Pulsazioni alte, inizio gravidanza

24.07.13

Salve dottore.
Intanto grazie per il servizio di gentilmente offrite.

Da diversi mesi ormai (quasi un anno) soffro di tachicadia sinusale e le pulsazioni, a riposo, anche appena sveglia, non scendono mai sotto i 90 e superano con facilità i 100.
Fatto ECG, Holter 24h, enzimi cardiaci al ps e non è emerso niente di più che tachicardia sinusale.
Ho anche forti dolori al petto, al braccio sinistro, all'ascella e al mignolo, tutti i giorni quasi tutto il giorno. All'inizio temevo una causa cardiaca ma poi ho scoperto di essere fibromialgica e mi è stato suggerito che sia possibile che tali dolori siano imputabili a costocondrite: è plausibile?
Infine negli ultimi due giorni credo di aver avuto delle extrasistole. Stanotte mi sono svegliata con dolore al petto e affanno, ma riuscivo a fare respiri lunghi e costanti. Posso stare tranquilla o devo approfondire?

Comunque, stamattina ho scoperto di essere incinta. La mia domanda è: considerato che durante la gravidanza i battiti aumentano e io già adesso li ho piuttosto alti, può essere un problema? C'è qualche rischio per me o il mio bambino? Posso prendere qualcosa di omeopatico o fitoterapico (biancospino) per abbassare un po' i battiti o devo fare altri controlli?

La ringrazio di cuore.
Cordiali saluti.

Gravidanza e alcol: rischi e consigli utili

Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279

A mio giudizio non deve fare nulla....I battiti accelerati non dovrebbero rappresentare un particolare problema per lei e per suo figlio e comunque sarà per questo sicuramente seguita dal ginecologo di fiducia che valuterà di volta in volta se fare approfondimenti cardiologici o meno. Per la costocondrite è una domanda che non deve porre a me perchè non appartiene al mio campo di interesse.
Cordialità

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica