Extrasistolia ventricolare da due anni

Buongiorno,
scrivo in merito ad un disturbo di extrasistolia ventricolare che mi accompagna ormai da circa 2 anni.
Premetto che in famiglia non ho avuto casi di morte improvvisa, non bevo caffè né alcolici, fumo qualche sigaretta, circa 4/5 al gg, non assumo nessun farmaco.
Nel corso di questo biennio ho eseguito diversi controlli tra cui vari ecg risultati normali, due holter il primo ad aprile 2012 con esito di 1071 BEV isolati monomorfi sparsi durante tutte le 24ore, non aritmie ipo/ipercinetiche, no variazioni del tratto ST e dell'onda T. Il secondo svolto dopo un anno dal primo come controllo con esito identico al primo e 1303 BEV sempre isolati e monomorfi. Due ecocardio doppler risultati normali (nulla di patologico), un test da sforzo anch'esso risultato nella norma.
Ho fatto poi una gastroscopia, con risultato lieve gastrite antrale che ho poi curato, un'ecografia addome risultata ok ed infine esami del sangue (TSH, potassio, magnesio, colesterolo) tutto ok.
Vivo la mia extrasistolia male perché è sintomatica e la percepisco svariate volte durante la giornata.
In maggio di quest'anno mi è capitato uno strano episodio: ero a casa che leggevo un libro in divano:avvertivo ogni tanto il classico colpo al petto ma più di tanto non ci facevo caso perché ormai ci ho fatto l'abitudine. All'improvviso ho avuto una sensazione di mancamento e calore al volto, per lo spavento mi sono alzata di scatto e ho sentito il polso. I battiti erano molto lenti. Il tutto è durato pochi secondo poi il ritmo ha accellerato e quella sensazione mi è di colpo passata. Non mi era mai successo prima. Da pochi giorni avevo iniziato ad assumere atenololo su consiglio del mio medico di base. Su insistenza del mio compagno ho chiamato la guardia medica e ho spiegato quello che era successo. Mi ha consigliato di andare al PS per un controllo. Li mi hanno fatto subito ECG risultato normale e hanno deciso di tenermi sotto osservazione per 3 gg, durante i quali ho sempre tenuto l'holter,svolto un nuovo ecocardio doppler ed esami del sangue e tiroide. Mi hanno dimessa con ecg, ed eco nella norma, monitoraggio holter con BEV isolati monomorfi circa 1000/1500 al gg tipo BBS ad asse verticale,e mi hanno mandato a fare SA-ECG in post-ricovero. Quest'ultimo l'ho fatto a giugno ed è risultato negativo.Hanno attribuito l'episodio a lipotimia causata probabilmente dal recente inizio di terapia con betabloccante e mi hanno sconsigliato di assumere farmaci dicendomi che sarebbero stati peggio gli effetti collaterali che i benefici.
Ora, quella spiacevole sensazione l'ho avvertita soltanto altre 2 volte da maggio ad oggi.I miei dubbi sono tanti:
Innanzitutto ho paura che ci sia di base una qualche cardiopatia che ancora non è stata vista.Le mie extra sono state classificate come idiopatiche perché in cuore sano, ma io ho paura.Dovrei svolgere altri accertamenti secondo voi o semplicemente cercare di ignorarle e continuare la mia vita normale?Grazie per l'attenzione e cordiali saluti.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Da quanto riporta non c'è motivo per pensare che le sue extrasistoli non siano benigne....Invece trattarle farmacologicamente a tutti i costi significa correre il rischio di aver problemi di effetti collaterali più importanti del problema che questi farmaci vanno a trattare...
Da buon intenditor......
Cordialità

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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Utente
Utente
Grazie per la risposta. Significa quindi che dovrò conviverci. La cosa che mi turba è la sintomatologia, mi spiego meglio: solitamente le avverto come il classico battito mancante che sopporto tranquillamente essendoci ormai abituata. Altre volte invece le avverto come accelerazioni improvvise del battito ossia 3/4 battiti velocissimi e poi ritorno al ritmo normale. Infine mi capitano episodi come quello sopra descritto ossia 3/4 battiti molto lenti che mi danno sensazione di mancamento e poi ritorno al ritmo normale. Le chiedo: secondo Lei sono sempre le stesse extra che pero vengono avvertite in modo diverso o si tratta di altre aritmie o extra tipo a triplette o coppie? se trovassi una spiegazione starei più tranquilla anche quando ho queste sensazioni diverse, come faccio normalmente quando le percepisco come classico battito mancante.
E per ultimo sa dirmi qualcosa in più in merito alla loro morfologia (bbs asse verticale)? Grazie mille.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Le extrasistoli possono verificarsi singolarmente o organizzate in coppie o brevi episodi di tachicardia parossistica e questo può avere un valore oggettivo o meno a secondo della benignità o meno dell'aritmia...ma per questo non può affidarsi alle sensazioni soggettive, ma ai risultati di indagini specifiche. Se necessario ripeta l'Holter. Per questo faccia riferimento al suo cardiologo di fiducia riferendogli quello che stà riportando a noi.
Saluti cordiali
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Utente
Utente
Va bene, grazie mille. Non mi ha detto nulla però sulla morfologia bbs asse verticale. Scusi l'insistenza ma vorrei capirne qualcosa in più in attesa del colloquio col mio medico, considerando anche il fatto che sto progettando col mio compagno di avere un figlio.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
La morfologia a BBSx e asse verticale dà informazioni solo sulla sede di origine del focus automatico ventricolare che è responsabile delle sue extrasistoli (è la morfologia è compatibile con una sede di origine dal ventricolo destro)....di più non è possibile dire solo sulla base di queste informazioni ed è per questo che le ho detto di rivolgersi al suo cardiologo di fiducia...Capirà che per noi a distanza, senza conoscerla, senza poter visionare documentazioni nè poterla visitare, quello che possiamo fare è solo elargire consigli, ma approfondimenti possono essere fatti solo con visite reali, non virtuali.
Saluti cordiali
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Utente
Utente
Quindi le mie extrasistoli originano dal ventricolo destro. Da quanto ho letto quelle originanti dal ventricolo destro, una volta esclusa la displasia aritmogena (nel mio caso esclusa per eco negativo e sa-ecg negativo) possono considerarsi benigne.Mi conferma questa cosa?Almeno una volta per tutte mi metto col "cuore in pace"!!!grazie
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
No, non è la negatvità dell'eco che in questo caso può tranquillizzare, ma la prego, non vorrei diventare scortese. Legga bene le parole del mio ultimo intervento....Deve rivolgersi ad un cardiologo di fiducia in carne ed ossa.
Saluti
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Utente
Utente
Ci mancherebbe. Dal cardiologo in carne ed ossa ci andrò sicuramente come del resto ho sempre fatto in questi ultimi anni, facendo sempre tutti i controlli che mi sono stati indicati e in fine non arrivando comunque a nessuna soluzione. Ad oggi infatti, nonostante abbia chiesto consulto a diversi "cardiologi in carne ed ossa" non ho risolto nulla, mi rimangono ancora mille dubbi e le mie extrasistoli quotidiane me le tengo! Ho scritto qui perché speravo solo di avere qualche ulteriore delucidazione in più. La ringrazio in ogni caso e mi scuso se l'ho disturbata o le sono sembrata troppo insistente...ma sa a volte noi pazienti che conviviamo da anni con un disturbo che ci fa stare poco sereni, cerchiamo in qualsiasi modo di trovare qualche risposta ai nostri dubbi. Certa che mi capirà, la saluto e la ringrazio augurandole buon lavoro.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
La capisco e mi scuso io se le sono sembrato sgarbato o poco disposto ad ascoltarla...le assicuro che non era mia intenzione. Conosco perfettamente i problemi dei pazienti come lei poichè il mio principale campo di interesse è l'aritmologia. Le consiglierei di provare a consultare un bravo aritmologo (un cardiologo con particolari competenze nel settore aritmico)....forse potrebbe esserle di maggiore aiuto.
Saluti e in bocca al lupo
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