Dolore persistente al torace
Gentili dottori di medicitalia.it,
è da più di un anno che avverto un costante fastidio all'altezza del costato sinistro. Circa sei mesi fa feci, nell'ordine, una ecografia (negativa), una radiografia al petto (negativa) e poco dopo un ecocardiogramma, anch'esso negativo. Più di recente, però, il fastidio si è accentuato coprendo buona parte del petto, spalla sinistra (dove è particolarmente forte), e zona bassa della schiena. Qualche settimana fa feci un ecg con prova da sforzo dove mi diagnosticarono segni di ischemia. Tuttavia la prova non mi convinse in quanto ho corso per un minuto scarso, quindi la ho rifatta settimana scorsa, più approfondita, ed è risultata negativa. Non riesco comunque a calmarmi in quanto il dolore resta costante e negli ultimi giorni sto anche avvertendo un senso di stretta al collo. Cosa mi consigliate? Grazie in anticipo
è da più di un anno che avverto un costante fastidio all'altezza del costato sinistro. Circa sei mesi fa feci, nell'ordine, una ecografia (negativa), una radiografia al petto (negativa) e poco dopo un ecocardiogramma, anch'esso negativo. Più di recente, però, il fastidio si è accentuato coprendo buona parte del petto, spalla sinistra (dove è particolarmente forte), e zona bassa della schiena. Qualche settimana fa feci un ecg con prova da sforzo dove mi diagnosticarono segni di ischemia. Tuttavia la prova non mi convinse in quanto ho corso per un minuto scarso, quindi la ho rifatta settimana scorsa, più approfondita, ed è risultata negativa. Non riesco comunque a calmarmi in quanto il dolore resta costante e negli ultimi giorni sto anche avvertendo un senso di stretta al collo. Cosa mi consigliate? Grazie in anticipo
[#1]
I suoi sintomi non presentano caratteristiche cliniche tipiche e compatibili con un problema coronarico...Strana la discrepanza di risultati tra un test da sforzo e l'altro.....
A distanza e senza la possibilità di visionare la documentazione non posso esserle di ulteriore aiuto....
Dovrà comunque decidere di affidarsi ad un cardiologo di sua fiducia (se quella che la segue non la soddisfa).
Saluti cordiali
A distanza e senza la possibilità di visionare la documentazione non posso esserle di ulteriore aiuto....
Dovrà comunque decidere di affidarsi ad un cardiologo di sua fiducia (se quella che la segue non la soddisfa).
Saluti cordiali
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 10/09/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ictus
Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.