Angina da sforzo?
Gentili Dottori,
prima di porvi la domanda devo fare una premessa. Da circa un anno sono ipertesa e con colesterolo alto (il tutto post menopausa), sia l’ipertensione che l’ipercolesterolemia tenute sotto controllo con i farmaci, ho inoltre una vascolopatia carotidea non critica (30%).
Qualche mese fa ho iniziato ad avere sintomi che hanno portato il mio medico a sospettare un’angina da sforzo: dolore toracico, dispnea e tachicardia solo sotto sforzo anche lieve che passava dopo alcuni minuti con il riposo. I primi esami di routine (ECG, esami sangue tiroide e RX torace) negativi. Dopodiché ECG da sforzo, con massimale 172, anch’esso negativo ma che ha evidenziato un marcato e rapido incremento della frequenza sinusale. Successivamente ho eseguito un eco color doppler cardiaco, anch’esso negativo. Per stare dalla parte del sicuro il mio medico mi ha prescritto cardio aspirin e beta bloccante soprattutto per la tachicardia e dispnea che quotidianamente avevo anche per piccoli sforzi.
Visto che i sintomi sono migliorati, ma non è stata posta diagnosi certa, qualche mese fa mi sono affidata a un cardiologo che visti gli esami mi ha prescritto un holter h24 e un altro test da sforzo, però con massimale 200.
Adesso, dopo sospensione del beta bloccante, ho fatto l’holter 24h. Questo il risultato:
RR
- durata 23:15:06, battiti 105407, artefatto 00:20:09
- FC media 76 bpm, FC min 47 bpm, FC max 134 bpm
- SD 190ms, pNN50 9, rMSSD 32ms
Famiglie
- Totale 8, analizzati 10 (100%), atipico ch2
Sopraventricolari
- SVEB 1
- ST ch3 7 (durata 00:12:00)
Conclusioni
Ritmo sinusale durante tutta la registrazione in assenza di attività ectopica. Modificazioni ripolarizzative (sottoslivellamento ascendente) frequenza dipendente non diagnostiche per ischemia. Correlazione fra sintomi e tachicardia sinusale, specie in rapporto a sforzo e con modificazioni ECG associate.
Detto questo, il 6 giugno prox devo ripetere l’ECG da sforzo però mi chiedo quanti esami ancora servono per porre una diagnosi certa… anche perché non voglio prendere la cardio aspirin a vita (a parte 6 sigarette al dì, conduco una vita sana, sono magra, ex atleta, mangio sano, non bevo, prendo solo un caffè al giorno).
Grazie per la risposta
Emanuela
prima di porvi la domanda devo fare una premessa. Da circa un anno sono ipertesa e con colesterolo alto (il tutto post menopausa), sia l’ipertensione che l’ipercolesterolemia tenute sotto controllo con i farmaci, ho inoltre una vascolopatia carotidea non critica (30%).
Qualche mese fa ho iniziato ad avere sintomi che hanno portato il mio medico a sospettare un’angina da sforzo: dolore toracico, dispnea e tachicardia solo sotto sforzo anche lieve che passava dopo alcuni minuti con il riposo. I primi esami di routine (ECG, esami sangue tiroide e RX torace) negativi. Dopodiché ECG da sforzo, con massimale 172, anch’esso negativo ma che ha evidenziato un marcato e rapido incremento della frequenza sinusale. Successivamente ho eseguito un eco color doppler cardiaco, anch’esso negativo. Per stare dalla parte del sicuro il mio medico mi ha prescritto cardio aspirin e beta bloccante soprattutto per la tachicardia e dispnea che quotidianamente avevo anche per piccoli sforzi.
Visto che i sintomi sono migliorati, ma non è stata posta diagnosi certa, qualche mese fa mi sono affidata a un cardiologo che visti gli esami mi ha prescritto un holter h24 e un altro test da sforzo, però con massimale 200.
Adesso, dopo sospensione del beta bloccante, ho fatto l’holter 24h. Questo il risultato:
RR
- durata 23:15:06, battiti 105407, artefatto 00:20:09
- FC media 76 bpm, FC min 47 bpm, FC max 134 bpm
- SD 190ms, pNN50 9, rMSSD 32ms
Famiglie
- Totale 8, analizzati 10 (100%), atipico ch2
Sopraventricolari
- SVEB 1
- ST ch3 7 (durata 00:12:00)
Conclusioni
Ritmo sinusale durante tutta la registrazione in assenza di attività ectopica. Modificazioni ripolarizzative (sottoslivellamento ascendente) frequenza dipendente non diagnostiche per ischemia. Correlazione fra sintomi e tachicardia sinusale, specie in rapporto a sforzo e con modificazioni ECG associate.
Detto questo, il 6 giugno prox devo ripetere l’ECG da sforzo però mi chiedo quanti esami ancora servono per porre una diagnosi certa… anche perché non voglio prendere la cardio aspirin a vita (a parte 6 sigarette al dì, conduco una vita sana, sono magra, ex atleta, mangio sano, non bevo, prendo solo un caffè al giorno).
Grazie per la risposta
Emanuela
[#1]
Farebbe ovviamente bene a smettere di fumare.... in ogni caso la cardioaspirina che le è stata prescritta non è una terapia con un razionale....Direi che l'Holter ha dimostrato un reperto assolutamente normale anche in assenza di influenze betabloccanti. Il test da sforzo è bene ripeterlo senza l'interferenza del betabloccante. Personalmente credo che lei non abbia nulla di importante.
cordialità
cordialità
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.9k visite dal 22/05/2013.
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