Ho un'ernia iatale che mi causa reflusso
Gentilissimi,
scrivo per chiedere delucidazioni riguardo alcuni sintomi.
Premetto che ho fatto diverse visite cardiologiche (l'ultima novembre 2012) da cui non è emerso niente di particolare, eccezion fatta per extrasistolia, forte sovrappeso e pressione normale alta -135/85-. Per queste cose il cardiologo non ha ritenuto di prescrivermi farmaci ma si è raccomandato sul fatto che soprattutto io debba perdere peso, in quanto a suo parere a lungo andare (lui mi ha parlato di decenni da ora) il sovrappeso può portare danni al cuore.
Da diversi anni (almeno 3) presento dolori al petto intermittenti, ti tipo "puntiforme" o anche urente (come delle fitte che si susseguono) che si presentano soprattutto a sinistra (più raramente anche a destra). Si manifestano in maniera del tutto casuale, sia a riposo che sotto sforzo e sono leggermente più accentuati dopo i pasti. Si irradiano al braccio e alla mano sinistra (più raramente a braccio e mano destra).
Sono dolori che vanno e vengono ma che come dicevo sono abbastanza costanti da 3 anni a questa parte (più o meno invariati). Ho un'ernia iatale che mi causa reflusso, curata con terapia continuativa di lansoprazolo 15 mg.
Le mie domande sono:
- secondo voi sono dolori di tipo cardiaco? Mi devo preoccupare? Stupidamente non li ho riferiti al cardiologo.
- è vero che il danno che il forte sovrappeso da al cuore è un danno "a distanza di tempo"?
Grazie per l'attenzione che vorrete dedicarmi.
Saluti.
scrivo per chiedere delucidazioni riguardo alcuni sintomi.
Premetto che ho fatto diverse visite cardiologiche (l'ultima novembre 2012) da cui non è emerso niente di particolare, eccezion fatta per extrasistolia, forte sovrappeso e pressione normale alta -135/85-. Per queste cose il cardiologo non ha ritenuto di prescrivermi farmaci ma si è raccomandato sul fatto che soprattutto io debba perdere peso, in quanto a suo parere a lungo andare (lui mi ha parlato di decenni da ora) il sovrappeso può portare danni al cuore.
Da diversi anni (almeno 3) presento dolori al petto intermittenti, ti tipo "puntiforme" o anche urente (come delle fitte che si susseguono) che si presentano soprattutto a sinistra (più raramente anche a destra). Si manifestano in maniera del tutto casuale, sia a riposo che sotto sforzo e sono leggermente più accentuati dopo i pasti. Si irradiano al braccio e alla mano sinistra (più raramente a braccio e mano destra).
Sono dolori che vanno e vengono ma che come dicevo sono abbastanza costanti da 3 anni a questa parte (più o meno invariati). Ho un'ernia iatale che mi causa reflusso, curata con terapia continuativa di lansoprazolo 15 mg.
Le mie domande sono:
- secondo voi sono dolori di tipo cardiaco? Mi devo preoccupare? Stupidamente non li ho riferiti al cardiologo.
- è vero che il danno che il forte sovrappeso da al cuore è un danno "a distanza di tempo"?
Grazie per l'attenzione che vorrete dedicarmi.
Saluti.
[#1]
Direi che i suoi disturbi sono poco compatibili con una origine cardiaca e sono piû probabilmente secondari al reflusso gastroesofageo. Cordialitå
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
[#3]
Utente
Gentile Dr Rillo oltre alla domanda sul sovrappeso volevo chiederle un'altra cosa:
È normale che ogni tanto in concomitanza con una (o più) extrasistole io senta un rapido dolore che passa con la fine dell'extrasistole? Non dovrebbero essere non dolorose?
Grazie per l'attenzione che vorrà dedicarmi ancora.
Cordiali saluti.
È normale che ogni tanto in concomitanza con una (o più) extrasistole io senta un rapido dolore che passa con la fine dell'extrasistole? Non dovrebbero essere non dolorose?
Grazie per l'attenzione che vorrà dedicarmi ancora.
Cordiali saluti.
[#4]
Per il sovrappeso cosa vuole che le dica....Lo sà bene che comporta dei rischi per il cuore e per il sistema circolatorio e che deve assolutamente seguire una dieta adeguata e buone norme igieniche di vita....Per l'extrasistolia i sintomi che le determina sono normali.
Saluti
Saluti
[#5]
Utente
La ringrazio Dr Rillo per la sua usuale disponibilità e cortesia.
Sul sovrappeso lei ha fuor di dubbio ragione e mi riprometto di modificare quello che, al momento, dovrebbe essere il mio unico fattore di rischio per problemi cardiologici. Di sicuro è quello su cui maggiormente posso agire io in prima persona. Ahimè non è semplice.
Grazie.
Cordiali saluti.
Sul sovrappeso lei ha fuor di dubbio ragione e mi riprometto di modificare quello che, al momento, dovrebbe essere il mio unico fattore di rischio per problemi cardiologici. Di sicuro è quello su cui maggiormente posso agire io in prima persona. Ahimè non è semplice.
Grazie.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 09/08/2013.
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