Un dolore che si espande

Voglio sapere questi dolori al petto che mi vengono spesso e volentieri cosa possono essere, mi mettono un sacco paura ma non posso ricorrere ogni giorno al pronto soccorso con la paura di un infarto. Soffro di reflusso gastroesofageo e mi hanno detto che questo provoca questi dolori ma faccio la cura da anni. Sono dolori che arrivano di bello e buono, come fitte, come se mi infilassero un coltello, molte volte sono localizzati e mi hanno detto di non temere fin quando sono così ma altre volte è un dolore che si espande e li mi preoccupo di più. Poi subentra l'ansia e la paura e comincia il tremore, la tachicardia, senso di mancamento, mani intorpidite e li si complica tutto. Ho fatto tutti gli esami dal classico ECG all'holter delle 24H, dall'ecocardiogramma all'ECG sotto sforzo, sono stata anche ricoverata ma tutto nella norma. Cosa possono essere, devo allarmarmi ogni volta?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Se la diagnosi di reflusso e' stata fatta con gastroscopia, non vedo motivo di preoccupazione
Arrivederci
cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Salve dottore, è da ieri che sono super raffreddata e ieri sera mentre ero fuori con amici, ho avvertito delle fitte al cuore tanto da togliermi il respiro. All'inizio mi sono spaventata, mi capitano spesso sarà la circolazione non so ma ieri si sono prolungate un pochino di più, era subentrata l'ansia che fortunatamente riesco a gestire. Dopo qualche minuto però mi sono fatta portare alla guardia medica per vedere se potevo prendere una compressa di bentelan in quanto in passato ho sofferto di pericardite e soffro anche di asma anche se da giorni ho dolori addominali. Arrivata li e spiegato tutto il mio quadro clinico il medico di turno come se per farmi contenta mi disse di prenderlo ma la parola: "e ora cosa vuoi", dopo avermi detto di prenderla, mi ha fatto innervosire perché era come se urtato della mia presenza allora, non contenta andai al pronto soccorso e li il dottore mi disse di non prendere il Bentelan perché non ne vede la necessità per un banalissimo raffreddore, gli dissi che in passato mi è stato detto appena ho un raffreddore di prendere subito l'antibiotico e rispose di si l'antibiotico si perché la pericardite è un fattore virologico quindi di cominciare oggi con l'antibiotico ed in oltre un altro antinfluenzale che io non posso assumere perché mi provocano epistassi. Ieri sera poi una volta a letto non respiravo o meglio avevo il naso tappato e quando espiravo sentivo il ronzio tipo asma e non sapevo come comportarmi se prendere la Bentelan o aspettare un attacco acuto di asma e fare il Ventolin ma ringraziando a Dio, mi sono addormentata tranquillamente e ho riposato benissimo senza problemi. Adesso mi chiedo, queste fitte sicuramente sono dovute al raffreddore ma possono essere anche allarme per pericardite? Tempo fa sempre al pronto soccorso mi dissero di stare tranquilla che non è detto che deve ritornarmi per forza e che comunque se non ho decimi di febbre di stare tranquillissima che questa si manifesta così. Adesso che devo fare devo cominciare l'antibiotico, devo prendere il cortisone, posso fare solo spray nasali al cortisone (ho i turbinati infiammati cronici), cose devo fare?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Lasciamo perdere dio, dia retta.
Detto questo non so chi le abbia messo in testa che antibiotici e bentelan siano la,terapia della pericardite
La pericardite è una malattia molto,seria signora, e quindi gradirei che lei fosse precisa nelle sue domande.
Mi invia la copia della dimissione dal suo ultimo ricovero per per pericardite?
O almeno della sua ultima ecografia cardiaca?
Arrivederci
.
[#4]
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
La mia pericardite è stata 26.08.06le dimissioni sono: ECG alla dimissione: ritmo sinusale a f.m. 72 battiti al minuto; onda T appiattita in D3 di basso voltaggio diffusamente, soprattutto nelle precordiali.

ECOCARDIOGRAMMA: pericardio posteriore iperriflettente. Nient'altro da segnalare.

Riposo a domicilio per 10 gg. Torni a controllo il 28.08.06.


TERAPIA CONSIGLIATA A DOMICILIO:

1. Ascriptin 1 cp dopo pranzo e cena
2. Losec 20 una cp al mattino a digiuno
3. Ciproin 500 una cp ore 8 e ore 20 per 5 gg
4. Bioflorin 2 cp al di per 5 gg.





Il 28 sono andata a controllo e questo è l'esito:

ECOCARDIO di controllo per screzio di pericardite.
Non si rilevano spazi ecopricinterpericardici.
pos. asintimatica con febbre e con dolori riferibili e possibile processo infiammatorio del pericardio. Prosegue con Ascriptin 1 cp al dì per altri 5 gg con copertura gastrica.




Il 21.06.08 ho fatto un altro controllo:
In atto assenze di versamento pericardico, assenza di sfregamenti (riesco a leggere questa parola) pericardici. Non sintomatologie.

ECG: nulla di significativo

ECO VV. in atto negativo.


Poi il 25.09.06 ho fatto anche un ECG DINAMICO SECONDO HOLTER:
Tracciato notevolmente disturbato da artefatti. L'ECG dinamico delle 24 ore evidenzia ritmo sinusale a frequenza media di 74 battiti al minuto con normale ritmo circadiano morfologia del QRS tipo ritardo parziale dx. PQ ai limniti basso della norma. Sporiodici battiti ectopici ventricolari isolati monomorfi.
Sporiodici battiti ectopici sopraventricolari isolati.
Qualche episodio di tachicardia sinusale nelle ore diurne. Non atipie della ripolarizazzione ventricolare di tipo ischemico.



il 17.02.12 ECG: Obiettività cardiologica nei limiti del normale. Progressa diaguchi (così interpreto) di "screzio di pericardite" e broncopatia asmatiforme. MRGE Attuali condizioni di buon compenso di circolo. si consiglia programmare test argometrici ed ECG dinamico.

Ho fatto l'ECG dinamico: tracciato notevolmente disturbato da artefatti. L'ECG dinamico delle 24 ore ha messo in evidenza ritmo sinusale a frequenza media di 73 battiti al minuto. Non alterazioni della fase di ripolarizazzione ventricolare.

Il 20.02.12 ho fatto la prova da sforzo: Test interrotto al 2° min. della fase 4 (step 25 Watt/2min.) per esaurimento muscolare al raggiungimento del 95% della FC max. in assenza di sintomi, né angor né dispnea. Normale l'incremento pressorio e la fase di recupero. Interruzione manuale a 100 Watt. Test negativo per deficit della riserva coronarica e/o aritmie.




Le ho scritto tutti i referti che avevo a dicembre al pronto soccorso ho fatto un altro Ecocardiogramma perché avevo febbre e dolore al petto ma tutto negativo, come negativi gli altri ecg fatti sempre al pronto soccorso per i soliti dolori e anche negativa la visita di ieri alla guardia medica andata sempre per il dolore e la dott.ssa disse che per lei era tutto apposto perché non sentiva alcun versamento. Mi disse se continuano di fare un Ecocardiogramma per togliere ogni dubbio e tranquillizzarmi. I dolori non si ho spesso sono fitte che durano qualche secondo al max minuto può essere che in un gg non ne avverto o che li avverto pure 3 4 volte. Posso stare sempre con l'ansia?














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