Chiusura dia e cardiospirina
Buongiorno,
ho già postato diverse volte lo scorso anno per un interventodi chiusura DIA che ho subito nel luglio scorso, conclusosi positivamente . INfatti ai controlli periodici tutto risulta perfettamente a posto, l'arteria polomonare in precedenza dilatata, è tornata nei limiti.
Insomma quella parentesi si è chiusa, in particolare per i farmaci che ho continuato ad assumere per un certo periodo (plavix e cardioaspirina)
Tuttavia, avendo appreso dei sorprendenti benefici apportati dalla cardioaspirina, ho deciso autonomanente di proseguirne l'assunzione per tutta la vita (100gr die) , incluso ovviamente il gastroprotettore (pariet 20mg).
Il medico di base, di fronte a questa mia decisione, ha "nicchiato" come per dire "ma si, perchè no?" e così il cardiologo.
In sostanza ho ricevuto da tutti una sommessa autorizzazione.
Vorrei sapere in definitiva se l'assunzione a vita della cardiospirina, in assenza di specifiche indicazioni (a meno che l'essere portatrice di device cardiaco non sia di per se una indicazione sufficiente all'assunzione, anche sea distanza di un anno tutto è ok), possa divenire pericolosa e che tipo di rischi mi troverò ad affrontare.
Inoltre vorrei anche sapere se una assunzione saltuaria può creare danni o rendere inefficace la terapia. Mi spiego, soffro di mal di testa e a volte per alcuni giorni devo assumere diversi farmaci come antidolorifici, plasil intramuscolo ecc., e così - forse sbagliando - ne sospendo l'assunzione per non intossicarmi troppo. Ciò può capitare un paio di volte a mese e la sospensione può avvenire per 2-3 giorni.
grazie in aticipo a chi vorrà gentilmente esaminare il mio quesito
ho già postato diverse volte lo scorso anno per un interventodi chiusura DIA che ho subito nel luglio scorso, conclusosi positivamente . INfatti ai controlli periodici tutto risulta perfettamente a posto, l'arteria polomonare in precedenza dilatata, è tornata nei limiti.
Insomma quella parentesi si è chiusa, in particolare per i farmaci che ho continuato ad assumere per un certo periodo (plavix e cardioaspirina)
Tuttavia, avendo appreso dei sorprendenti benefici apportati dalla cardioaspirina, ho deciso autonomanente di proseguirne l'assunzione per tutta la vita (100gr die) , incluso ovviamente il gastroprotettore (pariet 20mg).
Il medico di base, di fronte a questa mia decisione, ha "nicchiato" come per dire "ma si, perchè no?" e così il cardiologo.
In sostanza ho ricevuto da tutti una sommessa autorizzazione.
Vorrei sapere in definitiva se l'assunzione a vita della cardiospirina, in assenza di specifiche indicazioni (a meno che l'essere portatrice di device cardiaco non sia di per se una indicazione sufficiente all'assunzione, anche sea distanza di un anno tutto è ok), possa divenire pericolosa e che tipo di rischi mi troverò ad affrontare.
Inoltre vorrei anche sapere se una assunzione saltuaria può creare danni o rendere inefficace la terapia. Mi spiego, soffro di mal di testa e a volte per alcuni giorni devo assumere diversi farmaci come antidolorifici, plasil intramuscolo ecc., e così - forse sbagliando - ne sospendo l'assunzione per non intossicarmi troppo. Ciò può capitare un paio di volte a mese e la sospensione può avvenire per 2-3 giorni.
grazie in aticipo a chi vorrà gentilmente esaminare il mio quesito
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100 mg al di di cardioaspirina sono raccomandabili dalla mezz'eta in poi, tranne in quei pazienti i quali presentino controjndicazioni (ulcera gastro duodenale, per esempio).
Arrivederci
cecchini
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 23/06/2013.
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