Cuore o cervello
Buonasera, sono un ragazzo di 35 anni, abb. magro, fumatore, ultimam. sotto stress per cambio lavoro e alcuni problemi fisici (prostatite che dura da mesi attualmente in cura con Permixon). In passato ho sofferto di attacchi di panico. Nell arco dell ultima settimana ho avuto due episodi nei quali mi girava la testa, mi sembrava di svenire e poi avevo un fortissimo dolore al torace (centrale) e mi sentivo impossibilitato a respirare..a seguito di cio' una forte tachicardia e sensazione di morte imminente. Dopo l ultimo episodio mi sono recato al pto soccorso, dall ecg e dagli esami ematochimici non è risultato nulla di particolare, nello specifico il marcatore P-Troponina 1= 0,00, pressione 120/80, Saturazione 97. In questi ultimi giorni continuo a sentire delle vertigini e un vago dolore al petto molto leggero. Ritenete che queste esami siano necessarie ad escludere problemi cardiaci? Devo ritenere che si tratti di panico con una forma per me "nuova"? in ultimo, nel mese di marzo ho fatto un eco color cuore (per un esito ecg "segni di ipertrofia ventricolare sin) che ha escluso l ipertrofia e ha segnalato solo un "trascurabile rigurgito mitralico" e null altro. Che cosa potrei fare per sentirmi più sereno lato cardiologico? grazie
[#1]
Se davvero fosse preoccupato per il suo cuore smetterebbe di fumare oggi stesso.
In questo modo ridurrebbe, senza azzerarlo, il rischio di cancro, infarto ed ictus.
Dipende solo da lei
Arrivederci
In questo modo ridurrebbe, senza azzerarlo, il rischio di cancro, infarto ed ictus.
Dipende solo da lei
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 27/07/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Infarto
L'infarto del miocardio: quali sono i sintomi per riconoscerlo il tempo? Quali sono le cause dell'attacco di cuore? Fattori di rischio, cure e il post-infarto.