Attivita' semiprofessionistica con bicuspidia aortica
Salve. Sono un ragazzo di 28 anni che pratica triathlon ad alti livelli. In seguito ad una bicuspidia aortica congenita eseguo ogni anno Ecodlopper al cuore. All'ultimo rilevamento (Gennaio 2013) i dati sono rimasti invariati senza nessun segno degenerativo (Diametro bulbo 36mm, Grado max aorta 11 mmhg, medio 6mmHg, rigurgito 2+. Ventricolo sx spessore setto 12 mm con prob cuore d'atleta, volume telediast. 145 ml. Conclusioni: aortica bicuspide antero poteriore con rafe anteriore. Normale gradiente anterogrado, lieve rigurgito eccentrico diretto lungo il LAM, bulbo aortico, giunzione ST e aorta ascendente di dimensioni limiti nella norma. Ventricolo sx di normali dimensioni endocavitarie, spessori parietali liev. aumentati. Segni indiretti di conservato rilasciamento diastolico.)
A breve sosterro' esame TEM e HOLTER dinamico per chiarire definitivamente il mio quadro clinico.
Probabilmente preso da troppa ansia dalle innumerevoli notizie che circolano on line, ultimamente avverto delle scosse nella zona toracia SX
1) vorrei sapere se e' il caso di preoccuparsi con ulteriori indagini o di seguire la routine di un'eco all'anno come da prassi
2) svolgo ca 20 ore di allenamento alla settimana, pensate sia un problema per me l'idoneita' agonistica?
3) Per prevenire endocardite batterica e' bene fare la profilassi ogni qual volta ho un sanguinamento gengivale o solo in prevezione ad alcuni interventi odontoiatrici?
A breve sosterro' esame TEM e HOLTER dinamico per chiarire definitivamente il mio quadro clinico.
Probabilmente preso da troppa ansia dalle innumerevoli notizie che circolano on line, ultimamente avverto delle scosse nella zona toracia SX
1) vorrei sapere se e' il caso di preoccuparsi con ulteriori indagini o di seguire la routine di un'eco all'anno come da prassi
2) svolgo ca 20 ore di allenamento alla settimana, pensate sia un problema per me l'idoneita' agonistica?
3) Per prevenire endocardite batterica e' bene fare la profilassi ogni qual volta ho un sanguinamento gengivale o solo in prevezione ad alcuni interventi odontoiatrici?
[#1]
con l e ografia che lei riporta dovrebbe astenersi dalla attivita sportiva e mi meraviglio che qualche medico glielo consenta.
per cio che riguarda la profilassi lei deve eseguia in caso di qualsiasi manipolazione dentaria compreso il detartrage e per le ingagini endoscopiche eventuali come colonscopia e gastroscopia. arrivederci
cecchini
per cio che riguarda la profilassi lei deve eseguia in caso di qualsiasi manipolazione dentaria compreso il detartrage e per le ingagini endoscopiche eventuali come colonscopia e gastroscopia. arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Gent.mo Dr. Cecchini la ringrazio della sua risposta chiarificatrice in merito alla profilassi.
Ho da sempre fatto attivita' a livello agonistico fin da adolescente e, negli ultimi 3 anni (dopo la scoperta della bicuspidia), con monitoraggio annuale del cuore tramite Ecografia mi e' stata rilasciata idoneita' sportiva.
1) Secondo il suo parere come mai reputa che l'idoneita' sportiva non debba essere rilasciata in base al'ultimo EcoDlopper?
2) E' sconsigliata qualsiasi attivita' sportiva oppure un'attivita' moderata di 1 o 2 ore al giorno potrebbe andare bene?
3) Quali sono i rischi legati al continuo svolgimento dell'attivita' agonistica?
4) Essendo lo sport la mia vita, neanche tramite gli esami piu' accurati (TEM, Holter, Ecotransefofagea) sarebbe il caso di continuare?
5) I "sintomi" che percepisco sono frutto di un mio stato ansioso o posso essere ricollegati alla mia vulvopatia?
Ho da sempre fatto attivita' a livello agonistico fin da adolescente e, negli ultimi 3 anni (dopo la scoperta della bicuspidia), con monitoraggio annuale del cuore tramite Ecografia mi e' stata rilasciata idoneita' sportiva.
1) Secondo il suo parere come mai reputa che l'idoneita' sportiva non debba essere rilasciata in base al'ultimo EcoDlopper?
2) E' sconsigliata qualsiasi attivita' sportiva oppure un'attivita' moderata di 1 o 2 ore al giorno potrebbe andare bene?
3) Quali sono i rischi legati al continuo svolgimento dell'attivita' agonistica?
4) Essendo lo sport la mia vita, neanche tramite gli esami piu' accurati (TEM, Holter, Ecotransefofagea) sarebbe il caso di continuare?
5) I "sintomi" che percepisco sono frutto di un mio stato ansioso o posso essere ricollegati alla mia vulvopatia?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 12/05/2013.
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