Sospetto angina

Buongiorno, da qualche tempo quando vado a correre (non molte volte ultimamente) accuso dei dolori al torace (ad esempio questa sera leggermente sulla destra sotto le costole) come se l'intera cassa toracica fosse compressa (forse paragonabile, seppur più forte, al momento prima di digerire qualcosa di importante). Circa 3 settimane fa ho eseguito ecocardiocolordoppler di routine risultato normale. Questo dolore dura qualche minuto e poi diminuisce (diminuisce anche se continuo la corsa, fregandomene) per poi scomparire dopo la sospensione dell'attività. In questo anno, per motivi di cardiopalmo, ho eseguito alcuni esami cardiologici tutti normali (ECG sotto sforzo per 2 minuti e 30, holter dal quale è risultato un BEV e l'eco sopracitato). Ho fatto anche esami allo stomaco (ecografia dell'addome e radiografia col bario) dai quali è risultata una gastrite con reflusso. Possibile che questo dolore dipenda dal cuore dal momento che ho anche sentito che il dolore del reflusso è simile ma non compare sotto sforzo a differenza del mio? Sarebbe utile rifare certi esami (holter e ECG sotto sforzo sono rispettivamente di marzo e dicembre, tenendo conto che nell'holter di marzo ho fatto spesso dei piccoli sforzi anche se non una corsa completa da un'ora)? Dal momento che arrampico in montagna vorrei essere sicuro di non doverci rimanere per questi problemi, senza esagerare coi controlli però. Grazie mille!
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Il tipo e la durata del dolore che lei riferisce non paiono assolutamente di tipo anginoso. E non solo per l era
Solo per curiosita personale mi piacerebbe sapere che tipo di esame da sforzo lei abbia svolto della durata di 2 min e 30"
La ringrazio
Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
ok e quindi a cosa dovrei imputare questi dolori (che son comunque diversi dai "soliti" doloretti intercostali)? L'ECG sotto sforzo che feci a dicembre consisteva nel tappis-roulant progressivo, a me son sembrati pochi i minuti di sforzo (arrivai circa a 160 bpm) o no? Per questo a marzo ho fatto l'holter dove ho fatto diversi sforzetti come salire piani di scale, pesi ecc. Grazie ancora!
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Non sono impugabili di certo al cuore.
La prova da sforzo che lei riporta non ha alcun sugnificato.
La ripeta.
Arrivederci
Cecchini
[#4]
Utente
Utente
Ok grazie, alla luce degli altri esami (holter ed ecocardio) è necessario/utile comunque ripetere questa prova? Nel caso quanto dovrebbe durare (meglio tapis-roulant o ciclo?) per essere il più possibile attendibile? Visto che spesi pure tanti soldi per quell'esame vorrei essere sicuro di non buttarne altri e non capisco come in una città come Milano si rischi di eseguire degli esami del genere con la possibilità che non abbiano alcun significato, è a dir poco incredibile!
Grazie e arrivederci
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
I protocolli da sforzo sono uguali in tutto il mondo. Di solito si segue quello di Bruce che prevede un aumento della fatica ogni tre minuti fino al raggiungimento di una frequenza e pressione considerata massimale per l eta.
Arrivederci
Cecchini
[#6]
Utente
Utente
Questo test massimale lo si fa per forza in un centro di medicina dello sport o si può fare anche nei normali centri medici pagando il ticket? Chiedo questo perché non vorrei ritrovarmi di nuovo a fare un test di 2 minuti spendendo soldi inutilmente...
[#7]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Dal momento che sono potenzialmente pericolosi consiglio sempre di eseguirli in ospedale.
Arrivederci
Cecchini