Extrasistole sopraventricolari
Salve a tutti i medici che risponderanno e un grazie. Io soffro da anni di extrasistole sopraventricolari sinistre, riscontrate in seguito a un'ecocardiogramma nel 2009. All'epoca il referto trovò un soffio benigno e un leggero prolasso della valvola mitrale.
La cardiologa disse che non c'era preoccupazione e che potevo ignorare la cosa tranquillamente.
Per anni non ho mai avuto problemi se non a volte leggeri battiti in eccesso, fiatone temporaneo, problemi minimi comunque.
Ma due settimane fa in seguito a una risonanza magnetica al ginocchio per altro, io che comunque soffro di claustrofobia mi sono agitato parecchio nell'entrata nel tubo per l'esame. Finito il tutto sembrava passare la cosa, e mi riferisco a battiti eccessivi, sudore, giramenti di testa, tensione. Ma da allora e ormai sono 15 giorni senza alcuno motivo anche in momenti di relax persino a letto il cuore da niente batte all'impazzata, sudo, mi sento agitato, tutto duro dai 20 minuti a un'ora circa poi passa. Non ho difficoltà respiratorie ne altro. Solo fastidio, bruciore e dolore a sinistra nel petto. Poi ci sono ore intere durante le quali non avverto niente nemmeno a fare attività fisica o movimento regolare quotidiano.
è come se quella risonanza avesse comunque risvegliato un qualcosa.
Il medico di base dice che secondo lui questo disturbo trovatomi non peggiora con il tempo o comunque non in 4 anni e non alla mia età. Pensa che debba ignorare i battiti, i fastidi e non agitarmi. Trova inutile una recente ecocardiogramma dicendo quello del 2009 è attuale ancora.
Io penso che magari dopo 4 anni un'eco si possa anche fare per controllo
Volevo però chiedere ai medici qui sul sito se i disturbi riscontratomi come extrasistole sopraventricolari sinistre con piccolo soffio al cuore/prolasso valvola mitrale leggero possano peggiorare nel tempo, o in seguito a spaventi, sforzi, agitazione.
E se vi è un qualcosa, una cura che possa calmare i momenti in cui "parte l'attacco" per cosi dire e il cuore batte all'impazzata.
Grazie del parere.
La cardiologa disse che non c'era preoccupazione e che potevo ignorare la cosa tranquillamente.
Per anni non ho mai avuto problemi se non a volte leggeri battiti in eccesso, fiatone temporaneo, problemi minimi comunque.
Ma due settimane fa in seguito a una risonanza magnetica al ginocchio per altro, io che comunque soffro di claustrofobia mi sono agitato parecchio nell'entrata nel tubo per l'esame. Finito il tutto sembrava passare la cosa, e mi riferisco a battiti eccessivi, sudore, giramenti di testa, tensione. Ma da allora e ormai sono 15 giorni senza alcuno motivo anche in momenti di relax persino a letto il cuore da niente batte all'impazzata, sudo, mi sento agitato, tutto duro dai 20 minuti a un'ora circa poi passa. Non ho difficoltà respiratorie ne altro. Solo fastidio, bruciore e dolore a sinistra nel petto. Poi ci sono ore intere durante le quali non avverto niente nemmeno a fare attività fisica o movimento regolare quotidiano.
è come se quella risonanza avesse comunque risvegliato un qualcosa.
Il medico di base dice che secondo lui questo disturbo trovatomi non peggiora con il tempo o comunque non in 4 anni e non alla mia età. Pensa che debba ignorare i battiti, i fastidi e non agitarmi. Trova inutile una recente ecocardiogramma dicendo quello del 2009 è attuale ancora.
Io penso che magari dopo 4 anni un'eco si possa anche fare per controllo
Volevo però chiedere ai medici qui sul sito se i disturbi riscontratomi come extrasistole sopraventricolari sinistre con piccolo soffio al cuore/prolasso valvola mitrale leggero possano peggiorare nel tempo, o in seguito a spaventi, sforzi, agitazione.
E se vi è un qualcosa, una cura che possa calmare i momenti in cui "parte l'attacco" per cosi dire e il cuore batte all'impazzata.
Grazie del parere.
[#1]
Non è chiaro se lei abbia gia eseguito una registrazione holter: in tal caso può fornire il risultato?
Cordialmente
Cecchini
Cordialmente
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Gentile dottore, non mi è mai stato proposta una misurazione con Holter. Volevo chiederle se per lei è necessaria, ma soprattutto due cose:
il mio disturbo sopra presentato, potrebbe con il tempo peggiorare? Ovvero le extrasistole ventricolari sinistre e questo soffietto possono peggiorare causando problemi al cuore con gli anni?
Alla luce di questi sintomi di nuovo riacutizzati (tachicardia, sudore, giramenti di testa) ritiene opportuno rifare un'ecocardiogramma?
La ringrazio per la risposta.
il mio disturbo sopra presentato, potrebbe con il tempo peggiorare? Ovvero le extrasistole ventricolari sinistre e questo soffietto possono peggiorare causando problemi al cuore con gli anni?
Alla luce di questi sintomi di nuovo riacutizzati (tachicardia, sudore, giramenti di testa) ritiene opportuno rifare un'ecocardiogramma?
La ringrazio per la risposta.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 22/06/2013.
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