Passaggio di microbolle

Buongiorno,
vi scrivo per un consulto, ho 31 anni e 10 anni fa ho avuto un Tia durato meno di un minuto (probabilmente causato da pillola anticoncezionale+fumo di sigaretta), ricovero: tac e risonanza tutte e due senza contrasto negative, analisi per trombofilia positive per Mutazione del fattore II della coagulazione, mi prescrissero la cardioaspirina che poi smisi (di testa mia) dopo qualche tempo... ovviamente non prendo piu' la pillola ma ancora non sono riuscita a smettere di fumare (lo so, devo farlo!).
A novembre 2010 rimango incinta e mi 'trattano' subito con aspirinetta + eparina, al 5° mese faccio un'altra risonanza per un mal di testa durato 3 giorni senza interruzioni che non passava nemmeno con la tachipirina 1000 avuto al 3 mese di gravidanza (i tempi di attesa erano quelli), risultato negativo, gravidanza portata a termine con parto naturale (Avevo avuto un precedente aborto spontaneo alla 9 settimana nel 2009).
Comunque tutto bene fino a settembre/ottobre 2012 quando ho avuto 2 episodi di emicrania con aura, vado dalla neurologa, visita neurologica nella norma ma mi prescrive di nuovo cardioaspirina e Ecodoppler transcranico con contrasto risultato positivo con un passaggio >20 microbolle ma lento quindi sembrava piu' indicativo per una fistola polmonare piuttosto che di un Fop, mi prescrivono ecotransesofageo, mi fanno prima il transtoracico e il passaggio anche qui si vede ma con il transesofageo non risulta esserci il Fop! A questo punto mi consigliano di fare Angiotac toracica con mdc risultata negativa almeno per la fistola polmonare (hanno trovato una doppia vena renale con flusso regolare e qualcosa nel mediastino che non ricordo scusate non ho sotto mano gli esiti) ora mi chiedo, la neurologa aveva detto che se dalla tac non si vedeva nulla avrei dovuto effettuare un angiografia, volevo sapere se secondo voi e' davvero il caso.. o comunque a quale specialista mi devo rivolgere (a questo punto credo che la neurologa centri poco, e comunque volevo un altro parere perche' purtroppo questa persona mi ispira poca fiducia).
Ps: da ottobre non ho piu' avuto episodi di emicrania con aura (per fortuna!)

Grazie in anticipo per le risposte e scusate la lungaggine!
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
E' un quadro clinico piuttosto complesso, il suo. Se dall'ecocardiogramma transesofageo non appare la presenza del forame ovale pervio non è quella la causa del pregresso TIA (se di TIA si è trattato....). La predisposizione ai fenomeni trombotici giustifica la terapia con cardioaspirina che a mio giudizio deve continuare indipendentemente dalla causa dell'ischemia cerebrale. Segua comunque i consigli dei colleghi (neurologi compresi).
Saluti cordiali

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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Utente
Utente
Grazie mille per la celere risposta...
Continuero' sicuramente con l'aspirinetta non era mia intenzione mettere in dubbio la terapia, quello che mi interessava sapere era come muovermi visto che sto passaggio di microbolle c'e' anche se non si capisce da dove... Se l'angiotac con mdc non ha evidenziato la sospetta fistola polmonare, puo' essere che con l'angiografia invece la trovino? Oppure c'e' qualche altro esame (magari meno invasivo dell'angiografia) che posso effettuare per cercare di trovare la causa di questo passaggio di microbolle?

Grazie ancora.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Io posso risponderle solo per quanto attiene agli aspetti cardiologici e questo l'ho già fatto...per il resto, come le avevo già detto, deve seguire i consigli dei colleghi che la stanno seguendo anche dal punto di vista neurologico.....
saluti