo la tachicardia, perché in quelle 24 ore non ne ho avute. Stamattina sono andata dal medico curante perché il dolore al petto persiste, è mi ha detto che sicuramente ho fatto qualche movimento strano, ma non è un dolore da movimento sbagliato ma come delle fitte, Mi ha detto di prendere la tachipirina ma ho il terrore dei farmaci, fino a ieri mattina ho preso la bentelan perché il raffreddore mi ha portato asma ma ieri sera mi hanno detto di prenderla solo in caso che non respiro e siccome, ringraziando a Dio ho respirato, non l'ho assunta, solo che in nottata, mi sentivo agitata, non riuscivo a dormire (come 2 notti fa) e ho avuto anche dolori al petto. Posso stare davvero tranquilla che è solo un dolore influenzale? Ho avuto in passato anche uno screzio di pericardite, ma la cardiologa ieri mi disse che il dolore di pericardite è diverso, sinceramente quando ho avuto i dolori sono sempre stati gli stessi,
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Stia tranquilla: un dolore cardiaco che dura ore non è compatibile con un elettrocardiogramma normale (tanto più se eseguito quando il dolore è ancora presente). Inoltre, i dolori cardiaci non durano giorni! Quindi la causa più probabile è (considerato che ha una sindrome influenzale), una mialgia, magari virale.
Ha notato se si accentua quando respira a più a fondo?
La terapia è appunto a base di anti-infiammatori.
Ha notato se si accentua quando respira a più a fondo?
La terapia è appunto a base di anti-infiammatori.
Dr. Chiara Lestuzzi
Cardiologia, Centro di Riferimento Oncologico (CRO), IRCCS, Aviano (PN)
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Ex utente
Chiedo un'altra cosa senza che apro un altro post, credo che anche un cardiologo sappia indirizzarmi. Da molto tempo (anche anni) soffro di improvvisi sbandamenti, capogiri con indebolimento degli arti inferiori, ne ho parlato con il mio medico curante tempo fa e mi disse che sicuramente ho il ferro basso ma dalle analisi è tutto ok solo la ferritina che non mi sale in nessun modo, se faccio la cura di ferro la sideremia va alle stella ma quella rimane ugualmente a terra. Premesso che soffro di pressione bassa ma è raro che mi senta male per ciò anzi, inizio a sentire disturbi se si alza se supera i 100/60. Ho paura di avere qualcosa a livello celebrale perché tutto ciò non ha spiegazione. Un bel paio di anni fa dopo una visita otorinolaringoiatra ho chiesto se questi sbandamenti possono essere causati dalla cervicale e mi disse di no che alla mia età è impossibile averla (23 anni). Soffro di una variazione genetica scoperta a giugno è non credo abbia a che fare con ciò; le cose che potrebbero un po' portare questi disturbi sono i turbinati infiammati cronici (ho sempre il naso chiuso) e forse anche il reflusso gastro esofageo ma non sono medico e non so. Adesso la scorsa settimana ho avuto un tamponamento automobilistico e dalle radiografie alla cervicale (avevo dolore) è risultato un accentuazione di fisiologica della lordosi. Non so cosa sia mi dissero che è il classico colpo di frusta e mi hanno prescritto il collare per 10 giorni dopo essermi presentata per la 2 volta al pronto soccorso perché non riuscivo a stare in piedi di come sbandavo. Quel giorno ho fatto anche una visita otorinolaringoiatra la quale è risultata negativa, può essere la cervicale che ho da prima e mi porta questi disturbi? Lo scorso anno ho fatto una risonanza magnetica alla testa perché ho preso una botta alla tempia e mi sentivo la parte destra meno elastica (oltre al livido) e anche questa negativa. Anni fa mi hanno detto (ho fatto l'esame) che soffro di crisi sincopale dovute al calo di pressione, mi hanno dato delle dritte e tutto ciò l'ho scoperto perché un neurologo dopo un mio mancamento (insisteva che ero svenuta ma non ho mai perso conoscenza in vita mia ringraziando Dio) e dopo aver fatto RM e elettroencefalogramma normale e privo di sonno stabilì che soffro di crisi epilettiche e mi ordinò immediatamente le pillole ma quando non convinta confrontai un altro neurologo si mise le mani ai capelli, tutti i sintomi che avevo erano dovuti a stress e i mancamenti appunto alla pressione che si abbassa spesso. Come capire a cosa sono dovuti questi disturbi?
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Difficile dare consigli a una persona ansiosa come lei.
I disturbi che riferisce possono essere dovuti sia a pressione bassa, sia a problemi di cervicale. L' otorino non è indicato per valutarli. Casomai il neurologo.
Ma secondo me soprattutto deve darsi una calmata.
I disturbi che riferisce possono essere dovuti sia a pressione bassa, sia a problemi di cervicale. L' otorino non è indicato per valutarli. Casomai il neurologo.
Ma secondo me soprattutto deve darsi una calmata.
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Ex utente
Buona sera, come ben sa soffro di tachicardia sinusale, 2 gg fa mi sono sentita male. tremavo come non mai e il cuore era impazzito. Questo mio malessere era causato dall'ansia, qualche anno fa mi capitava quasi tutte le sere ma venerdì ho avuto paura si trattasse di una reazione allergica in quanto per uno streptococcus beta sto assumendo l'antibiotico augumentin cioè penicillina e io in quanto allergica alle muffe non potrei assumerlo. Mi recai al pronto soccorso per avere delle gocce calmanti (anche se prescritte non le ho mai acquistate perché non vorrei diventarne dipendente), infatti dopo avermele date mi calmai ma, da un ECG con battiti 110 al minuto (tachicardia sinusale) mi è stato riscontrato un BBD, la dott.ssa volle vedere un tracciato vecchio e disse che li era assente (scorso anno) e mi mando per una consulenza cardiologica anche se ciò non è nulla di grave. Il cardiologo confermo questo BBD incompleto ma disse che anche nel tracciato vecchio era presente anche se meno visibile sicuramente per il battito cardiaco più basso, mi disse che non è nulla di significante ma vuole che faccia l'holter delle 24 ore. Adesso mi chiedo una cosa, se lo scorso anno già era presente perché non me l'hanno detto e soprattutto perché non me l'hanno detto lo scorso mese dopo un ecocolordoppler? Mi ricordo solo che 2 anni fa il medico sportivo dopo ECG sotto sforzo mi disse che avevo un soffio ( e nessuno se ne accorse neanche durante i ricoveri in cardiologia sia la 1 volta che avvertii tachicardia e tremori sia quando ebbi uno screzio di pericardite e tanto meno durante i vari controlli) è possibile che si avvertì solo quella volta? In realtà in cosa consiste questo BBD, è davvero insignificante? Da cosa può essere causato? Le mie extrasistole allora dipendono da ciò e non dal reflusso gastroesofageo da come mi è stato sempre detto? un'ultima domanda e chiudo, questa modifica di conduzione elettrica, si può avvertire anche ascoltando il battito sul polso? Lo chiedo perché venerdì sera prima di andare in ospedale, contai i battiti e per 2-3 volte, il battito fu strano come se uno fosse leggero e il successivo forte.
Grazie!
Grazie!
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Lei ha una sola importante patologia: un'eccessiva preoccupazione per il suo cuore, direi con sfondo ipocondriaco.
Quanto al blocco di branca destra:
1) è legato alla velocità di propagazione dell'impulso elettrico nel ventricolo destro, e può variare con la frequenza cardiaca, con la comparsa o scomparsa di problemi polmonari (che lei NON ha) e anche senza cause apparenti. Non può causare alcuna alterazione della frequenza cardiaca, perché è un fenomeno che avviene a valle della formazione dell' impulso.
2) Spessissimo non è legato ad alcuna patologia. E' considerato una variante del normale. Per questo motivo ( e perché ci sono persone come lei che di una cosa da nulla ne fanno una malattia) inb quest' ultimo caso alcuni cardiologi non lo segnalano neanche.
3) con l'ecocardiogramma non si poteva veder perché si vede all'elettrocardiogramma
4) se il medico sportivo ha sentito un soffio e i cardiologi no, forse il medico sportivo si è sbagliato., Comunque anche il soffio NON è una malattia. Se ha alcune caratteristiche particolari PUO' essere indice di una malattia valvolare. Nel 90% dei casi i soffi non vogliono dire assolutamente niente.
Infine: OGNI ESAME VA VALUTATO NEL CONTESTO GENERALE, E CONFRONTATO CON GLI ALTRI ESAMI E LA CLINICA. Se un medico studia 6 anni (e magari anche altri 4-5 alla scuola di specialità) e per tutta la sua carriera continua a studiare e aggiornarsi è per poter valutare NEL LORO COMPLESSO tutti i dati relativi a un paziente e TRARRE LE OPPORTUNE CONCLUSIONI.
Quindi, se i medici che l' hanno visitata le hanno detto che non c'è da preoccuparsi si fidi di loro che sanno di cosa parlano, invece di farsi mille problemi su "anomalie" di esami che non è possibile spiegare a chi è completamente ignorante in materia.
Quanto al blocco di branca destra:
1) è legato alla velocità di propagazione dell'impulso elettrico nel ventricolo destro, e può variare con la frequenza cardiaca, con la comparsa o scomparsa di problemi polmonari (che lei NON ha) e anche senza cause apparenti. Non può causare alcuna alterazione della frequenza cardiaca, perché è un fenomeno che avviene a valle della formazione dell' impulso.
2) Spessissimo non è legato ad alcuna patologia. E' considerato una variante del normale. Per questo motivo ( e perché ci sono persone come lei che di una cosa da nulla ne fanno una malattia) inb quest' ultimo caso alcuni cardiologi non lo segnalano neanche.
3) con l'ecocardiogramma non si poteva veder perché si vede all'elettrocardiogramma
4) se il medico sportivo ha sentito un soffio e i cardiologi no, forse il medico sportivo si è sbagliato., Comunque anche il soffio NON è una malattia. Se ha alcune caratteristiche particolari PUO' essere indice di una malattia valvolare. Nel 90% dei casi i soffi non vogliono dire assolutamente niente.
Infine: OGNI ESAME VA VALUTATO NEL CONTESTO GENERALE, E CONFRONTATO CON GLI ALTRI ESAMI E LA CLINICA. Se un medico studia 6 anni (e magari anche altri 4-5 alla scuola di specialità) e per tutta la sua carriera continua a studiare e aggiornarsi è per poter valutare NEL LORO COMPLESSO tutti i dati relativi a un paziente e TRARRE LE OPPORTUNE CONCLUSIONI.
Quindi, se i medici che l' hanno visitata le hanno detto che non c'è da preoccuparsi si fidi di loro che sanno di cosa parlano, invece di farsi mille problemi su "anomalie" di esami che non è possibile spiegare a chi è completamente ignorante in materia.
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Ex utente
La ringrazio infatti, io ero preoccupata quando mi hanno detto di avere questo BBD ma quando mi hanno spiegato in cosa consistesse, mi sono tranquillizzata, non ho pensato più a nulla. Mi chiedevo solo se può apparire da un momento all'altro, se oggi ci può essere e domani no, come il soffio che mi hanno detto che non sempre si ode ma neanche ciò mi ha preoccupato; se può essere causato da un'influenza, una cura farmacologica ecc ecc- Ho fatto queste domande giusto per sapere perché appunto come ha detto lei , sono ignorante in materia.
Grazie ancora per la sua disponibilità a chiarimenti.
Grazie ancora per la sua disponibilità a chiarimenti.
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Ex utente
Salve dott.ssa le torno a scrivere perché questa mattina sono andata dal mio medico curante per prescrivere alcuni farmaci e una volta li, ho raccontato l'episodio di venerdì sera e del BBD che mi hanno riscontrato. Mi ha fatto preoccupare, mi disse che può essere una conseguenza dello streptococcus Beta gruppo A che ho preso il 26 ottobre e che tutt'ora sto curando con Augumentin nonostante io sia allergica alle muffe. Adesso voleva prescrivermi un Ecocardiogramma ma gli dissi che oggi ho tolto l'holter che la cardiologa mi ha prescritto. Mi chiese anche se ho malattie delle valvole del cuore (ma ringraziando a Dio fino il mese scorso il mio cuore funzionava alla perfezione, pompava benissimo sangue e ossigeno, il mio diciamo problema che poi non lo è assolutamente, è la tachicardia sinusale con la quale convivo da anni e lei lo sa tanto che molto tempo fa mi aveva prescritto calmanti ma mai acquistati per non diventare dipendente e ho imparato a controllarla e dura pochissimi minuti. Inoltre mi disse di parlare con il cardiologo e casomai fare una fiala di penicillina al mese (in ambito ospedaliero essendo allergica), perché dice che io sono un soggetto che soffre di reumatismi (cosa non vera perché ogni volta che ripeto le analisi escono sempre perfette). Come lei ha già detto un BB può essere solo diagnosticato con un ECG quindi perché mi voleva far fare l'ecocardiogramma?
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Non lo so.
Se davvero pensa che un blocco di branca possa essere conseguenza di un' infezione da streptococco, se pensa che lei possa avere un reumatismo che ha causato danni alle valvole (malattia ormai scomparsa da molti anni nei paesi sviluppati) e le propone la profilassi con penicillina una volta al mese... o è molto anziano ed è rimasto alla cardiologia degli anni '60, o è uno che avrebbe voluto fare il cardiologo ma non è riuscito a entrare in specialità e gioca al cardiologo come i bambini giocano al dottore, comunque non capisce niente di cardiologia.
Ripeto, se è vero quello che lei mi scrive.
Non è invece lei stessa che è andata a guardare su Internet "Streptococco", ha visto che può causare il reumatismo articolare acuto e mette in bocca al suo medico i propri dubbi per ottenere più attenzione?
Se davvero pensa che un blocco di branca possa essere conseguenza di un' infezione da streptococco, se pensa che lei possa avere un reumatismo che ha causato danni alle valvole (malattia ormai scomparsa da molti anni nei paesi sviluppati) e le propone la profilassi con penicillina una volta al mese... o è molto anziano ed è rimasto alla cardiologia degli anni '60, o è uno che avrebbe voluto fare il cardiologo ma non è riuscito a entrare in specialità e gioca al cardiologo come i bambini giocano al dottore, comunque non capisce niente di cardiologia.
Ripeto, se è vero quello che lei mi scrive.
Non è invece lei stessa che è andata a guardare su Internet "Streptococco", ha visto che può causare il reumatismo articolare acuto e mette in bocca al suo medico i propri dubbi per ottenere più attenzione?
[#13]
Ex utente
No no, io non volevo neanche prendere la penicillina perché ho fatto 2 scatole di zitromax appena mi è apparsa la febbre sotto prescrizione medica sempre e dopo il tampone mi è stato prescritto l'augumentin. Oggi ero andata a chiedere se devo continuare dato che ho finito una confezione e me ne ha prescritta un'altra, dopo di che fare le analisi del sangue e ripetere il tampone dopo una 15 di gg da quando le ho finite. Dopo di che gli ho raccontato che venerdì mi ero sentita male con tachicardia e gli ho spiegato cosa mi hanno detto anzi gli ho ripetuto diverse volte che il cardiologo mi ha rassicurata che non è nulla di particolare anzi che già lo scorso anno era presente anche se in modo meno evidente e lei mi disse che è una cosa causata dallo streptococcus o dai reumatismi, di parlare con il cardiologo per un'eventuale fiala di penicillina al mese. Io che da piccola ho fatto anni di penicillina perché ero sempre con dolor di gola e febbre e di quanto ne ho fatte mi hanno scaturito l'allergia alle muffe secondo lei mi faccio questi farmaci? Odio i farmaci per assumerli devo essere con le spalle al muro, neanche con la febbre a 39 ne prendo. Sin da piccola ho sofferto di dolori alle ossa (vivo in un paese dove il tasso di umidità è alle stelle) e nelle analisi del sangue il valore è stato sempre nella norma, quindi non credo di soffrirne. E' un medico molto scrupoloso, qualche anno fa ero raffreddata e ho preso una tachipirina e ad un certo punto mi si sono tappate le orecchie e hanno cominciato a fischiare, mi sentivo nelle nuvole e ho perso le forze ma mai conoscenza, andata al pronto soccorso diedero la colpa alla tachipirina. Il giorno successivo andai dal medico curante il quale mi disse che sono crisi epilettiche, mi fece fare subito la visita dal neurologo, li RM, elettroencefalogramma normale e privo di sonno, la 1 tutto regolare, nel 2 e nel 3 invece è uscita un valore alterato, quindi per lui e per il medico curante crisi epilettiche, mi diedero la cura ma il bello che anche a mia nonna quel giorno lo stesso medico con 2 minuti di differenze, disse le stesse cose. Spaventata, andai da un primario in un ospedale universitario, appena raccontai tutto e vide tutti i referti, si mise le mani ai capelli, ringraziò Dio che non avevo cominciato la cura perché non avevo assolutamente nulla solo stress alla fine dopo un esame Tilt Test è uscito fuori che soffro di banali crisi esincopali (soffro già di natura di pressione bassa), mi diedero una dieta di sali minerali soprattutto in estate e mi dissero come devo comportarmi durante le cris ma non è finita qui, il mio medico curante ancora insiste che soffro di crisi epilettiche, facendo corna non sono mai svenuta, non ho mai perso conoscenza e tutto il resto. Questo è il mio medico curante. Da una parte è da ammirare perché appena si ha un sintomo fa fare tutti gli accertamenti possibili ed immaginabili ma dall'altra da delle sentenze prima dei risultati che fanno prendere veramente un attacco di cuore.
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Con tutto il rispetto, un medico così ansioso (più che scrupoloso) che spara diagnosi gravissime senza un supporto specialistico, e crede di saperne più degli specialisti, è pericoloso. Soprattutto per una persona come lei, che è già ansiosa di suo. Non può cambiarlo?
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 2.9k visite dal 03/10/2013.
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