Ipertensione e ipercolesterolemia familiare con intolleranza alle statine.
Salve,
sono un iperteso in terapia da una decina d'anni con blopressid 32 mg /12,5 mg (1 cpr al mattino) e cardura 2 mg (1 cpr alla sera). I valori sistolici si aggirano intorno a 140/155, quelli diastolici intorno a 85/90. Ho l'ipercolesterolemia familiare e prima di iniziare a prendere le statine, i valori del colesterolo tot. era intorno a 270 con hdl intorno a 45, ldl 140 e trigliceridi 160. Premetto che non faccio molta attività fisica e non eccedo con gli alimenti grassi. Per alcuni anni ho preso tavacor 40 mg ed i valori erano rientrati nella normalità. Poi ho iniziato a sentire dolori muscolari, stanchezza e pesantezza alle gambe. Ho sospeso la statina e dopo 2 mesi senza prendere nulla, il colest. tot. era a 276, hdl a 48, ldl a 180 e trigl. a 146. Ho iniziato con un integratore alimentare (armolipid plus) e dopo 4 mesi il colest. tot. era sceso a 241, hdl a 46, ldl a 136 e trigl. a 176. Ho continuato con armolipid plus ancora per un anno e al controllo il colest. tot. era salito a 272, hdl 45, trigl. 184. Ho smesso anche con armolipid plus e per altri due mesi non ho preso nulla in attesa di reperire sul mercato un prodotto alternativo non a base di riso rosso. Quindi siamo ad agosto 2012 quando trovo su internet un integratore alimentare a base di licopene di nome "lycomplete". Inizio con 1 cpr. la sera. A gennaio '13 primo controllo con questi risultati: colest. tot. 246 (da 272 e 2 mesi senza prendere nulla), hdl 43, ldl 157 e trigl. 157. Oggi ho rifatto un controllo con questi risultati: colest. tot. 251, ldl 152, hdl 41. Penso che così non va bene. Sempre su internet ho letto di una statina di nome "Pitavastatina" che andrebbe presa a dosi molto ridotte(2 mg) rispetto alle statine conosciute e non avrebbe molti effetti collaterali, ma questa attualmente non è in commercio in Italia ma in Spagna.Gradirei un consiglio.
sono un iperteso in terapia da una decina d'anni con blopressid 32 mg /12,5 mg (1 cpr al mattino) e cardura 2 mg (1 cpr alla sera). I valori sistolici si aggirano intorno a 140/155, quelli diastolici intorno a 85/90. Ho l'ipercolesterolemia familiare e prima di iniziare a prendere le statine, i valori del colesterolo tot. era intorno a 270 con hdl intorno a 45, ldl 140 e trigliceridi 160. Premetto che non faccio molta attività fisica e non eccedo con gli alimenti grassi. Per alcuni anni ho preso tavacor 40 mg ed i valori erano rientrati nella normalità. Poi ho iniziato a sentire dolori muscolari, stanchezza e pesantezza alle gambe. Ho sospeso la statina e dopo 2 mesi senza prendere nulla, il colest. tot. era a 276, hdl a 48, ldl a 180 e trigl. a 146. Ho iniziato con un integratore alimentare (armolipid plus) e dopo 4 mesi il colest. tot. era sceso a 241, hdl a 46, ldl a 136 e trigl. a 176. Ho continuato con armolipid plus ancora per un anno e al controllo il colest. tot. era salito a 272, hdl 45, trigl. 184. Ho smesso anche con armolipid plus e per altri due mesi non ho preso nulla in attesa di reperire sul mercato un prodotto alternativo non a base di riso rosso. Quindi siamo ad agosto 2012 quando trovo su internet un integratore alimentare a base di licopene di nome "lycomplete". Inizio con 1 cpr. la sera. A gennaio '13 primo controllo con questi risultati: colest. tot. 246 (da 272 e 2 mesi senza prendere nulla), hdl 43, ldl 157 e trigl. 157. Oggi ho rifatto un controllo con questi risultati: colest. tot. 251, ldl 152, hdl 41. Penso che così non va bene. Sempre su internet ho letto di una statina di nome "Pitavastatina" che andrebbe presa a dosi molto ridotte(2 mg) rispetto alle statine conosciute e non avrebbe molti effetti collaterali, ma questa attualmente non è in commercio in Italia ma in Spagna.Gradirei un consiglio.
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Innanzitutto occorre stabilire se i dolori muscolari che lei avvertiva in passato durante l'assunzione della statina fossero o meno associati ad un innalzamento delle CPK muscolo-scheletriche. In caso contrario non c'è controindicazione all'uso della statina. Poi vanno eventualmente prese in considerazioni statine più blande con meno effetti indesiderati,ma a mio giudizio lei stà rinunciando con troppo semplicità ad una terapia importante per lei. E i valori pressori vanno controllati meglio perchè quelli che lei riporta non sono accettabili.
Cordialità
Cordialità
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
[#2]
Utente
Gent.mo dott. Rillo,
preciso che prima di sospendere la statina, sono stato dal cardiologo e dopo avergli riferito dei dolori muscolari, della stanchezza e della pesantezza alle gambe, mi ha prescritto Goltor 10 mg/10mg e mi ha detto che se i dolori continuavano, dopo 7 giorni dovevo controllare le transaminasi e le CPK. Vedendo che quelle compresse erano comunque delle statine, ho deciso di non prenderle e di passare agli integratori alimentari con la speranza di ottenere un risultato accettabile. Mi sono reso conto però che così non è stato. Vorrei aspettare che arrivi sul mercato la statina che ho citato sopra per provare se funziona veramente a basse dosi, ma non si sa quando entrerà in commercio. Al momento non prendo nulla per il colesterolo. A questo punto, dottore, vorrei farle due domande:
1) Quali sono secondo lei le statine che darebbero meno effetti collaterali?
2) In che senso i valori pressori non sono accettabili? Puntualizzo dicendo che il valore della pressione massima varia da 140 a 155, mentre quello della pressione minima varia da 85 a 90.
La ringrazio infinitamente per la risposta che mi ha dato e spero di ricevere un altro consiglio utile da parte sua. Saluti
preciso che prima di sospendere la statina, sono stato dal cardiologo e dopo avergli riferito dei dolori muscolari, della stanchezza e della pesantezza alle gambe, mi ha prescritto Goltor 10 mg/10mg e mi ha detto che se i dolori continuavano, dopo 7 giorni dovevo controllare le transaminasi e le CPK. Vedendo che quelle compresse erano comunque delle statine, ho deciso di non prenderle e di passare agli integratori alimentari con la speranza di ottenere un risultato accettabile. Mi sono reso conto però che così non è stato. Vorrei aspettare che arrivi sul mercato la statina che ho citato sopra per provare se funziona veramente a basse dosi, ma non si sa quando entrerà in commercio. Al momento non prendo nulla per il colesterolo. A questo punto, dottore, vorrei farle due domande:
1) Quali sono secondo lei le statine che darebbero meno effetti collaterali?
2) In che senso i valori pressori non sono accettabili? Puntualizzo dicendo che il valore della pressione massima varia da 140 a 155, mentre quello della pressione minima varia da 85 a 90.
La ringrazio infinitamente per la risposta che mi ha dato e spero di ricevere un altro consiglio utile da parte sua. Saluti
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Il Goltor è un'associazione di due molecole delle quali una agisce riducendo l'assorbimento intestinale di colesterolo provienente dagli alimenti e la seconda è una statina piuttosto blanda (la sinvastatina) spesso ben tollerata. Ripeto che se dovesse portarle dolori muscolari è bene eseguire il dosaggio delle CPK prima di sospenderla. In ogni caso per lei che ha una ipercolesterolemia familiare (e quindi è il colesterolo prodotto dal fegato ad essere elevato) è importante l'assunzione della statina (che agisce sulla produzione epatica riducendola) e l'associazione con l'ezitimibe è una buona idea (per ridurre i valori totali di colesterolo anche usando una statina blanda come la sinvastatina).
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.5k visite dal 27/04/2013.
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