Ipertensione persistente in una persona con esiti da ictus

Gentile dottore,
vorrei un suo parere sul da farsi in merito alla condizone di ipertensione di mio padre.
Lui riporta gli esiti di una passata ischemia celebrale emorragica: allettato, portatore di peg, emiplegico dx.
Dall'inizio di quest'anno soffre di ipertensione (fino a prima era nella norma).
Il suo cardiologo gli ha prescritto: il cerotto Catapressan TTS1 da 2,5mg, 1/2 Lasix 25mg e il cerotto Nitrodur per via di una lieve sofferenza cardiaca (in passato ha avuto un infarto).
Al momento della visita, e nel periodo precedente di inizio ipertensione, la pressione era sui 160/90 con picchi fino a 185/100

Dopo il primo mese di terapia la pressione si è abbassata e stabilizzata sui 130/80.

Dopo questo primo mese però la pressione è tornata a salire, a volte arriva anche a 175/95 e si mantiene comunque alta.

Il cardiologo allora ha aumentato il Lasix ad 1 cp al dì, ma questo non ha apportato alcun cambiamento.

Lui mi ha rassicurata affermando che in questo caso, vista la sua reazione alla terapia, la sua ipertensione è dovuta alla sua condizione di salute e alla terapia farmaceutica (nexium, lamictal, mantadan, lasix, clexane, gardenale, remeron) e di non preoccuparsi che è tutto normale.

Oltre all'ipertensione mio padre non ha altri problemi. Pur avendo una condizione di disabilità sta bene nel suo complesso. Ha qualche valore del sangue sballato come il colesterolo e trigliceridi alti che il cardiologo collega sempre alla sua condizione di salute e medicinali che assume. Si alimenta con nutrizione enterale, quindi l'alimentazione è sotto controllo. Anche il dosaggio Fenobarbital è nella norma.

Ora mi chiedo, questa sua ipertensione è davvero da ritenersi normale?
Non è possibile provare altre vie? Altre terapie?
Ad esempio ho pensato che il Catapressan 2,5mg magari non è sufficiente e si potrebbe aumentarne il dosaggio a 5mg (come descritto nel foglietto illustrativo).

Sarà che sono abituata ad una vita medica complicata, ma arrendersi alla prima conclusione semplicistica del cardiologo mi pare strano. Ma io non sono un medico, quindi se lui dice che va tutto bene io dovrei credergli.

Vorrei però chiedere un secondo consulto cardiologico, anche se dovrei cambiare zona e non è facile, ma insistere col cardiologo mi sembra irrispettoso ed inutile.

Ha ragione il cardiologo? Se no, che dovrei fare? Che esami si dovrebbero eseguire per capire l'origine dell'ipertensione?

Grazie per l'attenzione e la cortese risposta.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
il lasix in un pAziente come lei descrive è controindicato.
se riesce tramite PEG ad assumere farmaci in cpr molte sono le alternative benefiche cone ace inibitori e sartani
arrivederci
cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
Dr. Cecchini la ringrazio.
Può spiegarmi come mai il lasix è controindicato?
Lui lo assume non per l'ipertensione ma perchè ha sofferto di diversi episodi di versamento pleurico ed è soggetto a malattie del sistema respiratorio a causa di accumulo di liquidi, muco...più gonfiori dovuti alla sua condizione di alletatto.
Glielo prescrisse inizialmente il pneumologo, poi confermato dal cardiologo.
Da quando assume il lasix non ha più avuto problemi infatti.

Si tutti i medicinali li assume tramite PEG, ma il cardiologo ci disse che alcuni per trattare l'ieprtensione non vengono assimilati nel modo adeguato tramite peg, per questo gli ha datoil cerotto.

Può darmi una sua opinione sul fatto che una pressione alta è da considerare normale per un paziente del genere e con questa terapia?

Grazie
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
La pressione elevata NON e' mai normale in un paziente.
Il Lasix è controindicato a maggior ragione in un paziente affettofda malattie polmonari perche provoca alcalosi metabolica.
Non è facile spiegarflielo in poche righe, anche perche sono concetti che perfino molti medici non conoscono.
Qindi le ripeto che vi sono altri farmaci somministrabili anche via PEG ottimanente indicati per trattare questi pazienti, come ACE inibitori, sartani e calcio antagonisti
Arrivederci
[#4]
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
La ringrazio dottore per la spiegazione.
Chiederò allora un secondo consulto e revisione dela terapia.
Distinti saluti
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