Extrasistolia sopraventricolare, quando preoccuparsi
Gentile Dottore,
le scrivo in merito a una situazione che mi impedisce di vivere serenamente le giornate.
A marzo 2013 ho iniziato a soffrire di dolori e fitte al petto e di "tuffi al cuore". Premetto che stavo vivendo un periodo di forte stress psichico (sono mamma, dormo poco, mi stavo laureando), Il medico mi prescrive un holter ecg di controllo. Risultato nella norma: "Ritmo sinusale, rare extrasistoli sopraventricolari isolate, non pause patologiche ne eventi ischemici transitori". Mi tranquillizzo e le extrasistole si riducono notevolmente fino a scomparire.
A giugno 2013, in concomitanza con un altro periodo di forte stress, inizio ad avvertire dei "vuoti" al petto che durano due secondi e mi lasciano un senso di debolezza.. si manifestano come contrazioni, spasmi, a volte bruciore, e coinvolgono a volte il torace, a volte lo stomaco (in questo caso la sensazione è simile a quando ti viene un nodo allo stomaco in situazioni di spavento). Due ecg e un ecocardiogramma non rivelano nulla, tutto nella norma. Il medico di base mi prescrive Lexil per calmare l'ansia e gli spasmi. Con questa cura la situazione migliora, fino a pochi giorni fa quando ritornano le extrasistole.
Le domande che pongo sono le seguenti:
1. ho notato che le extrasistole mi vengono non solo a riposo, ma anche in situazioni di moderato esercizio fisico (camminate in salita) e anche in fase di recupero. Le extrasistole in fase di esercizio fisico possono essere pericolose? le mie extrasistole possono essere cambiate da sopraventricolari a ventricolari?
2. solitamente avverto le extrasistole come un battito forte in gola seguito da una sensazione di vuoto al petto di breve durata; mi è però capitato in un'occasione di avvertire non un battito forte in gola, bensì due battiti forti consecutivi nello stomaco e conseguente senso di vuoto, può essere stata una extrasistole in coppia? che sintomi danno queste ultime? e sono pericolose in un cuore sano, a detta del mio cardiologo?
Le ricordo che i valori tiroidei sono nella norma, ho 25 anni, sono normopeso, non fumo, non sono ipertesa, non sono diabetica, colesterolo totale 145 e colesterolo hdl 54, e conduco una vita abbastanza sedentaria.
Ritiene necessario ulteriori approfondimenti? un ecocolordoppler?
La ringrazio per l'attenzione
Cordiali saluti
le scrivo in merito a una situazione che mi impedisce di vivere serenamente le giornate.
A marzo 2013 ho iniziato a soffrire di dolori e fitte al petto e di "tuffi al cuore". Premetto che stavo vivendo un periodo di forte stress psichico (sono mamma, dormo poco, mi stavo laureando), Il medico mi prescrive un holter ecg di controllo. Risultato nella norma: "Ritmo sinusale, rare extrasistoli sopraventricolari isolate, non pause patologiche ne eventi ischemici transitori". Mi tranquillizzo e le extrasistole si riducono notevolmente fino a scomparire.
A giugno 2013, in concomitanza con un altro periodo di forte stress, inizio ad avvertire dei "vuoti" al petto che durano due secondi e mi lasciano un senso di debolezza.. si manifestano come contrazioni, spasmi, a volte bruciore, e coinvolgono a volte il torace, a volte lo stomaco (in questo caso la sensazione è simile a quando ti viene un nodo allo stomaco in situazioni di spavento). Due ecg e un ecocardiogramma non rivelano nulla, tutto nella norma. Il medico di base mi prescrive Lexil per calmare l'ansia e gli spasmi. Con questa cura la situazione migliora, fino a pochi giorni fa quando ritornano le extrasistole.
Le domande che pongo sono le seguenti:
1. ho notato che le extrasistole mi vengono non solo a riposo, ma anche in situazioni di moderato esercizio fisico (camminate in salita) e anche in fase di recupero. Le extrasistole in fase di esercizio fisico possono essere pericolose? le mie extrasistole possono essere cambiate da sopraventricolari a ventricolari?
2. solitamente avverto le extrasistole come un battito forte in gola seguito da una sensazione di vuoto al petto di breve durata; mi è però capitato in un'occasione di avvertire non un battito forte in gola, bensì due battiti forti consecutivi nello stomaco e conseguente senso di vuoto, può essere stata una extrasistole in coppia? che sintomi danno queste ultime? e sono pericolose in un cuore sano, a detta del mio cardiologo?
Le ricordo che i valori tiroidei sono nella norma, ho 25 anni, sono normopeso, non fumo, non sono ipertesa, non sono diabetica, colesterolo totale 145 e colesterolo hdl 54, e conduco una vita abbastanza sedentaria.
Ritiene necessario ulteriori approfondimenti? un ecocolordoppler?
La ringrazio per l'attenzione
Cordiali saluti
[#1]
Un ecocardiogramma andrebbe eseguito solo per un migliore inquadramento dell'aritmia, che comunque di per sè non è preoccupante.
Cordialità
Cordialità
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
[#2]
Utente
Gentile dottore, ho gia eseguito nel mese di giugno un ecocardiogramma risultato nella norma. Ciò che mi preme sapere é questo:perché ho extrasistole anche sotto sforzo? E per sforzo intendo passeggiate lievi-moderate. Ricordo di avere avuto tale sintomatologia anche nel precedente holter (extrasistole durante camminata in salita) registrate come "extrasistolo sopraventricolari isolate". É possibile che qualcosa si sia modificato dall'holter di 4 mesi fa a oggi? Le mie extrasistole sotto sforzo sono pericolose nonostante l'eco negativo? Dovrei effettuare ulteriori analisi? LLa ringrazio. CCordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.7k visite dal 08/08/2013.
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