Terapia antiaggregante
Gentile dottore, chiedo un suo parere. Ho un lieve prolasso mitralico e aneurisma del setto interatriale senza shunt. Eseguo ECG ed ecocardio periodicamente con esiti negativi. Il cardiologo mi consiglia una terapia con cardioaspirina come prevenzione per il setto. Siccome soffro anche di reflusso gastroesofageo e ho lo stomaco delicato secondo lei la cardioaspirina è necessaria? Grazie e scusi per l'ansia.
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Si e' indicata per ridurre il rischio di microembolie legate all'aneurisma del setto.
Puo' eventualemente assumere la cardioaspirina tamponata (cioe' con sostanze che riducano l'aggressivita' diretta dell'aspirina sulla parete gastrica, mentre quella legata all'inibizione delle prostaglandine rimane).
Arrivederci
cecchini
Puo' eventualemente assumere la cardioaspirina tamponata (cioe' con sostanze che riducano l'aggressivita' diretta dell'aspirina sulla parete gastrica, mentre quella legata all'inibizione delle prostaglandine rimane).
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 14/08/2013.
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