Extrasistoli ventricolari
Buongiorno dottori,
volevo chiedere un consiglio anche a voi perché nonostante tutti i medici mi dicano di stare tranquilla non ci riesco proprio. A marzo di quest'anno ho avuto un episodio di extrasistoli diverse da quelle che avevo provato a percepire di solito (il precedente holter ne aveva documentate 6 sopraventricolari e 2 ventricolari) in quanto si erano presentate come 2 o 3 consecutive per pochi secondi e mi avevano spaventato molto. Dallo spavento mi sono recata in pronto soccorso dove tutte le visite erano risultate nella norma a parte una lieve ipomagnesemia. Avevo raccontato alla dottoressa del ps che due giorni prima dell'evento mi ero recata in un centro termale e avevo fatto un bagno di circa 3 ore in una vasca per talassoterapia dove la permanenza consigliata era di massimo 10 minuti. Da li il sospetto che potessi avere avuto una carenza di sali il che avrebbe accentuato le extrasistoli. In ogni caso mi sono stati prescritti degli esami: ecocardiogramma nella norma, ecg normale e sottosforzo nella norma, esami tiroidei nella norma, e infine l'holter che è quello che ha destato la mia preoccupazione. Infatti sono state rilevate solo 6 extrasistoli atriali isolate sporadiche e 22 extrasistoli ventricolari isolate di cui però 1 successione di 3 battiti ectopici ventricolari consecutivi cosa che è stata definita nel referto "1 breve salva lenta" (fc:77 bpm). Ho iniziato a prendere il MAG2, una bustina al giorno e da allora (sono passati 6 mesi) non ho più avvertito nulla se non qualche extrasistole famigliare e solo una volta 2/3 extrasistoli di fila.Il problema è che il mio pensiero ora è costante su questo e convivo con ansia e attacchi di panico da quanto mi è accaduto questo... studio medicina e nello studiare cardiologia per l'esame di semeiotica non faccio altro che pensare al fatto che possa avere qualcosa di grave al cuore viste tutte le conseguenze a cui può portare una "salva" come la mia. I medici che hanno visto i miei esami mi dicono che abbiamo escluso patologie cardiache alla base perché l'ecocardiogramma è nella norma e che presumibilmente la carenza di sali possa aver dato luogo a quell'episodio, ma io non riesco proprio a stare tranquilla!
secondo voi c'è altro che posso fare per approfondire la mia situazione o devo tranquillizzarmi e basta? da allora non riesco più a fare tutta l'attività fisica che facevo prima perché ho paura mi accada qualcosa!
Aiutatemi!
volevo chiedere un consiglio anche a voi perché nonostante tutti i medici mi dicano di stare tranquilla non ci riesco proprio. A marzo di quest'anno ho avuto un episodio di extrasistoli diverse da quelle che avevo provato a percepire di solito (il precedente holter ne aveva documentate 6 sopraventricolari e 2 ventricolari) in quanto si erano presentate come 2 o 3 consecutive per pochi secondi e mi avevano spaventato molto. Dallo spavento mi sono recata in pronto soccorso dove tutte le visite erano risultate nella norma a parte una lieve ipomagnesemia. Avevo raccontato alla dottoressa del ps che due giorni prima dell'evento mi ero recata in un centro termale e avevo fatto un bagno di circa 3 ore in una vasca per talassoterapia dove la permanenza consigliata era di massimo 10 minuti. Da li il sospetto che potessi avere avuto una carenza di sali il che avrebbe accentuato le extrasistoli. In ogni caso mi sono stati prescritti degli esami: ecocardiogramma nella norma, ecg normale e sottosforzo nella norma, esami tiroidei nella norma, e infine l'holter che è quello che ha destato la mia preoccupazione. Infatti sono state rilevate solo 6 extrasistoli atriali isolate sporadiche e 22 extrasistoli ventricolari isolate di cui però 1 successione di 3 battiti ectopici ventricolari consecutivi cosa che è stata definita nel referto "1 breve salva lenta" (fc:77 bpm). Ho iniziato a prendere il MAG2, una bustina al giorno e da allora (sono passati 6 mesi) non ho più avvertito nulla se non qualche extrasistole famigliare e solo una volta 2/3 extrasistoli di fila.Il problema è che il mio pensiero ora è costante su questo e convivo con ansia e attacchi di panico da quanto mi è accaduto questo... studio medicina e nello studiare cardiologia per l'esame di semeiotica non faccio altro che pensare al fatto che possa avere qualcosa di grave al cuore viste tutte le conseguenze a cui può portare una "salva" come la mia. I medici che hanno visto i miei esami mi dicono che abbiamo escluso patologie cardiache alla base perché l'ecocardiogramma è nella norma e che presumibilmente la carenza di sali possa aver dato luogo a quell'episodio, ma io non riesco proprio a stare tranquilla!
secondo voi c'è altro che posso fare per approfondire la mia situazione o devo tranquillizzarmi e basta? da allora non riesco più a fare tutta l'attività fisica che facevo prima perché ho paura mi accada qualcosa!
Aiutatemi!
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Che una studentessa di medicina,con un esame di cardiologia da preparare, possa entrare in ansia e pensare di poter avere problemi con il cuore per le extrasistoli che avverte è normale....ma convivere con l'ansia e con attacchi di panico assolutamente no. In quest'ultimo caso avrebbe problemi anche se non fosse una studentessa di medicina....tralaltro in futuro se dovesse continuare con questo atteggiamento nei suoi riguardi difficilmente potrà porsi correttamente nei confronti di un paziente. Si tranquillizzi e curi bene l'ansia, magari con l'ausilio di uno psicologo. Ce la può fare. Saluti e in bocca al lupo
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
[#2]
Utente
Grazie Dottore per la risposta!! seguirò di certo il suo consiglio perché così non si vive più... anzi oggi stesso prenderò appuntamento con uno specialista. Però secondo lei quella "breve salva lenta" di extrasistoli ventricolari che ho avuto?? che cosa significa!? può davvero essere considerata una cosa normale?
[#4]
Utente
Ok grazie dottore, finalmente una persona che mi spiega il significato! Ultime domande e poi non la disturbo più:
1) in questo caso il fatto che sia "lenta" è stato valutato e scritto dal cardiologo refertante, però per calcolare la frequenza visto che si tratta di extrasistoli vale sempre il discorso di dividere 1500 per il numero di quadratini piccoli che intercorrono tra RR giusto?
2) Quindi quella volta che ho sentito i battiti consecutivi (non ho mai avuto sincope o pre-sincope, solo un grande spavento emotivo) ma che non sono stati registrati dall'holter verosimilmente dovrebbero essere compatibili con una salva di quel genere?
3) posso andare avanti a eseguire la mia solita attività fisica?
4) può esserci correlazione con la carenza di magnesio/stress? proseguo con il MAG2 secondo lei?
Grazie ancora per la gentilezza e la disponibilità.
1) in questo caso il fatto che sia "lenta" è stato valutato e scritto dal cardiologo refertante, però per calcolare la frequenza visto che si tratta di extrasistoli vale sempre il discorso di dividere 1500 per il numero di quadratini piccoli che intercorrono tra RR giusto?
2) Quindi quella volta che ho sentito i battiti consecutivi (non ho mai avuto sincope o pre-sincope, solo un grande spavento emotivo) ma che non sono stati registrati dall'holter verosimilmente dovrebbero essere compatibili con una salva di quel genere?
3) posso andare avanti a eseguire la mia solita attività fisica?
4) può esserci correlazione con la carenza di magnesio/stress? proseguo con il MAG2 secondo lei?
Grazie ancora per la gentilezza e la disponibilità.
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1) E' vero per un ECG 12 d a 25 mm/sec di scorrimento, ma per l'Holter ECG può essere diverso....
2) E' possibile, ma non si può dimostrare
3) direi proprio di si
4) Se la magnesemia è bassa in maniera importante, si....altrimenti può farne a meno
Saluti
2) E' possibile, ma non si può dimostrare
3) direi proprio di si
4) Se la magnesemia è bassa in maniera importante, si....altrimenti può farne a meno
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.7k visite dal 24/09/2013.
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