Tachicardia e prolasso mitrale
Buongiorno, scrivo per un consiglio, ho 27 anni .
Circa 7 anni fa con un ecocolordoppler il mio cardiologo mi ha diagnosticato un lieve prolasso della valvola mitrale che provocava una lieve insufficienza. Avrei dovuto fare un controllo ogni 2 anni ma tra una cosa e l'altra ho mancato i controlli e sono tornata dal cardiologo la scorsa settimana lamentando un eccessiva stanchezza senza motivo da un paio di anni e una pressione massima sempre bassa, solitamente tra i 100 e i 90 su 60.
Un nuovo ecocolordoppler ha evidenziato un peggioramento del prolasso e dell'insufficienza che sono passati da lieve a lieve-moderato. Quello che ha preoccupato il mio cardiologo è però una tendenza alla tachicardia. Già 7 anni fa l'elettrocardiogramma aveva segnato 93 battiti/minuto, in quello attuale ne ha riscontrati 99 bat/min. Mi ha prescritto Congescor da 1,25 h8 per 5 g alla settimana. Mi ha anche detto però di aspettare settembre visto che potrebbe farmi abbassare la pressione ulteriormente.
Io non so se prenderlo o meno perchè temo che i battiti siano arrivati a 100 solo perchè in ansia per la visita. Ho iniziato a misurarli durante la giornata e di solito vanno intorno agli 80/85, è comunque troppo?
Il congescor serve anche per il prolasso?me lo ha dato anche per preservare la valvola?
Vi ringrazio anticipatamente
N.B. le analisi del sangue erano tutte perfette anche quelle della tiroide
Circa 7 anni fa con un ecocolordoppler il mio cardiologo mi ha diagnosticato un lieve prolasso della valvola mitrale che provocava una lieve insufficienza. Avrei dovuto fare un controllo ogni 2 anni ma tra una cosa e l'altra ho mancato i controlli e sono tornata dal cardiologo la scorsa settimana lamentando un eccessiva stanchezza senza motivo da un paio di anni e una pressione massima sempre bassa, solitamente tra i 100 e i 90 su 60.
Un nuovo ecocolordoppler ha evidenziato un peggioramento del prolasso e dell'insufficienza che sono passati da lieve a lieve-moderato. Quello che ha preoccupato il mio cardiologo è però una tendenza alla tachicardia. Già 7 anni fa l'elettrocardiogramma aveva segnato 93 battiti/minuto, in quello attuale ne ha riscontrati 99 bat/min. Mi ha prescritto Congescor da 1,25 h8 per 5 g alla settimana. Mi ha anche detto però di aspettare settembre visto che potrebbe farmi abbassare la pressione ulteriormente.
Io non so se prenderlo o meno perchè temo che i battiti siano arrivati a 100 solo perchè in ansia per la visita. Ho iniziato a misurarli durante la giornata e di solito vanno intorno agli 80/85, è comunque troppo?
Il congescor serve anche per il prolasso?me lo ha dato anche per preservare la valvola?
Vi ringrazio anticipatamente
N.B. le analisi del sangue erano tutte perfette anche quelle della tiroide
[#1]
Il Bisoprololo è un farmaco eccellente, anche se il dosaggio che le è stato prescritto è da neonati....
Assumerlo poi 5 gg alla settimana è poi una idiozia incomprensibile.
Arrivederci
Cecchini
Assumerlo poi 5 gg alla settimana è poi una idiozia incomprensibile.
Arrivederci
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Dottore la ringrazio per la risposta, le chiedo:può avermelo dato come Placebo?mi avrà vista un po' ansiosa forse...
Lei dice: "il Bisoprololo è un farmaco eccellente".ok, ma ad un dosaggio più alto servirebbe per i miei problemi o posso farne a meno?sono sempre un po' restia a prendere medicinali ma se può aiutarmi lo prenderei. Grazie ancora
Lei dice: "il Bisoprololo è un farmaco eccellente".ok, ma ad un dosaggio più alto servirebbe per i miei problemi o posso farne a meno?sono sempre un po' restia a prendere medicinali ma se può aiutarmi lo prenderei. Grazie ancora
[#3]
Il beta bloccante non è un placebo, è un armaco importante. Dal momento pero che dura circa 24 ore nel sangue non ha senso sospenderlo due giorni alla settimana....nei due giorni lei non è protetta dal farmaco.
Il dosaggio inoltre, correlato al suo peso corporeo è veramente bassissimo.
In altre parole o un farmaco lo si da a dosaggio adeguato, o non lo si da.
Certo io non posso prescriverle dosaggi per via telematica.
Ne parli con il suo cardiologo
Arrivederci
Cecchini
Il dosaggio inoltre, correlato al suo peso corporeo è veramente bassissimo.
In altre parole o un farmaco lo si da a dosaggio adeguato, o non lo si da.
Certo io non posso prescriverle dosaggi per via telematica.
Ne parli con il suo cardiologo
Arrivederci
Cecchini
[#4]
Utente
L'ho chiamato, appena è tornato dalle ferie, evitando di mettere in dubbio il dosaggio. Ho solo detto che la mia frequenza solitamente è intorno a 80/85 e se era comunque il caso di prendere quel medicinale che mi aveva prescritto.
Mi ha detto di iniziare a prenderli a settembre e di risentirci ad ottobre, io sono sempre indecisa
Mi ha detto di iniziare a prenderli a settembre e di risentirci ad ottobre, io sono sempre indecisa
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.3k visite dal 10/08/2013.
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