Dilatazione radice aortica
Gentili dottori,
Sono alto 1,82, 94 kg,non fumatore.
All'eta' di nove anni mi e' stata diagnosticata una dilatazione della radice aortica che ho monitorato nel tempo.Tuttavia,i medici hanno sempre avuto un parere contrastante in merito alla mia situazione.
nel 2003 la radice aortica era 31 mm
nel 2009 ho praticato due ecocolordopler a distanza di una settimana
primo ecocolor dopler(praticato da un medico diverso da quello che mi seguiva da piccolo,in quanto fuori citta' per un congresso)
E.O.C:ATTIVITA' CARDIACA RITMICA E NORMOFREQUENTE,TONI PURI E PAUSE LIBERE,ASSENZA DI SEGNI DI SOVRACCARICO DEL PICCOLO CIRCOLO.ASSENZA DI EDEMI DECLIVI.
P.A. 140/95.
ECG:RITMO SINUSALE(FC 72).ASSE ELETTRICO NORMO ORIENTATO,NORMALE CONDUZIONE A-V INTRAVENTRICOLARE
ECOCOLORDOPLER:ATRIO SINISTRO DI NORMALI DIMENSIONI,VENTRICOLO SINISTRO DI NORMALI DIMENSIONI CAVITARIE E SPESSORI PARIETALI.NORMALE FUNZIONE SISTOLICA REGIONALE E GLOBALE DEL VENTRICOLO SINISTRO.VALVOLA AORTICA TRICUSPIDE.SEZIONI DESTRE NELLA NORMA
BULBO AORTICO DI DIMENSIONI AUMENTATE RISPETTO A PRECEDENTE CONTROLLO (37 MM-NEL 2003 ERA 31)
questo cardiologo mi disse che dovevo controllare annualmente la radice aortica e che la situazione era abbastanza seria e che nei prossimi anni si sarebbe dovuto ricorrere ad un intervento di cardiochirurgia
dopo una settimana mi reco dal mio cardiologo di sempre il quale mi rassicura dicendo che e' tutto sotto controllo,la pressione e' di 120/80,e che la radice aortica dalla sua rilevazione e' di 42 mm.
il mio medico di famiglia di allora mi disse che non dovevo preoccuparmi e che avrei dovuto fare controlli periodici ma tutto finiva li.
ora il mio nuovo medico di famiglia,sostiene che non sia proprio nulla sotto controllo,che devo fare una nuova valutazione cardiologica subito e che anche se ho la pressione normale(in questi anni l'ho misurata spesso ed era sempre 120/80),dovrei assumere una terapia per tenerla ancora piu' bassa.
In attesa di una nuova visita,secondo voi,a cosa potrebbe essere dovuta questa discrepanza notevole tra le due misurazioni effettuate a 7 giorni di distanza?
E' vero che pazienti nelle mie condizioni,dovrebbero comunque assumere una terapia antiipertensiva per cercare di impedire ulteriori ingrandimenti della radice aortica,,anche con valori pressori normali?
grazie
Sono alto 1,82, 94 kg,non fumatore.
All'eta' di nove anni mi e' stata diagnosticata una dilatazione della radice aortica che ho monitorato nel tempo.Tuttavia,i medici hanno sempre avuto un parere contrastante in merito alla mia situazione.
nel 2003 la radice aortica era 31 mm
nel 2009 ho praticato due ecocolordopler a distanza di una settimana
primo ecocolor dopler(praticato da un medico diverso da quello che mi seguiva da piccolo,in quanto fuori citta' per un congresso)
E.O.C:ATTIVITA' CARDIACA RITMICA E NORMOFREQUENTE,TONI PURI E PAUSE LIBERE,ASSENZA DI SEGNI DI SOVRACCARICO DEL PICCOLO CIRCOLO.ASSENZA DI EDEMI DECLIVI.
P.A. 140/95.
ECG:RITMO SINUSALE(FC 72).ASSE ELETTRICO NORMO ORIENTATO,NORMALE CONDUZIONE A-V INTRAVENTRICOLARE
ECOCOLORDOPLER:ATRIO SINISTRO DI NORMALI DIMENSIONI,VENTRICOLO SINISTRO DI NORMALI DIMENSIONI CAVITARIE E SPESSORI PARIETALI.NORMALE FUNZIONE SISTOLICA REGIONALE E GLOBALE DEL VENTRICOLO SINISTRO.VALVOLA AORTICA TRICUSPIDE.SEZIONI DESTRE NELLA NORMA
BULBO AORTICO DI DIMENSIONI AUMENTATE RISPETTO A PRECEDENTE CONTROLLO (37 MM-NEL 2003 ERA 31)
questo cardiologo mi disse che dovevo controllare annualmente la radice aortica e che la situazione era abbastanza seria e che nei prossimi anni si sarebbe dovuto ricorrere ad un intervento di cardiochirurgia
dopo una settimana mi reco dal mio cardiologo di sempre il quale mi rassicura dicendo che e' tutto sotto controllo,la pressione e' di 120/80,e che la radice aortica dalla sua rilevazione e' di 42 mm.
il mio medico di famiglia di allora mi disse che non dovevo preoccuparmi e che avrei dovuto fare controlli periodici ma tutto finiva li.
ora il mio nuovo medico di famiglia,sostiene che non sia proprio nulla sotto controllo,che devo fare una nuova valutazione cardiologica subito e che anche se ho la pressione normale(in questi anni l'ho misurata spesso ed era sempre 120/80),dovrei assumere una terapia per tenerla ancora piu' bassa.
In attesa di una nuova visita,secondo voi,a cosa potrebbe essere dovuta questa discrepanza notevole tra le due misurazioni effettuate a 7 giorni di distanza?
E' vero che pazienti nelle mie condizioni,dovrebbero comunque assumere una terapia antiipertensiva per cercare di impedire ulteriori ingrandimenti della radice aortica,,anche con valori pressori normali?
grazie
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Non penso sinceramente che una variazione cosi' cospicua del diametro della radice aortica sia avvenuta in una settimana e che quindi si sia trattato di errori di misurazione (non so se la prima o l'ultima).
Nel dubbio eseguirei una ecografia transesofagea e, se il dubbio persistesse, una TC torace con mezzo di contrasto.
MA ovviamente si consulti con il suo Medico
Cordialita'
cecchini
Nel dubbio eseguirei una ecografia transesofagea e, se il dubbio persistesse, una TC torace con mezzo di contrasto.
MA ovviamente si consulti con il suo Medico
Cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 03/06/2013.
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